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Microsoft Flight Simulator 2020

Tantissima roba anche nella livrea Alitalia Classic. In serata arrivano video

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Messaggio doppio unito:

Eccovi due video.
Decollo da San Francisco:
Atterraggio a Albuquerque:
C'è da dire che è una versione pre-Alpha e che contiene alcuni bug, per esempio in fase di decollo se non fari una DIRECT non segue la rotta, oppure in fase di atterraggio ha sbagliato completamente il posizionamento sulla pista rispetto all'ILS, il radio altimetro segna più in alto di quanto non sia, tende a perdere velocità molto velocemente e via dicendo.. ma comunque si vola bene, peccato per il sidestick che mi limita e non si adatta bene a un aereo così diverso dall'A320.
 
Ultima modifica:
Atterraggio nelle Azzorre con raffiche belle forti. Avete sentito dei problemi al 737 MAX9?
 


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Alba stupenda.

Volo del sabato: Newark, New York (KEWR) to Roma Fiumicino (LIRF) con Airbus A320 Neo.
Attualmente in cruise sopra l'isola di Saint John in Canada, poco prima della traversata oceanica atlantica.
 
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In cruise a 39000 piedi sulla Francia, a meno di 200km dalle alpi! Ci siamo quasi
 
Ho visto che hanno fatto l'aggiornamento ma, onestamente, queste cose più "arcade" mi interessano meno. Piuttosto ieri quelli di Fenix hanno deciso di battere un colpo ed è uscita la feature review dell'A320 aggiornamento Block 2 con motori IAE. Tra le tante cose è stato messo a punto un sistema di simulazione dei motori molto avanzato, che ha l'obiettivo di riprodurne i comportamenti della vita reale. Quindi, secondo quanto hanno detto, un sistema "vivo" che lavora "dietro" al simulatore che, per esempio, simula in base alla temperatura esterna e del core la viscosità dell'olio lubrificante e la relativa pressione all'interno del sistema e via dicendo. Roba di alto fedeltà insomma.
Peccato ci siano 6 mesi di ritardo e non è stata ancora annunciata una data di rilascio.
 
In cruise a FL380 verso Hong Kong, il sole è appena andato via ed è comparsa una luna molto particolare..
 

Allegati

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Gli ultimi 10 minuti prima dell'atterraggio con vista della baia di Hong Kong, a dir poco spettacolare.


Qui invece tutta la complessa fase di avvicinamento e atterraggio all'aeroporto di Queenstown, Nuova Zelanda.
 
Proprio pochi giorni fa è finalmente uscita la seconda iterazione dell'Airbus A320 sviluppato da Fenix!
Le novità sono tantissime e quella principale è rappresentata dai motori IAE serie 2500 che venivano offerti come alternativa ai famosi CFM56.
Qui due video con la differenza di sound tra i due, voi cosa preferite?

IAE
CFM

Qui un atterraggio realizzato poco fa all'aeroporto di ARO, in Norvegia.
 


Preso dalla curiosità ho voluto testare MSFS 2020 col Meta Quest 2 e farmi un'idea sul mondo della VR, che non ho mai avuto l'occasione di approfondire fino ad ora. L'unica cosa di cui ero certo è che ci vuole un hardware di un certo spessore per far funzionare bene la VR difatti sapendo già che il mio PC non è adatto a questo tipo di utilizzo, e anche il Quest 2 se proprio vogliamo non ha un hardware adatto a MSFS.
La cosa che più mi ha colpito è che sembra realmente di stare seduti in una cabina di pilotaggio. Posso dire di essermi seduto sul sedile del comandante sia su un A320 che su un 737 e, specialmente nel primo caso, l'impatto è stato quello di ritrovarmi proprio la dentro. Le proporzioni di tutto così come le dimensioni dello spazio sono proprio come me le ricordavo! Un'altra cosa che mi ha colpito è stata la sensazione di profondità, visto che sporgendomi dal finestrino avevo proprio la sensazione di stare in alto! Girando la testa hai la possibilità di muoverti liberamente in cabina e se muovi la testa in avanti e indietro puoi avvicinarti e allontanarti dalla strumentazione. Insomma, è come stare la dentro... ed è favoloso.
Effettuerò il reso del VR perchè, come dicevo, l'hardware del visore e del mio PC non sono adatti a questo tipo di esperienza. La qualità degli schermi del visore non permette di vedere in maniera nitida le informazioni riportate sullo schermo del velivolo e sono presenti fenomeni di tearing e di stuttering molto pronunciati, roba che da anche un certo fastidio. Il computer semplicemente manca della potenza di calcolo necessaria per garantire un'esperienza che sia minimamente fruibile.
Vi allego due video che assolutamente non rendono l'idea dell'esperienza
 
Come erano collegati Oculust Quest 2 ed il computer.
 
USB 3.1 con spunta verde sull'applicazione
 
Ouch. Vediamo se posso essere d'informazione... USB 3 ha cambiato troppe denominazioni.
L'attuale è definita USB 3.2, ma si riferisce alla "definizioni" delle velocità, non alle velocità stesse.

Con USB 3.1 si avevano due denominazioni
USB 3.1 Gen 1 – denominata come SuperSpeed or SS, 5 Gbit/s usa 1 corsia con codifica 8b/10b (flusso dati nominale: 500 MB/s); sostituisce USB 3.0.
USB 3.1 Gen 2 – velocità aggiunta alla specifica 3.1, venduta come SuperSpeed+ or SS+, 10 Gbit/s usa 1 corsia con codifica128b/132b (velocità dati nominale: 1212 MB/s).

Fresco del 2017, USB 3.2

USB 3.2 Gen 1 (opzionalmente è aggiunto x1): guardate USB 3.1 Gen 1, stesse caratteristiche, terzo cambio nome.
USB 3.2 Gen 1×2 si aggiunge alla precedente, usa 2 corsie con codifica 8b/10b (flusso dati nominale: 1000 MB/s)
USB 3.2 Gen 2 (opzionalmente è aggiunto x1): ora venduto come "SuperSpeed USB 10 Gbps", nome che sostituisce SuperSpeed+ o SS+. In pratica, è USB 3.1 Gen 2, rinominata.
USB 3.2 Gen 2×2 si aggiunge alla precedente, denominata SuperSpeed USB 20 Gbps, 20 Gbit/s usa 2 corsie con codifica128b/132b (velocità dati nominale: 2424 MB/s). In pratica, USB 3.1 Gen 2... con doppio canale e quindi il doppio delle prestazioni.

USB 3.0 quindi ha cambiato 3 volte nome... per essere sempre lo stesso. Vincendo un fratello largo il doppio, uno veloce il doppio, e uno veloce il doppio e largo il doppio, per un picco dati teorico di 20gbps.

Con USB 4.0 sarà peggio. Ci sono 15 metodi di connessione diversi, quindi ormai "universal" poco.
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Se non ricordo male tu hai scelto una scheda madre con chipset A320
Sono contento che hai potuto provare l'esperienza, penso però che con un chipset B450 almeno lo stuttering ed il tearing avrebbero potuto essere inferiori grazie ad un numero leggermene superiori di corsie PCIe gestite dal chipset, e potenzialmente una parte controller USB 3quarcheccosa un po' meno basica... mentre per la risoluzione hai perfettamente ragione. Mancano CPU e GPU per arrivare ai 4k che servono per arrivare "vicino" alla illusione di far sparire lo schermo.

Durante quel test, il qualcomm montato sul Quest altro non faceva che gestire la sensoristica e rimandare i dati al computer su dove stavi guardando.

Ti invito ad ascoltare più di una recensione di Vision Pro. A livello consumer, un flop annunciato (anche se non è un flop di prodotto in senso assoluto), e visti i tagli di produzione richiesti da Cupertino, anche come volumi ancora non ci siamo. Ma nonostante la dicitura pro, è il più avanzato visore consumer che c'è sul mercato, con un funzionamento a dir poco spettacolare nel rendering e nel risparmio: Vision pro renderizza alla massima risoluzione solo dove stanno guardando i tuoi occhi, non l'intera immagine. Quindi anche un M2 associato al coprocessore R1 (poco di più di un laptop ad altissima efficienza energetica) riesce a dare una immersività ed una precisione unica, negli scenari che l'imperatore del visore permette, paragonabile ad una grossa workstation dedicata.

Con un device proposto a 200 USD ora... è un aperitivo. Che entro certi limiti rende bene, ma non è un piatto completo, per l'esperienza immersiva.
 
Se può essere d'aiuto sia con connessione USB2 che con USB3 non ho notato alcuna differenza di performance o di qualità visiva... Tieni conto che l'applicazione su PC effettua un test della velocità della porta e mi dava la spunta verde quando l'ho collegato sulla USB 3.1 con cavo adatto, quindi non penso che il cap sia dovuto alla connessione del visore.
 
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