lrnz92
Autore di Tutorial
- Auto
- Fiat Punto mk2 1.2 8V 60cv - 2003
Ciao a tutti, chiedo scusa se l'argomento è stato già trattato: ho provato a cercare nel forum discussioni simili ma non sono riuscito a trovare un granché.
È da un po' di tempo che mi sembra di notare una perdita delle prestazioni dell'impianto di raffreddamento. Il sintomo più lampante è che il fluido dell'impianto di raffreddamento del motore supera la temperatura ottimale, facendo accendere la ventola, molto prima e molto più spesso di quanto succedesse fino a un po' di tempo fa.
Per quanto riguarda gli interventi effettuati sulla macchina, a causa della rottura/arrugginimento di praticamente tutti i tappi del monoblocco, negli ultimi 2 anni (fra gli 80 e i 95 mila km) sono stato costretto a rifare la distribuzione, cambiare la pompa dell'acqua e un tubo in metallo che perdeva, e per ultimo i consumabili della frizione. Un anno e mezzo fa circa ho approfittato del fatto che il meccanico non mi avesse ancora messo il paraflu per fare uno spurgo molto artigianale dell'impianto di raffreddamento: con un tubo inserito nel vaso d'espansione ho sifonato l'acqua nell'impianto, l'ho riempito con acqua pulita e ripetuto il giro un paio di volte.
Devo confessare che l'ultima volta che ho portato la macchina dal meccanico (col circuito mezzo vuoto sempre causa perdita dai tappi) gli chiesi di non riempire il circuito con il paraflu ma di lasciarlo ad acqua, perché avevo intenzione questa volta di fare uno spurgo come si deve e ripulire bene l'impianto da morchie e schifi vari... peccato che causa tremila impegni la pulizia non s'è fatta e l'impianto va ancora ad acqua sporca dopo mesi. Non vorrei che questo possa aver accelerato la produzione di ruggine nel circuito
Per quale motivo credete che la ventola attacchi così presto? Indagando a motore spento ma abbastanza caldo da tenere la ventola accesa, al tatto il tubo flessibile che esce dalla valvola termostatica verso il radiatore è rovente, mentre il radiatore stesso è sì caldo ma non ustionante. Forse sarò io a suggestionarmi, ma non so proprio che pesci pigliare. A logica, escludendo malfunzionamenti a sensori e valvole, direi che o c'è una produzione eccessiva di calore dal motore (troppi attriti per qualche motivo? eppure non accendo mai l'a/c e l'olio mi sembra a posto), oppure un'insufficiente dissipazione lato radiatore, che forse all'interno è sporco e incrostato.
Sono aperto a qualunque consiglio, mi scuso in anticipo per l'ignoranza sull'argomento.
È da un po' di tempo che mi sembra di notare una perdita delle prestazioni dell'impianto di raffreddamento. Il sintomo più lampante è che il fluido dell'impianto di raffreddamento del motore supera la temperatura ottimale, facendo accendere la ventola, molto prima e molto più spesso di quanto succedesse fino a un po' di tempo fa.
Per quanto riguarda gli interventi effettuati sulla macchina, a causa della rottura/arrugginimento di praticamente tutti i tappi del monoblocco, negli ultimi 2 anni (fra gli 80 e i 95 mila km) sono stato costretto a rifare la distribuzione, cambiare la pompa dell'acqua e un tubo in metallo che perdeva, e per ultimo i consumabili della frizione. Un anno e mezzo fa circa ho approfittato del fatto che il meccanico non mi avesse ancora messo il paraflu per fare uno spurgo molto artigianale dell'impianto di raffreddamento: con un tubo inserito nel vaso d'espansione ho sifonato l'acqua nell'impianto, l'ho riempito con acqua pulita e ripetuto il giro un paio di volte.
Devo confessare che l'ultima volta che ho portato la macchina dal meccanico (col circuito mezzo vuoto sempre causa perdita dai tappi) gli chiesi di non riempire il circuito con il paraflu ma di lasciarlo ad acqua, perché avevo intenzione questa volta di fare uno spurgo come si deve e ripulire bene l'impianto da morchie e schifi vari... peccato che causa tremila impegni la pulizia non s'è fatta e l'impianto va ancora ad acqua sporca dopo mesi. Non vorrei che questo possa aver accelerato la produzione di ruggine nel circuito
Per quale motivo credete che la ventola attacchi così presto? Indagando a motore spento ma abbastanza caldo da tenere la ventola accesa, al tatto il tubo flessibile che esce dalla valvola termostatica verso il radiatore è rovente, mentre il radiatore stesso è sì caldo ma non ustionante. Forse sarò io a suggestionarmi, ma non so proprio che pesci pigliare. A logica, escludendo malfunzionamenti a sensori e valvole, direi che o c'è una produzione eccessiva di calore dal motore (troppi attriti per qualche motivo? eppure non accendo mai l'a/c e l'olio mi sembra a posto), oppure un'insufficiente dissipazione lato radiatore, che forse all'interno è sporco e incrostato.
Sono aperto a qualunque consiglio, mi scuso in anticipo per l'ignoranza sull'argomento.