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Corpo farfallato riscaldato ad acqua

Intervallo termico operativo... A che temperatura l'aria deve arrivare al motore.
Per anni ci sono stati questi "meccanismi" per far pescare aria da sopra al collettore di scarico...
fordHCS.jpg


Questa è una parte del motore 1.1/1.3 "Kent" di Ford, da cui è derivato uno dei primi catalitici HCS.
In verde c'è l'ammissione aria, in giallo c'è una piccola sezione che manda aria calda nel corpo del filtro aria, all'altezza della zona rossa c'è una farfalla.
A freddo, la farfalla è aperta, facendo salire aria calda dalla sezione gialla. Pian piano che una sezione di metallo sotto al filtro si scalda, questa farfalla viene chiusa, sino a pescare aria SOLO dalla bocchetta verde.

Più è stabile la temperatura di aria che arriva al motore, più è stabile la temperatura del fluido di raffreddamento, migliore è il rendimento termodinamico del motore, dando coppia e potenza omogenee alle condizioni di temperatura esterne.

Ed ecco una sezione analoga del motore HCS, riconoscibile dai tubi sopra alla griglia paracalore degli scarichi
ai9.photobucket.com_albums_a71_hoath99_DSC00476.jpg
 
infatti BL4ck l'ho escluso per il momento, ma ci vorra' tutto l'inverno per vedere la differenza. molti preparatori lo fanno.....e di sicuro in citta' non porta alcun beneficio tale sistema, magari sulle andature veloci forse ma dubito anche quello. avete fatto caso che nell'ultimo decennio pian piano e scomparso anche l'aspirazione di aria calda dai collettori di scarico...? negli anni 70 80 90 c'era la farfalla ripartitore che deviava l'aria fredda da quella calda. mi ricordo che anche con l'iniezione mono point che aveva la renault clio mk1 aveva ancora le due aspirazioni.
La mia R19 del '93 ha il meccanismo di aspirazione dell'aria calda dai collettori di scarico, ma quando ho montato l'impianto gpl il gasista lo ha escluso perchè ha detto che con il gas avrebbe creato dei problemi; quindi ora anche a benzina non ho più l'aspirazione di aria calda quando avvio il motore, ma non ho notato nessuna differenza nè di regolarità del minimo nè in marcia, anche quando fa molto freddo.
 
io quando avevo la renault super 5 avevo lo stesso sistema con una levetta da girare a mano per la stagione invernale, ma la macchina non rendeva affatto e consumava di piu oltre che aspirare meno aria perche' di sezione piu piccola rispetto l'aria fredda. ho eliminato tutto con un bel tubo unico e piu grande sia per l'estate che inverno. mai un problema in 10 anni di utilizzo. idem in montagna con la neve. in'oltre la mia clio tce del 2008 non ha niente di elettrico che di tubi al collettore di aspirazione....e va benissimo
 
Molte auto a carburatore erano dotate di simili sistemi. Sulle 127 e 128 l'airbox si girava, se non ricordo male, per prendere aria fresca d'estate e calda d'inverno. Il primo fire aveva il condotto di aspirazione sdoppiato, che pescava aria calda o fresca, comandato, se non ricordo male da una specie di termostato

--- Messaggio doppio unito ---

Se il sistema era così diffuso, quale era il motivo?
 
Era utilizzato, per evitare anche che la benzina condensasse a freddo, dato che non è che ci fosse chissà quale nebulizzazione in quelle iniezioni... oltre che ovviamente per il ghiaccio nella farfalla..
 
infatti, cosi ave vo sentito parlare ai tempi dai vecchi riparatori di auto, perche' in quella posizione della farfalla vi era anche la nebulizazione della benzina e dato che la benzina e sempre fredda, favoriva la condensa e piccole formazioni di ghiaccio in temperature invernali. io pero' a i tempi con a paratia verso la posizione estate nella stagione invernale non'ho mai avuto tali problemi neanche a 2000MT in trentino alto adige............. ecco perche' probabilmente sdulle auto odierne e sparito tale sistema dato che nella zona della farfalla non viene piu spruzzata la benzina ma oramai con il sistema di iniezione multi point viene spruzzata a ridosso della valvola di aspirazione quindi per il freddo la benzina nonm puo condensarsi sul corpo farfallato, ma non mi spiego il perche' alcune auto adottano il corpo farfallato riscaldato se ci passa solo aria...
 
non capisco niente di iniezioni elettroniche,ma di farfalle che non chiudono più a causa del corpo ovalizzato ; quelle ne ho viste fin troppe nei maledetti carburatori Zenith che si " sciolgono " col calore. pessima lega o troppa vicinanza alla testata....sta di fatto che modifiche per farci passare l' acqua del radiatore ne esistono non per riscaldare ma per raffreddare....mi spiego meglio: la farfalla è di bronzo e conserva la sua forma.ciò che sta intorno invece, basta una deformazione di mezzo millimetro e il danno è fatto (nel caso di alte temperature).l'acqua invece non supera 80° - 90°
 
ma,,,, sono un po scettico nel mio caso, anzi ora che qui a milano abbiamo -5 proprio in questi giorni e l'idele per testar la situazione e se era un fatto di riscaldare la base della farfalla per una temperatura aria piu calda per non incorrere problemi, sembra che non faccia una piega ,anzi il motore si riscalda benissimo e non ha esitazioni che era cio' che temevo, in quanto tu dici e vero in parte, ma il C.F e montato su collettori di plastica e non sono piu caldi di tanto , sicuramente il tuo giudizio e sensato nei motori in cui i collettori sono di alluminio che assorbe come una spugna il calore e li posso darti ragione su un fatto di raffreddamento. comunque vengo da un' era dove c'erano i carburatori e i zenit e i solex li conosco abbastanza dato che li smontavo spesso, e tutti e due avevano il raffreddamento ma in 'effetti la zona delle farfalla era sempre ovalizata anche con i tubetti ataccati , ma il carb, poggiava addiritura sui collettori di ghisa,,,,,,comunque nei carburatori e colettori di una volta venivano riscaldati con l'acqua per favorire una migliore evaporazione della benzina sulle pareti, ma ora con l'iniezione eletronica non ci sono piu questi problemi...grazie per avermi risposto
 
forse ti riferisci alla farfalla che funge da starter?(che è tutta un'altra cosa)...adesso che il pomello dell"aria"è scomparso . l'automatismo può essere elettrico a resistenza,e si vede un filo che va al carb.;o ad acqua calda ma il principio è lo stesso cioè chiudere a motore freddo e poi aprire lentamente e rimanere aperto a caldo.una sorta di termostato
 
no, quella e u'altra storia...
 
e vero che i motori moderni non hanno nè il riscaldatore in uso sui carburatori, nè la presa aria calda/fredda, ma se ci fate caso mentre le vecchie aspirazioni erano direzionate in avanti verso la mascherina, adesso sono in posizioni molto neutre verso l'interno del motore, inoltre adesso le centraline compensano le variazioni di temperatura e pressione in maniera impossibile per il carburatore che a fatica gestiva solo il funzionamento a freddo.
Il riscaldatore e gli altri accorgimenti servivano a stabilizzare la miscela aria benzina, circa il gpl, è vero che molti installatori facevamo quella modifica perchè la miscela aria gpl ha caratteristiche diverse e non necessitava di ulteriore aria calda. il pericolo negli impianti gpl aspirati era che se l'aspirazione era troppo rivolta verso l'esterno, entrasse troppa pressione di aria e facesse spegnere il motore specialmente in rilascio!!!
 
Ciao ragazzi nel mio caso mi sono accorto di avere una temperatura dell aria aspirata elevata e ho pensato che sia il termostato nell airbox che apre e chiude una paratia che fa aspirare o dai collettori di scarico o dalla griglia.
Ho notato anche che però la versione dopo non ha questa cosa perché ha l'air box dietro al motore con un tubo diretto alla griglia.
Dite che conviene provare a toglierlo se non funziona?
 
ma di quale macchina parli
 
La polo
Aggiungo la foto di quello nuovo e quella del mio senza airbox (prese dal web)
 

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sicuramente va meglio senza il riscaldamento dell'aria, fare una prova non costa niente ma comunque strano perche' oramai e un decennio che e scomparso questa tipologia. la si trovava anche nelle renault clio , citroen, peuget e forse anche le prime fiat uno con iniezione mono point, poi da quando sono passate tutte alle multi point hanno messo aria fresca presa dalla mascherina
 
Ah ok. Ti posso dire che è presente fino al 2005 nel bby e bky nel caso del 1.4 poi quando è uscito il bud (in foto) hanno tolto questa cosa.
Non ho una foto dell airbox ma sembra semplice il meccanismo, penso un termostato e una molla di ritorno che spingono una paratia di plastica
 
si funziona cosi'
 
Era come ho detto, adesso ho staccato la paratia dalla molla e l'ho chiusa con il nastro isolante per bene. Come volevasi dimostrare il termostato era rotto e le plastiche secche per l'aria calda.
 
Ragazzi vi aggiorno sulla questione aria calda/fredda, con il condotto su "solo aria fresca" l'auto non sembra avere differenze, però va bene. Ok che adesso al mattino siamo sui 10-12 gradi o più, ma gira bene e si scalda nello stesso tempo di prima.
Presumo che la differenza si senta ad alti regimi ma di solito oltre i 3000 non vado perché la benza è caraLOL
 
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