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fonte)
per quanto ne so...
Un alternatore da auto in realtà è fatto di più parti.
Statore
Rotore
Raddrizzatore
Regolatore di tensione
E' chiamato "alternatore" in quanto produce corrente alternata da statore e rotore. Poi dentro allo stesso, la corrente viene raddrizzata dalle 3 fasi alternate in una unica fase continua e poi regolata per l'amperaggio atteso dal sistema.
Poi... l'alternatore in base a come è costruito si aspetta... "giri". Tramite le pulegge di albero motore ed alternatore probabilmente a pari rotazione del motore, l'alternatore fa diversi giri in meno, ma siamo nell'ambito delle migliaia.
Per quanto riguarda le connessioni, al massimo io ho visto alternatori con due o tre connessioni, ma erano tutte a basso voltaggio (i 12v del sistema auto).
Nelle moto, con il fatto che si integra statore e rotore nello chassis del motore, hai le tre fasi alternate che escono dallo statore e che arrivano al regolatore di tensione (uno o due cavi per fase, più qualche ulteriore eventuale cavo).
Ipoteticamente se ti attendi l'uscita di corrente alternata, magari puoi "saltare" la sezione di rettifica/raddrizzamento e di conseguenza il regolatore di tensione, ma prevede che almeno in elettrotecnica ci capisci qualcosa.
In ogni caso:
non sono un elettrauto, non sono esperto di elettrotecnica o di elettricità, ho solo raccontato cosa conosco.