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Punto 188 sporting 1.2 16v - Temperatura alta e mancanza liquido di raffreddamento

Il giusto. Sta giocando a tira e molla per quattro ammortizzatori e per non investire denaro nella riparazione, "grattando" due mesi sperando di sfangarla.
Tipo un gratta e vinci.

Io capisco e so che l'auto a questo punto è da... abusare finchè regge. Ma cui prodest?
Senza questo guasto avresti fatto lo stesso l'acquisto?
 
"grattando" due mesi sperando di sfangarla.
Tipo un gratta e vinci.

Io capisco e so che l'auto a questo punto è da... abusare finchè regge. Ma cui prodest?
Senza questo guasto avresti fatto lo stesso l'acquisto?
forse non ho fatto capire le mie intenzioni: l'auto è purtroppo condannata, nel senso che ne sto ordinando una nuova e i 2 mesi sono il tempo in cui la costruiranno e consegneranno.
Piuttosto che restare a piedi la uso finche ce la fà! Il discorso del turafalle va nella direzione di farla tirare questi 2 mesetti.
Se non avessi avuto questo guasto definitivo, avrei portato avanti l'auto altri 2 - 3 anni e di conseguenza riparando gli eventuali inconvenienti che si sarebbero presentati...prova ne sono gli ammortizzatori nuovi!

La situazione è questa: al mattino si mette in moto e dopo scarsi 2 km mi porta a destinazione, stessa cosa al ritorno anche se con circa 3km e al pomeriggio.
Con questo kilometraggio e percorso (tutto in piano) l'auto non consuma neanche acqua e cmq non fà fumo bianco allo scarico. Su queste basi si parlava di eventuale uso e riuscita del turafalle.

Ieri sera una cosa tragico/divertente: dopo circa metà tragitto del ritorno la lancetta era già a 90° (falsi) e per abitudine ho aperto il riscaldamento con calore al max e...mi è arrivata aria gelida!
 
Evidentemente hai il radiatore del riscaldamento tappato ,i 90 gradi ci sono eccome
 
il primo a scaricare la sovrapressione dovrebbe essere il tappo del circuito, ma dopo 21 anni potrebbe anche non funzionare affatto
quando arrivo in garage, svitando il tappo del radiatore con molta cautela, esce un sacco d'aria e se svito un pò di più sento proprio ribollire il liquido che verrebbe subito spinto a risalire verso il foro. Posso forse usare un altro tappo e vedere se cambia qualcosa. In teoria tutta quell'aria dovrebbe sfiatare prima, giusto?
Messaggio doppio unito:

Evidentemente hai il radiatore del riscaldamento tappato
e si è tappato in questa situazione della testata? prima era ok di sicuro.
 
proverei a vedere se c'è aria dalla vite spurgo che c'è sotto al corpo farfallato o cmq in zona.
 
Anche se la cavi si riforma subito direi. Tentar non nuoce
 
Puoi provare a cambiare tappo e anche se ne trovi uno usato bisogna sperare che si apre alla pressione corretta, questo perchè ve ne sono diversi tarati a pressioni differenti. Oltretutto nella sfiga, bisogna avere la fortuna che sia il liquido in ebollizione ad arrivare vicino al tappo, perchè se invece si forma sotto il "cuscino" d'aria, allora il tappo non sfiaterà mai. Purtroppo la cavitazione dell'aria in un circuito chiuso a volte crea delle bolle talmente "compresse" che fungono loro stesso da tappi impedendo al liquido di circolare, come succede in diversi casi con il radiatorino del riscaldamento, per via dei suoi tubicini molto piccoli.
 
Oltretutto nella sfiga, bisogna avere la fortuna che sia il liquido in ebollizione ad arrivare vicino al tappo, perchè se invece si forma sotto il "cuscino" d'aria, allora il tappo non sfiaterà mai.
ho l'impressione di essere in questa condizione. Tant'è vero che se svito troppo il liquido risale con violenza e se non richiudo fuoriesce con possibilità di scottarmi...
 
Supponendo che tu abbia ancora l'impianto originale, allora dovresti avere il tappo sopra al tubo di carico direttamente sul radiatore e quindi, non dovresti avere la vaschetta di espansione ( quella messa dagli euro 3/4 in poi per intenderci).
In questo caso, il collo di carico è lungo ma anche stretto e quindi, non ci vuole tanto perchè il liquido risalga sino ad uscire se dietro c'è qualcosa che spinge. Con tutte le precauzioni del caso, bisognerebbe accendere il motore da freddo e svitare il tappo sul radiatore per vedere se già da freddo il liquido tende a risalire verso l'esterno e se lo facesse, sarebbe la prova che c'è molta aria nell'impianto.
Se invece il liquido se ne sta buono e risale solo quando si scalda, allora si può approfittare per lasciare uscire il più possibile l'aria e vedere se si stabilizza il livello e nel frattempo verificare se il termostato lavora o meno; se si scalda il tubo che va dal termostato al radiatore man mano che sale la temperatura allora il termostato è bloccato aperto, se si scalda di colpo quando la temperatura è vicino ai 90°, allora apre giusto, mentre se non si scalda o fa fatica a scaldarsi (nonostante i 90° raggiunti) allora rimane più chiuso oppure l'aria che c'è nel circuito fa troppo da tappo in posti differenti. Purtroppo il sensore della temperatura non legge bene in presenza d'aria e quindi fa sballare la lettura dello strumento sul quadro, andando a far impazzire anche la ecu sulla carburazione.
Diciamo che tentando di far uscire l'aria dall'impianto, si può verificare se il problema è stato un semplice embolo del termostato, oppure se si tratta davvero di un malfunzionamento dello stesso o peggio ancora, se è aria che deriva dalla rottura della guarnizione di testa.
 
grazie.
Impianto originale marzo2000 senza vaschetta.
Voglio riprovare con maggiore attenzione, ma se non sbaglio a motore freddo e tappo radiatore tolto il liquido rimane dov'è, ma fa bolle e poi da anni il manicotto termostato-radiatore si inizia a riscaldare da subito.

Che ne pensi del fatto che con lancetta sui 90° probabilmente falsato e temp aria sul caldo max, non esce aria calda dalle bocchette, che la troppa aria blocca il passaggio dell'acqua nel radiatorino del riscaldamento?
 
l'impianto fa le bolle anche da freddo perchè ne avrà di aria da spurgare e sarebbe utile farlo scaldare, perchè in questo modo l'aria esce più velocemente e ti dà modo di controllare la pressione sui tubi e la loro temperatura man mano che scalda il motore, tantè che l'operazione di avere qualcuno che da delle accelerate a motore caldo per far uscire l'aria è un must ad ogni cambio totale del fluido.
Va da sè che l'aria si rifà per colpa della guarnizione crepata, allora diventa un lavoro infinito ed è inutile proseguire, soprattutto quando la rottura della guarnizione presenta il difetto solo alla massima temperatura del motore (per effetto della dilatazione dei materiali).
La lancetta avrà una lettura sballata, probabilmente per colpa dell'aria e se non esce aria calda dalle bocchette, allora è l'aria a bloccarne il passaggio (a meno che non si siano staccati dei pezzi di ruggine/calcare che ti stanno intasando i condotti).
Del resto nel radiatore dell'abitacolo, il liquido gira sempre perchè su quel modello non ci sono rubinetti o elettrovalvole che ne gestiscono il passaggio a seconda della temperatura. Girando la manopola aria calda/fredda non si fa nient'altro che aprire o chiudere una paratia meccanica che fa entrare aria passando attraverso il radiatore oppure no.
 
esatto, il difetto si presenta a caldo, è lì che capisci di avere un problema alla testata, con un motore che va a 3 al minimo, poi torna normale accelerando, ma vedi anche l'asta temp che da 90° passa a 110° e poi con la ventola (perennemente accesa con motore caldo) torna a 90°.
A freddo e x pochissimo km sembra l'auto di sempre...
 
Dovrebbe essere l'aria "sparata" da un cilindro in un altro a farlo "spegnere" se l'aria gli sballa la scintilla e quindi, fa pensare alla guarnizione rotta che si apre a caldo. Paradossalmente è quel tipo di rottura della guarnizione che non causa commistione tra i liquidi, ma il solo passaggio dell'aria tra un cilindro e l'altro, rischia di causare lo scoppio dei manicotti del circuito di raffreddamento (qualora la crepa si allarga).
 
può essere fattibile (ovviamente per brevissimi tratti) viaggiare col tappo radiatore leggerissimamente allentato, solo per favorire la fuoriuscita di quest'aria ed evitare che salti qualche manicotto?
 
sarebbe meglio di no. Tieni presente che quando successe a mè, ci mise due anni a farmi scoppiare i manicotti e sò con certezza il tempo, perchè la rottura della guarnizione di testa fu dovuta ad una surriscaldata della testa causata dall'elettroventola che non partì.
Se hai voglia di perdere tempo, potresti provare a sentire quanto si gonfiano i manicotti se qualcuno accelera mentre tu li stringi con una mano (con guanti adatti s'intende) per capire se l'aumento di voluma dei manicotti è nella norma o diventa una cosa più grossa.
Per sapere come sono i manicotti nella norma, basta tastare quelli di un'altra auto on l'impianto in ordine, visto che comunque accelerando da fermo, un pò si dilatano.
 
ah ok, io dovrei stringere i denti x 2 mesi...vediamo...intanto provo a spurgare un pò, proverò un secondo tappo radiatore e poi proverò i manicotti e vediamo che succede.
 
1) ieri ho messo in moto e per la prima volta da quasi un mesetto andava a 3, vibrando e anche accelerando non cambiava tanto se non a 2500 giri o più.

2) Messo un altro tappo radiatore, ma non è cambiato nulla.
Ho fatto un giretto e tornato in garage con temp a 90° ho sfiatato con cautela il tappo e ho accelerato un pò a radiatore "aperto", usciva solo un pò di vapore nelle accelerate più corpose, ma niente fuoriuscita d'acqua ed il livello era buono.

3) Riscaldamento sempre freddo, solo leggermente tiepidino, purtroppo non ho potuto svitare lo spurgo a motore caldo ed in moto.

4) Curiosità: tolta l'asta dell'olio, in fondo c'era l'olio al max e col colorito di sempre, invece a metà asta quella crema cappuccino in piccola quantità.

Quando ieri mattina ho messo in moto da fredda ed andava a 3, ho messo per curiosità la mano sul manicotto che esce dal termostato e va al radiatore, il manicotto è rimasto freddo per molto tempo, finchè mi sono stancato, ma almeno 5 min, ed è rimasto freddo come in ogni auto che ha un termostato sano.
Ma la mia auto ha un termostato rimasto aperto, prova ne è il fatto che mettendo la mano nei mesi scorsi con motore ok, si scaldava subito...

5) Stamattina ho messo in moto ed partita normalmente, nessuna vibrazione o mancata accensione di qualche cilindro.
 
Tutto questo è assai strano MMmmmh
 
cosa in particolare?
 
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