Fiat Punto 176 - Aggiunta luci interne

[Alex.Kidd]

Buongiorno a tutti!
Come da oggetto, volevo aggiungere delle luci interne all'abitacolo della mia auto, una Punto prima serie (176) Cabrio. Per la precisione, una luce nel cruscotto, un paio nel bagagliaio e forse un paio sotto il cruscotto ma per queste ultime devo vedere...
Comunque, ho provato a dare un'occhiata in giro sul web e su questo forum per farmi un'idea di come fare correttamente (ed in sicurezza) i cablaggi ma mi è solo venuta una gran confusione in testa sentendo parlare di relè e di fusibili (che non capisco come dimensionare!). Premetto che pensavo di collegarmi al cavo di alimentazione dell'accendisigari che ho già sostituito con un caricatore usb/voltmetro, scoprendo tra l'altro che non è sottochiave ma ad alimentazione diretta.

Qualche anima pia avrebbe voglia di spiegarmi come effettuare il collegamento, se mi serve un relè (e se si quale) e come dimensionare il fusibile?
Ringrazio anticipatamente

 

[buonsm]

Per valutare quali componenti utilizzare (fusibili, relè, interruttori) e il loro dimensionamento è necessario sapere con precisione:

- il tipo di luci che vuoi installare e le caratteristiche elettriche
- quante ne vuoi installare
- come vuoi che si accendano

PS: spero tu non voglia utilizzare quel caricatore usb per alimentare le luci che vuoi installare...

 

[Alex.Kidd]

Le luci saranno delle semplici strisce a led di cui dovrò poi verificare l'assorbimento con il tester, quindi valuterò poi in base a quante ne andrò a mettere.
Vorrei si accendessero accendendo le luci di posizione dell'auto.
Purtroppo l'accendisigari non è nemmeno sottochiave ma è ad alimentazione diretta, quindi dovrei poi andare a cercare il collegamento corretto ed attaccarlo lì perché rimane sempre il voltmetro acceso anche ad auto ferma e la cosa non mi fa impazzire.

E no, non voglio collegarle alle prese usb, quelle mi servono solo per caricare il telefono

 

[buonsm]

In questo post puoi vedere il lavoro che avevo fatto nella mia Punto 188. Le luci sotto il cruscotto erano costituite da due segmenti di strip led (uno a destra, l'altro a sinistra) da due moduli ciascuno, per un totale di 4 moduli (12 led). L'assorbimento complessivo era di circa 2 Watt a 14,5 Volt.

Se ti basta un risultato simile penso che puoi tranquillamente collegarti al circuito della retroilluminazione dei comandi in plancia, senza la necessità di interporre un relè. Fra l'altro, se non mi sbaglio, la Punto 176 dovrebbe avere, nel connettore dell'accendisigari, un terzo filo che serve proprio ad alimentare la lampada che lo illumina quando accendi le luci di posizione: volendo potresti sfruttare proprio quello per collegarti.

Se invece vuoi spingerti oltre come potenza assorbita è consigliabile, se non indispensabile, montare il relè e creare una linea di potenza protetta da fusibile, fermo restando che per il comando del relè puoi ugualmente sfruttare il filo della retroilluminazione dell'accendisigari.

 

[Alex.Kidd]

Ho guardato il post, bel lavoro! Carina soprattutto la luce sotto al posacenere!

Hai ragione, la Punto 176 ha un terzo filo sull'accendisigari ma anche quello è sempre alimentato. Non so dirti se la lampadina fosse sempre accesa perché non funzionava né quella né l'accendisigari quando ho comprato la macchina qualche mese fa.

Comunque, non sapendo ancora bene cosa collegare, vorrei andare sul sicuro e predisporre già l'impianto per futuri ampliamente.
Scusa la domanda ignorante... ma il relé a cosa serve esattamente e come lo scelgo?
Il fusibile come lo vado a dimensionare invece?

 

[Pike]

Comunque, non sapendo ancora bene cosa collegare, vorrei andare sul sicuro e predisporre già l'impianto per futuri ampliamente.

Seziona.
Seziona.
Seziona.
più fili metti, più sarà rompente. Ma se son messi bene, semplificano la vita.
Una buona realizzazione è prima progettata bene

Scusa la domanda ignorante... ma il relé a cosa serve esattamente e come lo scelgo?

il relè permette di comandare più potenza di quanta effettivamente il contatto di comando può dare. per il dimensionamento, leggi sotto

Il fusibile come lo vado a dimensionare invece?

Fusibili e relè vanno dimensionati con il carico, cioè quanta energia assorbe le cose che vuoi accendere, più un margine di sicurezza tra il 20 ed il 50%.
I fusibili (considerando il centro la batteria e la periferia l'utenza) possono essere messi "consecutivamente", però ciò che è a valle è meglio sia sempre meno "capiente" di ciò che c'è a monte.

 

[Alex.Kidd]

Ciao! Scusa il ritardo nella risposta

Se ho capito bene, per dimensionare un fusibile quindi prendo un contatto pulito proveniente dalla batteria e scelgo il fusibile con la semplice formula

A = P / V

Dove:
A è l'amperaggio del fusibile
P la potenza del carico che devo alimentare
V la tensione (12v in questo caso)

e poi aumento il valore del fusibile come hai suggerito tu.

Ho inteso bene?

 

[buonsm]

In linea di massima è corretto (immagino intendessi dire che A è l'amperaggio dell'utilizzatore), ma ci sono alcune considerazioni da fare.

In primo luogo, e in particolar modo quando si parla di led, ti consiglio di misurare l'assorbimento a 14 Volt, non a 12.
Per il margine di sicurezza, ok tenersi strettini, ma non troppo: diciamo che sovradimensionare il fusibile tra il 50 e il 100% puoi considerarlo ragionelmente sicuro, ma se ti spingi al 200% di certo non fai peccato. In quest'ottica ovviamente devi anche adattarti e arrotondare in base ai tagli dei fusibili in commercio.

Oltre ai fusibili bisogna dimensionare opportunamente la sezione dei fili, i quali andranno anche protetti fisicamente da sfregamenti, contatti con superfici calde o parti in movimento, e via dicendo.

Per quanto riguarda il dimensionamento del relè, puoi tranquillamente abbondare, anzi è quello che ti consiglio: un relé abbondantemente sovradimensionato ha maggiori probabilità di durare più a lungo nel tempo.