- Auto
- 02' Ford Fiesta 1.4 16v, 04' Ford Fiesta 1.2 16v, '20 Fiat Doblò 1.3mjt 95cv
Ciao a tutti, vedo che non è stata aperta una discussione a riguardo, quindi a me l'onore!
Seguo questi tre middle aged men da quando ne ho memoria, e a loro devo la mia passione per le auto e l'automobilismo.
Quando Top Gear fu sospeso mi rimase l'amaro in bocca, e quando appresi che sarebbero tornati insieme con un format simile mi sono rallegrato.
Ieri sera, purtroppo, durante l'ultima meravigliosa puntata, con Jeremy in lacrime (e questo fa già capire la portata della notizia) The Grand Tour ossia Jeremy, James e Richard sono arrivati ad un capolinea che, probabilmente, raggiungeremo con la prossima stagione, fatta interamente di speciali.
E questo mi ha spezzato il cuore, tant'è che mi sono commosso.
D'altronde durante la puntata si è parlato della dipartita della middle size saloon, ovvero della berlina di medie dimensioni, che più di tutte ha scritto la storia motoristica d'Inghilterra, rappresentata prima dalla Ford Cortina, poi dalla Sierra e poi dalla ultima Mondeo.
La puntata di conclude con una cerimonia, quello che gli inglesi chiamano service, ovvero uno struggente e toccante funerale che mi ha fatto sentire una stretta al cuore fortissima. Durante l'hymn (inno, ode) cantato dalla celestiale Abbey Road Academy, una sequenza di persone con le proprie auto.
Ciò che ho visto, soprattutto perché possiedo una modestissima Ford, mi ha innanzitutto profondamente commosso (e lo ripeto ancora, nel caso non si fosse capito) e mi sono sentito un po' parte di tutto ciò che ho visto, perché col mio tempo, col mio denaro e con i miei sforzi non sto mantenendo solo in buona efficienza un oggetto, ma sto costruendo qualcosa, un qualcosa che voglio arricchire nel corso degli anni, una cosa che vorrei un giorno poter donare a chi verrà dopo di me.
Si, è solo una Fiesta.
Ma che importa? Perché le auto non sono solo del freddo metallo, ma contengono storie e ricordi di persone e di famiglie intere di una lifetime, ovvero di una vita intera.
This, ladies and gentlemens, is the Funeral for a Ford.
And on that bombshell it's time to end, goodnight!
Seguo questi tre middle aged men da quando ne ho memoria, e a loro devo la mia passione per le auto e l'automobilismo.
Quando Top Gear fu sospeso mi rimase l'amaro in bocca, e quando appresi che sarebbero tornati insieme con un format simile mi sono rallegrato.
Ieri sera, purtroppo, durante l'ultima meravigliosa puntata, con Jeremy in lacrime (e questo fa già capire la portata della notizia) The Grand Tour ossia Jeremy, James e Richard sono arrivati ad un capolinea che, probabilmente, raggiungeremo con la prossima stagione, fatta interamente di speciali.
E questo mi ha spezzato il cuore, tant'è che mi sono commosso.
D'altronde durante la puntata si è parlato della dipartita della middle size saloon, ovvero della berlina di medie dimensioni, che più di tutte ha scritto la storia motoristica d'Inghilterra, rappresentata prima dalla Ford Cortina, poi dalla Sierra e poi dalla ultima Mondeo.
La puntata di conclude con una cerimonia, quello che gli inglesi chiamano service, ovvero uno struggente e toccante funerale che mi ha fatto sentire una stretta al cuore fortissima. Durante l'hymn (inno, ode) cantato dalla celestiale Abbey Road Academy, una sequenza di persone con le proprie auto.
Ciò che ho visto, soprattutto perché possiedo una modestissima Ford, mi ha innanzitutto profondamente commosso (e lo ripeto ancora, nel caso non si fosse capito) e mi sono sentito un po' parte di tutto ciò che ho visto, perché col mio tempo, col mio denaro e con i miei sforzi non sto mantenendo solo in buona efficienza un oggetto, ma sto costruendo qualcosa, un qualcosa che voglio arricchire nel corso degli anni, una cosa che vorrei un giorno poter donare a chi verrà dopo di me.
Si, è solo una Fiesta.
Ma che importa? Perché le auto non sono solo del freddo metallo, ma contengono storie e ricordi di persone e di famiglie intere di una lifetime, ovvero di una vita intera.
This, ladies and gentlemens, is the Funeral for a Ford.
And on that bombshell it's time to end, goodnight!