- Auto
- Fiat Punto 75 ELX del '94;Opel Corsa B 1.0 benzina/metano del 2000
Ciao ragazzi,apro questa discussione perché,come da titolo,vorrei approfondire con voi il problema appunto delle targhe scolorite,per cui in sede di revisione,se non sono leggibili dalla loro fotocamera o non riflettono bene,non si passa,e tocca rifare libretto e targhe nuovi,con una spesa che almeno qui da me a Prato si aggira sui 200 euro all'Aci.
Premesso che le targhe non ce le scegliamo e non le produciamo noi,ma ce le ritroviamo sulla vettura,prodotte credo dalla motorizzazione o comunque da altro ente preposto,io penso che sarebbe giusto che la spesa per il rifacimento delle suddette venga quanto meno risarcita in parte. Non esiste un articolo di legge in merito?
Chiaramente c'è da fare una distinzione da quelle targhe taroccate o scartavetrate apposta per eludere i vari sistemi di controllo tipo autovelox tutor ecc. ,tipo una volta ho visto uno che aveva si le cifre nere leggibili,ma il fondo bianco era stato quasi completamente rimosso,si vedeva proprio il colore della lamiera della targa stessa! È palese che è fatto apposta! E non era arrugginita,ma proprio tipo alluminio lucido.
Ma poi ci sono quelle targhe che appartengono ad un preciso periodo di produzione,che sono carenti di non so che protezione nel colore: ad esempio andando a giro,ho notato che su 10 targhe che iniziano per DD ,quindi più o meno fine del 2006, almeno 8 hanno il fondo bianco scolorito,partendo dal basso e poi via via nei casi più gravi,lo scolorimento procede verso l'alto,assumendo un colore marroncino tipo ruggine, Mi pare evidente che in quel periodo c'è stato un difetto di produzione,a mio avviso,eppure questi soggetti dovranno sborsare una cifra più o meno considerevole al momento della revisione,se non sarà leggibile la targa.
Oppure ci sono quelle che intorno alle cifre,perdono il trasparente del fondo e poi via via anche il colore,mi pare che ce ne siano abbastanza del 2007 ,tipo DF e DG.
Poi paradossalmente vedo tante targhe a cavallo tra il '97 e il '98,che sembrano immacolate,indice del fatto che probabilmente in quegli anni le facevano meglio.imho.
Premesso che le targhe non ce le scegliamo e non le produciamo noi,ma ce le ritroviamo sulla vettura,prodotte credo dalla motorizzazione o comunque da altro ente preposto,io penso che sarebbe giusto che la spesa per il rifacimento delle suddette venga quanto meno risarcita in parte. Non esiste un articolo di legge in merito?
Chiaramente c'è da fare una distinzione da quelle targhe taroccate o scartavetrate apposta per eludere i vari sistemi di controllo tipo autovelox tutor ecc. ,tipo una volta ho visto uno che aveva si le cifre nere leggibili,ma il fondo bianco era stato quasi completamente rimosso,si vedeva proprio il colore della lamiera della targa stessa! È palese che è fatto apposta! E non era arrugginita,ma proprio tipo alluminio lucido.
Ma poi ci sono quelle targhe che appartengono ad un preciso periodo di produzione,che sono carenti di non so che protezione nel colore: ad esempio andando a giro,ho notato che su 10 targhe che iniziano per DD ,quindi più o meno fine del 2006, almeno 8 hanno il fondo bianco scolorito,partendo dal basso e poi via via nei casi più gravi,lo scolorimento procede verso l'alto,assumendo un colore marroncino tipo ruggine, Mi pare evidente che in quel periodo c'è stato un difetto di produzione,a mio avviso,eppure questi soggetti dovranno sborsare una cifra più o meno considerevole al momento della revisione,se non sarà leggibile la targa.
Oppure ci sono quelle che intorno alle cifre,perdono il trasparente del fondo e poi via via anche il colore,mi pare che ce ne siano abbastanza del 2007 ,tipo DF e DG.
Poi paradossalmente vedo tante targhe a cavallo tra il '97 e il '98,che sembrano immacolate,indice del fatto che probabilmente in quegli anni le facevano meglio.imho.