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Punto mk2 1.2 16V - Morchia sotto il tappo olio motore e temperatura d'esercizio

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perfetto, grazie, sospettavo, ma volevo qualke conferma...magari lo cambio ogni 10.000 km.
gdelta x me si può anche chiudere la discussione.
 
Ragazzi, ho questo problemino: percorro 1 km e mezzo all'andata alla 16 e altrettanto al ritorno alle 20, il ritorno ovviamente con temperatura esterna più bassa.
Vorrei trovare una soluzione spicciola per portare in esercizio la temperatura del motore prima di arrivare a lavoro o tornare a casa, il tutto x evitare alla lunga danneggiamenti allo scarico, condensa nell'olio motore e consumi eccessivi.
Avete consigli/idee?
Al momento la mia soluzione (un pò pretensiosa, lo ammetto)è stata coprire il radiatore con una lamina d'alluminio inserita tra paraurti e radiatore e manopola temperatura riscaldamento abitacolo sul blu/freddo.
 
Io per un km e mezzo andrei a piedi o in bicicletta. Non inquinerei l'aria e la mia auto vivrebbe di più.
Per andare al lavoro io ho 14 km ed in inverno uso l'auto. Ma ad inizio primavera spesso e volentieri uso la bicicletta.
Cosa vuoi che sia 1km e mezzo in bicicletta?
Giovane come sei te lo mangi l'asfalto:thumbsup:
 
No guarda, lascia perdere questa soluzione con l'alluminio per quanto possa risultare efficace.

Dunque, vedo che tu hai un 1.2 16 valvole. Si tratta di un piccolo motore che di solito ci mette davvero poco a scaldare. Il fatto di avere un motore piccolo è un vantaggio a favore del rapido riscaldamento del motore stesso.

Giusto per la cronaca, la mia 600 con motore 1.1 8V, impiega 1-2 minuti a scaldarsi, infatti esce quasi fin da subito l' aria calda dal riscaldamento.

Direi che la cosa migliore da fare per prevenire problemi al motore è non tirarlo. Se devi percorre questo chilometro e mezzo a velocità sostenuta, quale 80 km/h per esempio, lavora bene col cambio, facendo stare sempre basso il numero di giri.
A freddo il motore lavora meglio quando gira lentamente.

L' unico suggerimento che ti posso dare è di avviare il motore 5 o 10 minuti prima di partire, almeno per scaldare le canne dei cilindri e la testata, così non dovresti creare particolare danno a lungo termine :thumbsup:
 
quoto Cristian, per scaldarla un pò dovresti lasciarla accesa 10 minuti e poi partire...penso sia l'unica soluzione!
 
non serve coprire, in quanto il termostato non ha ancora aperto ed è una cosa inutile... io andrei a piedi.. oppure la lasci scaldare 5 minuti da ferma ;)
 
@Cristian Cominelli la soluzione della bici l'ho scartata perchè: mi vedresti andare in bici dopo le 20 con meno di 10°e al buio? o mi ammazza il freddo o qualcuno con l'auto!!(magari a primavera...)poi avendo un'attività a contatto con la gente mi devo vestire abbastanza bene in più torno a casa con l'incasso...in questo senso l'auto da più vantaggi.

@Motoradders il tuo consiglio lo seguo già, anch'io penso sia quasi l'unico...

@Bl4Ck^ l'anno scorso ne avevo parlato nel forum e Gdelta mi aveva risposto nello stesso modo e quindi non c'e discussione,ma la considerazione da cui nasce l'idea del "coprire" sta nel fatto che nel momento in cui il termostato si apre, lascia passare l'acqua calda in un radiatore che è meno freddo rispetto al caso in cui non lo copro.Cioè un radiatore scoperto con macchina in movimento e meno di 10° all'esterno, farebbe raffreddare subito quell'acqua calda che vi entra.
Altrimenti perchè nei paesi nordici coprono i radiatori dei veicoli?
 
Io di km ne ho 4 ( o meglio mia moglie) e per anni ho messo del polionda davanti al radiatore. Senza coprirlo del tutto però. Tra l'altro non sono sicuro che la mia termostatica funzioni, ma non ho mai tempo per controllarla. Tutto sommato appoggio la copertura del radiatore. Anche se credo che il minore dei mali sia lasciare scaldare un po' l'auto prima di partire.
 
Quoto, se il termostato funziona veramente bene non serve coprire il radiatore perché tanto finché non arriva in temperatura non apre e quindi non c'è proprio passaggio di liquido verso il radiatore...se invece rimane leggermente aperto allora il discorso cambia ma in ogni caso sconsiglio di coprire il radiatore ma bisogna direttamente cambiare il termostato...
Quando lo cambiai io la prima volta rimasi sorpreso proprio dalla velocità con la quale il motore andava in temperatura...quindi con un termostato nuovo e lasciando l'auto in moto un paio di minuti prima di partire secondo me ci arrivi in temperatura..
 
il problema però non è l'acqua è l'olio, molti hanno la credenza che una volta che l'acqua è calda la macchina è entrata in temperatura, invece è sbagliatissimo... bisogna guardare l'olio è lui che fa casino, ergo rischi di trovarti la coppa piena di condensa e di conseguenza l'olio inutilizzabile...
 
si è vero ma cambiando il termostato, e facendo quindi scaldare prima l'acqua, anche l'olio ne trarrebbe vantaggio...l'unica sarebbe quindi lasciare l'auto in moto per più tempo ma ricordo che terzimiky in un'altra discussione sconsigliava questa cosa e quindi siamo punto e a capo :Nailbiting:

giove non hai da fare un'altra strada in modo da allungare il percorso? sarebbe la soluzione migliore secondo me :D
 
ahahahahhahahah ma si magari la fai 5 o 6 volte lol
 
pensate che già faccio la strada più lunga...:(cmq ho notato che col radiatore coperto arrivo a casa con la temp. sugli 80°, mentre prima sui 60°.Poi riferendomi al termostato, mia moglie ha una ypsilon twinair di 2 anni di vita(quindi con termostato nuovissimo), fa +/- gli stessi miei km e la stessa strada,ma la macchina scalda meno della punto col radiatore coperto(a voglia a dirle di non partire subito,ma di scaldarla...:Banghead:),quindi forse il gioco vale la candela.
magari raffreddata ad aria.

2 inverni fa x problemi alla punto ho usato la 500L del 71' e sotto il tappo dell'olio motore dopo alcuni giorni avevo oltre che "crema al cappuccino" anche goccioline d'acqua!!!facepalm
 
@giove78 : il problema della "pappina" sotto al tappo dell'olio è tipico dei percorsi molto corti in cui il motore raggiunge a malapena i 90° e si forma quindi una condensa nella coppa dell'olio che a causa del percorso corto tende a formare nella parte più alta della testa l'accumulo di vapori sotto il tappo. E' un problema che si pone di solito nei mesi invernali dove l'olio non riesce nemmeno a "svegliarsi" in tempo utile mentre d'estate il problema non si pone.
Detto ciò ti hanno detto giusto i ragazzi sopra, non serve a niente il cartone davanti al radiatore se la valvola termostatica funziona bene il motore si riscalderà in breve tempo poi ovviamente, anche l'olio va scelto con dovizia.
In sostanza hai lo stesso problema che ho io (4,5 km di strada per recarmi al lavoro) e quindi l'olio 10w40 serve come il 2 di picche quando la briscola è coppe (cioè niente). In sostanza, quando il percorso è breve e l'olio lavora al 95% in temperatura medio-bassa, c'è necessità di avere un olio con una bassa viscosità a freddo in modo che durante l'accensione arrivi il più velocemente possibile a lubrificare tutto il motore (a titolo di esempio: 10 sec. per uno 0w40 mentre un 15w40 impiega 50/60 secondi) e questo fà una grande differenza nella protezione del motore perchè è proprio a freddo che si manifesta la maggiore usura.
In sostanza il 10w40 non sò neanche perchè venga ancora messo nei fire visto che non serve a niente, serve invece mettere un 5w40 che andrà in temperatura ancora più velocemente (essendo meno viscoso) e proteggera meglio il motore nei tratti brevi, sopportando meglio anche qualche tirata a caldo.
 
sono daccordissimo...al prossimo cambio opterò x un 5w40,in ogni caso con la copertura d'alluminio davanti al radiatore spengo la macchina a 80°-85°, quindi penso ke ne valga la pena.Ormai sono 6 giorni ke la cosa sembra funzionare...
 
Oggi ho fatto cambio olio e filtro e ho notato che in fondo al tappo dell'olio c'era una sostanza bianchiccia simile a melma. Ho letto la discussione sul fatto che possa essere normale condensa dell'olio però considerate che io faccio giri in auto con almeno circa 10 km andata e 10 ritorno ogni giorno. Poi qualche anno fa ho fatto cambiare la vaschetta del liquido radiatore e radiatore. Tuttavia il livello dell'acqua continua sempre a scendere e non si riesce a capire dove sia la perdita.. non vorrei sia la guarnizione della testata che mi sta salutando, anche se il motore non sembra abbia dato problemi di testata (tipo l'andare a 3).

Cosa ne pensate?
 
se è il solito "cappuccino" quello che ti trovi sul fondo del tappo d'ingresso dell'olio è dovuto alla condensa che si forma a causa dei percorsi corti, per via del fatto che l'olio non fa in tempo ad arrivare in temperatura.
Al limite tieni d'occhio i liquidi per vedere se hanno tendenza a mischiarsi uno con l'altro (ma non è detto che succeda). Verrebbe da chiederti quanto ne rabbocchi e ogni quanto tempo/km?
 
E' un dato che non saprei darti.. però lo controllo spesso e quando vedo che scende rabbocco.. Ma è una storia che va avanti da almeno 2 (anche 3) di perdita di acqua..solo che il meccanico (anche 2) non hanno saputo trovare il problema :/

Stavo pensando.. non c'è un modo per vedere se c'è perdenza da qualche parte con un colorante fluorescente o qualcosa del genere?
 
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