In questo breve spazio voglio spiegare come funziona il turbocompressore a geometria variabile che tra l'altro è la stessa turbina che monta la mia macchina...
Il tutto è collegato al collettore di scarico e ha lo scopo di aumentare il rendimento volumetrico del motore.
Le parti fondamentali sono:
Questa è la famosa elettrovalvola di comando attuatore...
Ora veniamo a noi ma come funziona questa turbina?
Prima di tutto la turbina a geometria variabile serve per due cose importantissime:
Il funzionamento è molto facile: aumentando i giri del motore si aumenta anche l'energia dei gas di scarico.
Di conseguenza aumenta la velocità della turbina e la pressione dell'aria che va ad agire sull'attuatore, messo in moto dall'elettrovalvola.
In questo preciso momento si alzano le famose palette che vanno a diminuire la potenza dell'aria, passano poi per lo scambiatore di calore (intercooler) e vanno poi a finire nella camera di combustione.
Funzionamento invece ai bassi regimi: quando il motore lavora ai bassi regimi, i gas di scarico possiedono una piccola quantità di energia e una turbina tradizionale girerebbe lentamente producendo cosi una limitata pressione di sovralimentazione.
Invece nella geometria variabile le famose palette mobili rimangono abbassate aumentando cosi la velocità dei gas di scarico in entrata e di conseguenza maggiore velocità della turbina e del compressore.
Spero di essere stato d'aiuto.
Un ultima cosa ci sono due cose importanti per far aumentare ancora di più la potenza di un motore:
Il tutto è collegato al collettore di scarico e ha lo scopo di aumentare il rendimento volumetrico del motore.
Le parti fondamentali sono:
- Elettrovalvola di comando attuatore pneumatico
- Attuatore pneumatico comando palette mobili
- Turbina
- Compressore
- Palette mobili (che poi vedremo a cosa servono)
Questa è la famosa elettrovalvola di comando attuatore...
Ora veniamo a noi ma come funziona questa turbina?
Prima di tutto la turbina a geometria variabile serve per due cose importantissime:
- Aumentare la velocità dei gas di scarico che investono la turbina ai bassi regimi motore.
- Rallentare la velocità dei gas di scarico che investono la turbina agli alti regimi.
Il funzionamento è molto facile: aumentando i giri del motore si aumenta anche l'energia dei gas di scarico.
Di conseguenza aumenta la velocità della turbina e la pressione dell'aria che va ad agire sull'attuatore, messo in moto dall'elettrovalvola.
In questo preciso momento si alzano le famose palette che vanno a diminuire la potenza dell'aria, passano poi per lo scambiatore di calore (intercooler) e vanno poi a finire nella camera di combustione.
Funzionamento invece ai bassi regimi: quando il motore lavora ai bassi regimi, i gas di scarico possiedono una piccola quantità di energia e una turbina tradizionale girerebbe lentamente producendo cosi una limitata pressione di sovralimentazione.
Invece nella geometria variabile le famose palette mobili rimangono abbassate aumentando cosi la velocità dei gas di scarico in entrata e di conseguenza maggiore velocità della turbina e del compressore.
Spero di essere stato d'aiuto.
Un ultima cosa ci sono due cose importanti per far aumentare ancora di più la potenza di un motore:
- Un intercooler più grande, quindi maggiore capacità di smaltire il calore in ingresso.
- Modifica del rapporto di compressione nella testata (il rapporto tra il volume totale e il volume della camera di scoppio).
- Spianatura della testa se la camera di scoppio è nella testa
- Montaggio di pistoni a cielo rialzato
- Spianatura del monoblocco
- Montaggio di pistoni con volume della camera di scoppio più piccolo
- Montaggio di una guarnizione testa più sottile
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