Quando provo una nuova auto, il comportamento nei trasferimenti di carico e' la prima cosa che "testo".
Questo perche' il mio mega incidente con il 128 e' scaturito proprio dal rilascio dell'acceleratore in piena curva (e a velocità molto sostenuta), con strada asciutta (e gomme vecchie lol).
Quindi da quella volta mi accerto sempre di come si comporta l'auto in queste situazioni.
Con la Mk2, almeno la mia, che ha una tartura delle sospensioni standard, i trasferimenti di carico sono molto graduali e "telefonati". E comunque cerco sempre di evitare il raggiungimento del limite di tenuta sull'asciutto, perche' significa andare davvero forte. Mentre sul bagnato mi e' capitato di incorrere in "fuori di muso-molla il gas-fuori di ****"... E in questi casi l'unica e' riprendere a poco a poco il gas e controsterzare. Manovra per nulla facile soprattutto se non te l'aspetti.
La Grande Punto, con assetto sportivo e gomme larghe e' molto piu' piantata e, inclinandosi meno in curva, ha un limite di tenuta piu' elevato.
Ma questo si traduce in reazioni piu' immediate quando si supera il limite (limite che mi guardo bene dal superare lol ).
Le auto citate da Danilo erano dei missili ma quando "mollavano" lo facevano di botto. E questo le rendeva pericolossissime per gli inesperti. Dico bene Danilo?
Racconto un aneddoto: quando avevo molto piu' tempo, andavo alla presentazione di tutti i nuovi modelli. All'uscita della Fiat Palio (non ridete lol ) provai la 1.6 benzina SW. 103 cv per una carrozzeria realtivamente leggera, e tarature molto turistiche delle sospensioni. Fatto sta che in un curvone che conoscevo bene, senza nemmeno correre molto, mollai il gas a centro curva e l'auto si imbarcò. Me l'aspettavo e quindi ripresi subito il gas senza conseguenze.
Poco dopo accostai per fare inversione e tornare al concessionario dicendo "ok, possiamo tornare". Guardai il venditore, seduto a fianco a me, che, pallidissimo, mi rispose con un fil di voce: "sì, e' meglio".