Diverse trasformazioni a
GPL di motori a benzina riducono la sovralimentazione dinamica data da tubi posti vicino a bocchette d'entrata dietro alle mascherine sganciandolo dalla stesse o deviando in basso allungandolo il tubo di aspirazione dello stesso.
Questo per evitare un ulteriore smagrimento della miscela aria/carburante dovuto ad un eccesso d'aria, con conseguente aumento di temperatura della combustione e quindi ulteriore stress termico della testata, già sottoposta ad una combustione più calda per l'assenza dell'evaporazione della benzina in camera.
Il polmone/riduttore di pressione del
GPL è investito da fluido refrigerante per contrastare il raffreddamento dovuto all'evaporazione da liquido a gas di quanto arriva dal serbatoio, azione che in inverno in mezzo alla pianura padana può portare al congelamento del polmone e quindi al blocco del flusso di gas verso l'aspirazione, con conseguente fermo dell'auto.
Questo è uno dei motivi per cui la commutazione dei carburanti ora avviene in modo completamente automatico, gestita dalla centralina del
GPL che può leggere i dati dalla
ECU del motore o da sensori di temperatura del fluido installati durante la trasformazioni.
Se dopo la trasformazione senti l'auto "asmatica" è fisiologico.
A meno di un lavoro puntiglioso e specifico di messa a punto, il passaggio a
GPL aspirato (per quanto con iniettori) è sempre peggiorativo della prontezza e della regolarità di erogazione. Bisogna cambiare strategia di uso del pedale dell'acceleratore, mediando il nostro desiderio di reazione immediata con una dose di "accompagnamento" dell'aumento di giri con il pedale del gas. Si spreca meno carburante e si sente meno il motore affogato, più regolare nell'erogare l'aumento di giri.
Spostare il tubo e chiudere buchi per me non farà miracoli. Anzi, cambierà quasi nulla. Se senti l'urgenza di dare un po' di aerazione in più valuta la possibilità di ritoccare la zona sotto ai fari del paraurti, aprendo le asole che di solito son chiuse dalla plastica.
Se invece il paraurti è in plastica non verniciata, al di sotto della sezione più sporgente, posto che non vi sia metallo e che ci sia comunicazione d'aria tra quel punto ed il vano motore, puoi fare qualche foro di trapano (se lo fai al centro
occhio a radiatore e condensatore climatizzatore!!) anche se pure questo sarà un palliativo senza senso.
Sono stato altrettanto "spietato" con la modifica (poi annullata) fatta al cofano del pulcino di Cristian Cominelli. E' vero, la sua auto era benzina, ma in ogni caso... E' difficile essere significativi con queste cose. E se lo si è, poi si toglie l'equilibrio di scambio aria con l'esterno ed aerodinamico del mezzo. Bisogna saperlo fare, non siamo nati ingegneri di autoveicolo...