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Punto mk2 1.2 8v - Sostituzione condensatore, filtro essiccatore e pressostato

lrnz92

Autore di Tutorial
Auto
Fiat Punto mk2 1.2 8V 60cv - 2003
Ciao a tutti, vi aggiorno sullo stato dei lavori. Ho terminato l'intervento sul mio impianto, di marca Valeo, sostituendo condensatore, filtro essiccatore e pressostato.

Qui di seguito vi riporto i passaggi che ho seguito per l'intero intervento; notate bene che non ho portato la macchina a far scaricare l'impianto perché ero sicuro al 100% che tutto il gas fosse fuoriuscito. Non replicate quello che ho fatto senza prima assicurarvi che il circuito sia completamente vuoto! Se così non fosse, portate la macchina in un centro che fa ricariche a/c e fatevi scaricare il circuito.

Inoltre, non ho eseguito il lavoro tutto insieme e le foto (fatte in fase di smontaggio) possono non coincidere con quello che spiego... Questo perché ho imparato dai miei errori :D

Materiale utilizzato:
  • Cricchetto con prolunga
  • Punta torx T30
  • Chiavi a bussola esagonale, da 8 e da 10
  • Chiavi a forchetta, da 8 e da 19
  • Cacciavite a croce e a taglio
  • Cric e cavalletti (opzionale ma caldamente consigliato)
  • Condensatore di ricambio (nel mio caso, NRF 35442)
  • Filtro essiccatore di ricambio (nel mio caso, NRF 33152)
  • Pressostato di ricambio (nel mio caso, Thermotec KTT130009)
  • Un goccio d'olio per condizionatori (nel mio caso, Errecom POE46)
  • O-ring per condizionatori della misura adatta (nel mio caso erano inclusi con il filtro essiccatore, consiglierei di comprare un kit oppure di portare i vecchi o-ring da un ferramenta per trovare un ricambio adatto)
  • Turafalle con tracciante Errecom Extreme Ultra, con adattatore per impianto R134a incluso
Procedura:
  1. Sollevare la parte anteriore dell'auto (io non l'ho fatto e me ne sono pentito) e togliere il paraurti seguendo questo tutorial. Questa è la situazione che avremo:
    1.jpg 2.jpg 3.jpg 4.jpg
  2. Rimuovere le viti a testa esagonale cerchiate in arancione (1 e 2), che fissano le estremità dei tubi al condensatore, così da poterli sfilare dalla loro sede.
  3. Con la chiave a forchetta da 8 rimuovere la vite cerchiata in blu #1, e con la bussola rimuovere le altre viti cerchiate in blu. Attenzione: prima di togliere l'ultima vite che tiene il condensatore, tenetelo sollevato, anche con una mano.
    5.jpg 6.jpg
    Notare il danno che ha provocato la "traversa" frontale al condensatore. Questa è stata la causa della perdita nel mio caso.
  4. Per accedere all'essiccatore (zona cerchiata in verde) è necessario smontare il faro destro rimuovendo le viti cerchiate in rosa:
    7.jpg 8.jpg
  5. A questo punto è possibile rimuovere le viti che fissano i tubi che arrivano all'essiccatore (cerchiate in giallo):
    9.jpg 10.jpg
    Trovando il pressostato in un così brutto stato, provvederò a sostituire anche quello.
[continua]
Messaggio doppio unito:

[parte 2]
  1. A questo punto bisogna rimuovere il filtro essiccatore. Nel mio caso (impianto Valeo) va sfilato verso l'alto, avendo cura di tenere sollevata una linguetta di plastica che si incastra su un fermo (nella zona cerchiata in rosso):
    11.jpg
    Personalmente ho proceduto infilando un cacciavite a taglio da dietro, e contemporaneamente facendo leva con un altro cacciavite nella zona cerchiata in verde (la linguetta fermata dalla vite tolta precedentemente è solidale al supporto del filtro, quindi spingendola - con cautela - verso l'alto, questo si dovrebbe sfilare).
    12.jpg 13.jpg
  2. Avendo cura di non rompere il supporto in plastica, rimuovere il porta-filtro (scusate per la foto sgranata):
    14.jpg
  3. Separare il filtro dal supporto.
  4. (opzionale) se si vuole mantenere il pressostato, svitarlo dal filtro aiutandosi con una chiave a forchetta.
A questo punto è possibile procedere con il rimontaggio (mi dispiace, ma non sono riuscito a fare foto, era sera tardi e dovevo sbrigarmi...):
  1. Montare il nuovo condensatore fissando le viti cerchiate in blu 1-4.
  2. Assemblare il pressostato sul filtro:
    1. prendere una lacrima di olio per condizionatori con la punta di un dito e ungere appena l'o-ring di tenuta, che nel mio caso era già posizionato;
    2. avvitare il pressostato sul filtro e stringerlo aiutandosi con una o due chiavi a forchetta (nel mio caso, da 19);
    3. rimontare il filtro + pressostato sul supporto in plastica (nel mio caso, avendo cambiato il tipo di filtro, ho dovuto tagliare un pezzetto di plastica nella parte superiore)
  3. Rimontare il filtro (nel suo supporto) sull'insieme del radiatore e fissarlo con la vite blu #5.
  4. Rimuovere tutti gli o-ring rimasti, ungere quelli nuovi nell'olio per condizionatori e rimontarli al loro posto.
  5. Ricollegare il tubo che si innesta nell'attacco superiore del condensatore e fissarlo con la vite arancione #1.
  6. Ricollegare il tubo che proviene dal retro del vano motore e si innesta sul filtro, e fissarlo con la propria vite (gialla, a sinistra).
  7. Ricollegare il tubo metallico che va dal condensatore al filtro: può essere che in fase di smontaggio si sia deformato leggermente, o che il nuovo filtro non abbia la stessa altezza di quello vecchio; in questi casi, può risultare difficile far combaciare le estremità sui loro relativi attacchi. Armatevi di pazienza e deformate il tubo lo stretto necessario per farlo combaciare nuovamente.
    Serrate le viti (gialla destra e arancione #2).
  8. Ricollegare il connettore elettrico sul pressostato.
  9. Rimontare il faro serrando le rispettive viti.
  10. Rimontare il paraurti.
Terminato l'assemblaggio portare da un centro autorizzato la macchina e richiedere la ricarica del circuito. L'operatore dovrà eseguire una prova di tenuta a vuoto (-1 bar), durante la quale dovrebbero emergere problemi macroscopici di tenuta; piccole crepe e fessure potrebbero non risultare dalla prova e dare invece problemi in seguito, quando il circuito sarà caricato anche a 8 bar.

Per questo motivo ho adoperato un turafalle "di nuova generazione", l'Errecom Extreme Ultra (su amazon l'ho trovato a circa 30€), che dovrebbe fungere sia da tracciante che da turafalle per tutti i piccoli difetti di tenuta che possono essere rimasti, o che per caso possiamo aver causato in fase di sostituzione.

Col senno di poi avrei chiesto al meccanico di caricare il turafalle in fase di ricarica del gas. Da soli è comunque possibile farlo, cercando su youtube delle guide si trova qualcosa (tipo questo video); questa è la procedura che ho seguito:
  1. Svitare il tappo che copre la valvola a spillo della bassa pressione; guardando il compressore da davanti, è quella inferiore, più lontana dall'abitacolo. Quella di alta pressione, almeno nel mio caso, ha una H in rilievo.
  2. Svitare il tappo dalla siringa del turafalle ed avvitare la siringa stessa sull'adattatore per impianti R134a (nel mio caso era quello nero).
  3. Avviare il motore e accendere l'aria condizionata (il compressore deve girare).
  4. Preparatevi a dover contrastare un'enorme pressione sullo stantuffo della siringa: posizionate bene l'estremità dello stantuffo sul palmo della mano in modo da non farvelo sfuggire; può aiutare usare una pezzetta per evitare di farvi male. Leggete bene i prossimi passi prima di agire.
  5. Prendete con una mano l'estremità con l'adattatore e attaccatela con decisione alla valvola di bassa pressione, mentre con l'altra tenete fermo lo stantuffo, senza far uscire il contenuto. Probabilmente uscirà un po' di gas, cercate di limitare la perdita essendo veloci.
  6. Una volta inserito l'adattatore con la siringa sulla valvola, la camera interna della siringa dovrebbe trovarsi in comunicazione con il circuito e quindi ad una grande pressione: cercate di non far saltare lo stantuffo altrimenti perderete il turafalle.
    Gradualmente, premete lo stantuffo e iniettate il turafalle nel circuito.
  7. Rimuovete l'insieme adattatore + siringa e montate di nuovo il tappo sulla valvola.
  8. Come specificato dalle istruzioni, lasciare acceso il compressore per una mezz'oretta. Per questo consiglierei di fare questa procedura prima di uno spostamento almeno di questa durata, tanto per non sprecare benzina.
Messaggio doppio unito:

Dimenticavo, se trovate imprecisioni, inesattezze o avete qualsiasi dubbio fatemelo sapere!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Guarda... L'ho fatto anch'IO... Comimenti sei stato un grandissimo... Grazie davvero... Non feci foto e tytorial perché pensavo col mio amico, di non rouscirci davvero...infatti spanammo pressostato... Complimenti ancora.
 
@Pike, anzi praticamente tutti i centri vicino casa mia offrivano solo ricarica con R134a. Dove sono andato io sono stati molto disponibili, mi hanno addirittura prestato un flacone di olio il giorno prima della ricarica, per ungere gli o-ring.
 
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