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Reset spia tpms per cambio valvola

Auto
Subaru Forester 2.0i 150cv Style CVT my2016
Ciao a tutti,
cerco di descrivere sinteticamente il mio problema e poi vengo alla domanda. La mia auto è Forester 2.0i Style CVT my16 (sistema TPMS diretto), ho due set diversi di cerchi per gli pneumatici estivi e invernali. Nei cerchi con le gomme invernali sono stati montati dei sensori TPMS programmabili con id dei sensori clonati da quelli originali.
In primavera sono andato a rimontare dopo ormai quasi un anno e mezzo i cerchi con le gomme estive (avevo tenuto le invernali l'estate scorsa per finirle; prevengo eventuali critiche: la misura è ammessa a libretto con i relativi codici). Ritorno a casa, scarico i cerchi con le gomme invernali, mi rimetto al volante, e dopo qualche minuto si accende la spia malefica errore TPMS. Penso che sia partito un sensore, torno dal gommista, che li analizza tutti con l'apposito strumento (Ateq VT56) e invece no, sono tutti ok. Per risolvere il gommista collega lo strumento alla presa OBD e prova a sovrascrivere gli id dei sensori memorizzati nella centralina con quelli che ha appena letto, ma nonostante diversi tentativi la procedura fallisce sempre, inizia a caricare i dati ma dopo poco si interrompe. La presa OBD sembra a posto, lo stesso strumento è stato utilizzato con successo in passato per sovrascrivere in centralina gli id dei sensori quando è stato necessario sostituirne uno che si era rotto: in quel caso il gommista non era stato in grado di "risvegliare" i sensori originali dormienti, che vanno in uno stato di "ibernazione" quando non si usano la gomme per molto tempo, e quindi non potendo clonare l'id ne aveva creato uno nuovo ad hoc tramite apposita funzione dello strumento utilizzato.

La mia domanda è: c'è qualcuno che si "diletta" con queste questioni e strumenti e ha un'idea del perché lo strumento in questione non riesca a scrivere gli id nella centralina? E' possibile che dipenda dal fatto che si tratta degli id dei sensori dei cerchi originali di primo equipaggiamento della vettura (e quindi sono sensori non programmabili)? Però mi sembra strano che riesca a leggerli (se qualcuno è interessato posso postare immagine con i relativi codici) e non a trasmetterli.
 
Parlando in generale, la centralina dovrebbe essere in grado di memorizzare e gestire più di un set di sensori, proprio per evitare di riprogrammarla ad ogni cambio di treno.
Domanda: i due treni montano cerchi/gomme della stessa misura?
 
Purtroppo nel caso del mio Forester la centralina può memorizzare solo un set di sensori, mi è stato confermato sia in concessionaria che da altri proprietari del mio model year. I due cerchi montano gomme diverse: 225/60 R17 i cerchi originali, 215/65 R16 quelli con le gomme invernali (e preciso, a scanso di equivoci, tutte misure ammesse a libretto).
 
@hardhu hai cercato nei forum inglesi di appassionati Subaru? Inglesi ed US.
Se il TPMS è integrato nell'auto, magari occorre software specifico o apparecchi specifici (non per forza solo per officine) per poter dialogare con le centraline dell'auto e... gentilmente circuire la centralina a cercare nuovi sensori.

Le funzionalità della centralina, secondo quanto dice il libretto di abuso e mal... uso e manutenzione, supportano due set? Hai accesso ai manuali tecnici della tua auto?
 
Sì, ho provato a chiedere in un forum dedicato al Forester nel mercato USA ma anche lì non hanno saputo dirmi molto. Il fatto su cui mi sto arrovellando è che lo stesso strumento (Ateq VT56) ha funzionato quando si è trattato di memorizzare nella centralina gli id dei sensori programmabili, mentre fallisce quando tenta di trasmettere gli id di quelli originali. Alla fine stringi stringi le ipotesi in campo restano due: o questo strumento è (diventato?) difettoso nel frattempo (ma il gommista mi garantisce che sono l'unico caso a presentare questo problema), oppure (è un ipotesi che ho ricavato leggendo le faq sul sito del produttore dello strumento) esso non è compatibile con i sensori originali.
Comprendo che sia una situazione molto particolare e se uno non si è trovato con un problema analogo non sia facile dare consigli.
Potrei risolvere cambiando gommista (ma per tutto il resto fa un ottimo lavoro ed è relativamente economico, e anche il precedente a cui mi rivolgevo, più caro, non aveva una grande competenza in materia di TPMS, tant'è che per clonare gli id di quelli originali, non essendoci riuscito, ha dovuto far venire il rappresentante della ditta produttrice dello strumento che utilizzava), oppure acquistare uno strumento fai-da-te di cui ho letto su Amazon che è dichiarato compatibile con la mia auto (ed è dello stesso produttore di quello che adesso non sta funzionando), ma mi scoccia un po' spendere 100€ e rotti solo per spegnere una spia.

P.S. come ho scritto anche sopra, purtroppo la centralina può memorizzare un solo set di id.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Lo Ateq VT56 è aggiornabile in qualche modo come software? Hai ricercato se esistono altri strumenti per memorizzare in centralina auto Subaru i valori dei "nuovi" sensori TPMS?

Puoi sovrascrivere quante volte vuoi gli ID dei sensori TPMS?
Sei sicuro di aver scritto "la ruota giusta al posto giusto"?
Non sono in nessun modo affiliato a questo youtuber...
Qui parla di TPMS e... di convincere la centralina (Dodge, se ben ricordo) a non scassare... Tramite un prodotto che pubblicizza con link referenziato.
Da quanto ho capito, c'è uno strumento per il sensore e c'è uno strumento diverso (più costoso e più ricco) per la centralina del sistema.
 
Un momento:
lo stesso strumento è stato utilizzato con successo in passato per sovrascrivere in centralina gli id dei sensori quando è stato necessario sostituirne uno che si era rotto: in quel caso il gommista non era stato in grado di "risvegliare" i sensori originali dormienti, che vanno in uno stato di "ibernazione" quando non si usano la gomme per molto tempo, e quindi non potendo clonare l'id ne aveva creato uno nuovo ad hoc tramite apposita funzione dello strumento utilizzato.
Gli ID dei cerchi originali, allo stato attuale delle cose, sono letti correttamente dallo strumento?
 
Lo Ateq VT56 è aggiornabile in qualche modo come software? Hai ricercato se esistono altri strumenti per memorizzare in centralina auto Subaru i valori dei "nuovi" sensori TPMS?

Puoi sovrascrivere quante volte vuoi gli ID dei sensori TPMS?
Sei sicuro di aver scritto "la ruota giusta al posto giusto"?
Non sono in nessun modo affiliato a questo youtuber...
Qui parla di TPMS e... di convincere la centralina (Dodge, se ben ricordo) a non scassare... Tramite un prodotto che pubblicizza con link referenziato.
Da quanto ho capito, c'è uno strumento per il sensore e c'è uno strumento diverso (più costoso e più ricco) per la centralina del sistema.

Sì è aggiornabile: difatti dopo il primo tentativo fatto dal gommista in primavera ne ho fatto un successivo a inizio luglio, dopo che lo strumento era (a suo dire) stato aggiornato. Comunque ri-sottolineo che anche prima dell'aggiornamento, con gli id dei sensori programmabili aveva funzionato senza problemi (cioè li aveva letti e trasmessi alla centralina). Per quanto riguarda il video che citi, ne ho una collezione di simili nella mia cronologia Youtube... ;)
Rifacendomi a quanto scrivevo prima, quello più simile (o che più si confa) al mio caso (un'altra Subaru tra l'altro) è questo

Gli id ce li ho già perché ho fotografato la schermata dello strumento del gommista quando li ha letti, mi basterebbe il secondo strumento citato nel video che teoricamente dovrebbe essere in grado di trasmetterli. Per quanto riguarda la domanda alla sovrascrittura, non sono sicuro di aver capito esattamente cosa intendevi, comunque: a) che io sappia non ci sono limitazioni al numero di volte in cui si possono trasmettere gli id alla centralina (anche perché sarebbe anche "criminale": dato che i sensori non sono eterni, ma dipendono dalla vita della batteria, prima o poi si porrà il caso di doverli ritrasmettere alla centralina ); b) un sensore programmabili può essere teoricamente (dipende dal modello) riprogrammato altre volte, cioè è possibile assegnarli un id diverso da quello che ha già, a patto di sgonfiare completamente la ruota su cui è montato (ed è esattamente così che ha fatto il rappresentante che forniva lo strumento al primo gommista a cui mi ero rivolto dopo che lui aveva fallito la prima volta). Infatti a novembre, quando rimonterò le gomme invernali si riproporrà il problema: dato che prima a settembre dovrò fare la revisione dell'auto, dovrò far spegnere quella dannata spia, in concessionaria mi hanno garantito che sono in grado di farlo (non gratis ovviamente). A quel punto mi ritroverò in centralina memorizzati gli id dei cerchi originali, e quando rimonterò le gomme invernali chiederò al gommista di riprovare a clonarli di nuovo (in realtà basterebbe clonare quell'unico diverso che fa scattare tutto il problema).
Un momento:

Gli ID dei cerchi originali, allo stato attuale delle cose, sono letti correttamente dallo strumento?

Allego una foto con gli id in questione: il dubbio è venuto anche a me, perché di norma (anche vedendo altri video sull'argomento) dovrebbero essere codici in formato esadecimale, mentre nel mio caso sono in formato decimale, ma non ho altri argomenti per dubitare della loro validità:
20220711_171835.jpg
 
Ho cercato di approfondire un po' la questione, che trovo interessante, concentrandomi sul tuo modello e sulle caratteristiche del TPMS installato.
Non sono un esperto in materia, quindi può darsi che io non aggiunga nulla a quanto già sai o hai avuto modo di provare. Spero tuttavia di poter offrire qualche spunto utile alla risoluzione del problema.

I sensori comunicano col modulo TPMS tramite un pacchetto dati trasmesso in radiofrequenza. Per fare ciò, ciascun sensore è dotato di una batteria non sostituibile. Per massimizzare la durata di tale batteria, i sensori vanno in stand-by dopo 15 minuti di inattività ma, ovviamente, un minimo di consumo energetico è sempre presente.
Quando la batteria si scarica del tutto, il sensore non è più in grado di comunicare col modulo TPMS, il quale, dopo un tot di tentativi di comunicazione andati a vuoto, marca il sensore e l'ID ad esso associato come guasto, comandando pure l'accensione della spia.
Questo comportamento da parte del modulo avviene anche quando la batteria non è del tutto scarica: il sensore è ancora in grado di trasmettere il pacchetto dati, ma la potenza di trasmissione risulta attenuata dal fatto che la batteria non fornisce più energia a sufficienza. Dopo un tot di pacchetti giunti a destinazione con contenuto compromesso, il modulo annulla il sensore, come nel caso precedente.
In questo caso però, a differenza del precedente, è possibile che lo strumento diagnostico usato dal gommista sia in grado di leggere correttamente il sensore, a causa della distanza ridotta tra il sensore stesso e lo strumento, quando in realtà il modulo TPMS non riesce più ad intercettare i pacchetti provenienti da quello stesso sensore.

La mia ipotesi è che tu ti trovi esattamente in questo scenario, e che poi il modulo TPMS rigetti la riprogrammazione poiché uno degli ID (o più di uno) che si sta cercando di memorizzare era già stato marcato come guasto.
 
Grazie dell'interesse mostrato per il mio problema, come ho scritto si tratta di una situazione particolare: non so in quantI si trovino ad avere un sistema TPMS diretto (mi sembra che la maggior parte dei produttori si stia orientando sui sistemi indiretti), con una centralina in grado di memorizzare un singolo set degli id dei sensori, e senza che la centralina supporti una modalità di reset e di riapprendimento degli stessi.
Aggiungo la tua ipotesi a quelle che sottoporrò in concessionaria in fase di tagliando, penso che solo con uno strumento diagnostico proprietario siano in grado di rilevarne la validità (come si vede nella foto dello strumento che ha usato il gommista le batterie dei sensori sembrano essere tutte ok). Ho però un'obiezione a riguardo: se fosse come nella tua ipotesi, una volta collegato il VT56 alla presa OBD e stabilita la connessione, il caricamento dei dati dei nuovi id dovrebbe interrompersi quando il modulo TPMS "incontra" l'invio dei dati del sensore marcato come guasto, mentre nel mio caso il caricamento non parte proprio.
Comunque sia, non manca molto al tagliando, entro 15 giorni al massimo avrò (o meglio sarebbe più corretto scrivere "dovrei avere", data la scarsa loquacità sperimentata in passato da parte del personale tecnico della concessionaria cui mi sono rivolto per i tagliandi precedenti) la risposta definitiva ai miei dubbi e ve ne renderò partecipi.
 
Ciao a tutti,
scusate per il ritardo con cui aggiorno il thread dedicato al mio problema ma ho avuto un po' di problemi extra-automobilistici da risolvere, e comunque aspettavo di avere in mano tutti i pezzi del puzzle per ricomporlo.
Andiamo con ordine: a fine settembre ho portato l'auto in concessionaria per il tagliando e mi hanno spento la spia malefica. Non mi hanno, come mi aspettavo, fornito molti dettagli a riguardo, ma in quel periodo non avevo tempo e testa per sollecitare lo staff dell'officina a chiarirmi la questione. Sta di fatto che per due mesi e mezzo ho girato con il treno di gomme estive senza problemi, segno del fatto che i sensori montati su di esse funzionano correttamente.
Oggi sono andato a montare i cerchi con gli pneumatici invernali sempre dallo stesso gommista, e quindi gli ho riproposto il problema: già al momento di prenotare l'appuntamento un mese fa mi aveva comunque detto che stavolta lo avremmo risolto perché nel frattempo aveva cambiato strumento per la gestione dei tpms, perché quello che usava in precedenza gli aveva dato problemi di trasmissione degli id via OBD analoghi al mio anche con altre auto. Lo strumento che usa attualmente (non è per farne pubblicità, sia chiaro, solo per completezza di informazione) è questo: MaxiSYS MS906TS

Ho assistito direttamente alla scansione deli id dei tpms montati sui cerchi invernali, e la mia ipotesi ha trovato conferma:



Se li confrontate con quelli dell'immagine precedente noterete infatti che quello della posteriore sinistra è diverso, come sospettavo fin dall'inizio.
A questo punto gli ho chiesto se era possibile provare a riprogrammarlo clonando quello del cerchio corrispondente con lo pneumatico estivo, ma anche sgonfiandolo pressoché completamente l'operazione di trasmissione dell'id non è riuscita. E' riuscita invece però la sovrascrittura degli id tramite porta OBD, cosa che per il momento conferma anche la mia seconda ipotesi, cioè che il problema non era nella porta OBD ma nello strumento difettoso utilizzato. Quindi per la stagione invernale sono a posto, la prova del nove sarà in primavera quando si tratterà di ri-sovrascrivere nell'ECU gli id dei sensori originali, ma diciamo che sono moderatamente fiducioso a riguardo.
 
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