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Potenza dichiarata degli utensili elettrici a rete

The Homemade Man

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Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Ciao amici.
Qualche giorno fa, per pura curiosità, ho acquistato il trapano della Lidl a rete, da 750W per 19.99€.
Non che ne avessi bisogno 😚, volevo solo possederlo e metterlo alla prova 😂
Ho visto molte recensioni su youtube, e, oltre ad altri mille difetti, uno dei punti comuni a molti test effettuati, era la potenza, molto al di sotto di quella dichiarata.
Ora, posto che la "potenza" lascia un po' il tempo che trova, essendo un dato di assorbimento e non già un dato di potenza resa, ho comunque voluto cercare anch'io di misurarla.
Anni fa avevo acquistato in una svendita dell'Auchan, per una cifra ridicola, un misuratore di consumo elettrico. È un apparecchietto che si frappone tra presa di corrente e spina di un utilizzatore e ne misura sia i dati istantanei in A e W, sia la tensione di rete, più una serie di calcoli sul costo dell'utilizzatore in un dato periodo.
In questo caso mi interessava il dato di picco.

A vuoto, alla massima velocità, l'utensile assorbe 385W.
Ho cercato di sottoporlo ad un carico notevole, montando una fresa da legno da 40mm (il diametro massimo dichiarato dal costruttore è 30 mm) e forando del truciolare di un piano cucina.
Il picco registrato dal misuratore è stato 569W.
Per confronto ho fatto la stessa cosa con il mio vecchio trapano Bosch da 500W dichiarati, e il misuratore ha rilevato 535W

Ora, la domanda è: questi 750W del trapanino parkside sono un dato sparato per fare scena o potrebbe esistere una situazione in cui l'assorbimento raggiunga i 750W?
Purtroppo il mio misuratore non legge il picco allo spunto.
Potrei provare con la pinza amperometrica, che ha questa funzione...
Potrei aspettarmi che l'assorbimento allo spunto si avvicini al dato dichiarato? 🤔

Più in generale, non credo che i costruttori possano indicare una potenza fantasiosa per gli utensili che mettono in vendita.
Allora, in base a quali criteri gli è consentito dichiarare potenze che non trovano riscontro nell'uso normale?
 
Non so se la dichiarazione della potenza sia come per gli impianti audio o se ci sia più regolamentazione, altrimenti stendiamo un velo pietoso. Amplificatori da 1000w che non arrivano a 400 non vado oltre
 
Sulla potenza degli impianti audio so che chi è serio dichiara la potenza RMS con THD dell'1%, ma che molti "fanno i furbi" dichiarando dati "di picco" misurati con congiunzioni astrali irripetibili 😂
Mi sa che anche la lidl ha fatto così col suo trapanino 😁
 
Anche se dichiarano la rms con distorsione allo 0.01% ma se la eroga per 5 millisecondi poi si siede...
 
Due premesse: sei in un regime di corrente alternata su un carico induttivo e stai confondendo diversi concetti di "potenza".

Quella che hai misurato è la c.d. potenza apparente, quindi col Bosh non hai 535W, ma 535VA, che è buono perché con un cosfi (fi è la lettera greca che non riesco a fare) di 0.9/0.92 sei molto vicino alla potenza assorbita dichiarata di 500W.

Ti ricordi l'altra discussione sulla tensione efficace di una CA?

Qui non sei su un carico resistivo puro, ma su un carico che introduce uno sfasamento tra corrente e tensione. Quindi non puoi fare V x I per avere la potenza assorbita, ma devi tener conto dello sfasamento tra le due grandezze (cosfi). Questa potenza apparente misurata in VA la conoscono bene in Enel che nelle bollette dell'energia elettrica (per le forniture sopra una certa potenza) ti fatturano anche i consumi di potenza reattiva particolarmente alti invogliandoti a rifasare gli impianti (semplificando: non consumi e non paghi energia, ma impegni i cavi del distributore che devono essere dimensionati tenuto conto della corrente che circola, non solo di quella consumata e ti mettono quindi in bolletta una penale).

E fino qui abbiamo parlato di potenza apparente e di assorbita. Poi c'è anche il concetto di potenza meccanica che tiene conto del rendimento del motore elettrico. Quest'ultimo concetto è indispensabile se devi dimensionare, ad esempio, un motore elettrico che aziona una pompa idraulica di cui devi calcolare la forza del pistone.

Tutti questi concetti devono però partire da un dato sufficientemente certo che è quello dei valori c.d. targa del motore elettrico, in cui per un monofase puoi trovare:
- giri
- tensione
- potenza targa
- sfasamento
- rendimento
- corrente nominale

Quindi considerato che la reticenza è una forma di falsità, sì i dati degli utensili mentono.
 
@gioe hai risvegliato in me i vecchi studi ormai sopiti di elettrotecnica. Purtroppo molti di essi sono in coma proprio... :Dead:

Grazie! :thumbsup:
 
Ottima sottolineatura quella di gioe, pensare che ho provato a sentire che il rifasamento non serve a niente facepalm
 
Considerando che a volte il gestore della rete elettrica pretende l'installazione del rifasatore se si prende un contratto trifase...
 
Ho anch’io quel trapano, per 19,9€ è già un miracolo che funzioni e che non prenda fuoco con il gas a martello...
c’è poi da vedere se le plastiche siano all’uranio impoverito o fatte con sostanze tossiche 🤣 ma questa è un’altra storia...
 
Alle martellate resiste. 😁
Messaggio doppio unito:

Oggi ho provato, collegandoli al misuratore di consumo, due saldatori della lidl, uno è "analogico", modello di due o tre anni fa, e uno è quello uscito da poco, con display digitale.
In questo caso, essendo carichi resistivi (giusto @gioe ?) La potenza è stabile e molto simile al dichiarato. Entrambi dichiarano 48W
Il modello vecchio fa segnare 44.5 W, mentre il modello nuovo 47.6 W
La grossa differenza è che il vecchio ha un regolatore di potenza, mentre il nuovo è termostatato, e assorbe tutti i 47 watt fino al raggiungimento della temperatura, poi stacca e modula su due livelli, 11 e 48, per mantenere la temperatura.
L'altro, invece, assorbe potenza in misura proporzionale alla rotazione del manettino.
 
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In questo caso, essendo carichi resistivi (giusto @gioe ?)

Perfetto!
Messaggio doppio unito:

Qui abbiamo una bolletta di un'utenza che ha un qualche problema.

Bolletta.jpg
 
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