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Pneumatici Goform (di Shandong Guofeng): chi li conosce?

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Gratis non è mai nulla, lui ci guadagna sempre, altrimenti non farebbe il gommista. Il punto è che se vuoi risparmiare puoi consultare prima internet, dove troverai sicuramente un miglior pneumatico senza spendere una fortuna. Che poi alla fine che cambia se spendi 10€ o 20€ in più se così facendo acquisti un prodotto migliore e più sicuro? Comunque buona fortuna
 
spippolando, ho trova to su 'gomme auto' una piccola recensione sui GO FORM. ecoplus 145-80-13......il venditore dice chiaramente che non sono paragonabili ad una gomma di primo equipaggiamento ma offrono un buon compromesso tra prestazioni e durata
 
Scusate tutti il disturbo. Mi intrometto solo per ricordare che la valutazione di aderenza sul bagnato dell'etichetta europea dello pneumatico viene effettuata da ogni singolo produttore rispetto ad un suo ( non meglio precisato) pneumatico di riferimento. Il che vuol dire due cose: la prima è che non è un parametro assoluto, la seconda è che non dovrebbe essere confrontato tra marchi diversi. Personalmente aggiungo che è un dato utile quando confrontiamo prodotti di qualità ( grandi marchi) dove la media di riferimento è probabilmente la più alta del mercato.
Io sono il primo a cercare di risparmiare qualcosa nella manutenzione dell'auto dove possibile, ma credo che sugli pneumatici convenga sempre spendere bene e comprare il meglio che ci si può permettere. Uno pneumatico cosiddetto premium si ripaga da solo alla prima frenata d'emergenza o situazione limite.
Se si vuole risparmiare qualcosa su internet ci sono davvero ottimi prezzi ( non mi dilungo nelle mie personali esperienze per non andare o.t.).
 
Quale disturbo?
Cioè, stai dicendo che le etichette "energetiche" sono stilate non in base a parametri standard, ma a riferimenti "ad muzzum"??
Se è così, non servono a una mazza.
Scusami ma ho qualche perplessità. Hai qualche link informativo da sottoporci?
 
Tutt'al più sapevo che una volta Nokian ha barato inviando uno pneumatico fatto a posta per far bella figura nei test ma che poi nella realtà si comportava diversamente. In peggio. Comunque mi sembra strana la cosa delle etichette, se fosse così sarebbe una truffa bella e buona.
 
aprite pure una nuova discussione in cui parlarne...
 
Purtroppo la storia di nokian che produceva gomme diverse per i test delle riviste è tristemente nota. Questo non esclude però che sia una pratica abituale.
Tornando al discorso etichetta europea dello pneumatico, ora l'articolo molto approfondito che spiegava la questione del test non la trovo. Mentre lo cerco vi linko un paio di pagine dove si tratta la questione.
http://www.sicurauto.it/pneumatici-auto/news/etichetta-degli-pneumatici-serve-davvero.html

http://www.sicurauto.it/news/etiche...ntinental-chiede-controlli-anti-furbetti.html

https://www.gomme-auto.it/blog/etichetta-europea-dei-pneumatici-davvero-utile

I test non sono fatti da enti indipendenti ma dalle case stesse, e non sono assoluti. Nel caso dell'aderenza sul bagnato che nello specifico è un test effettuato frenando a ruote dritte, a ogni lettera non corrisponde un tot di metri di frenata ma una certa distanza in più o in meno rispetto a in proprio pneumatico di riferimento.
Esistono i dati UTQG stampati sul fianco dello pneumatico che sono comunque un riferimento interessante ma molto sottovalutato. In combinazione con l'etichetta europea aiutano a capire come si comporterà lo pneumatico.
 
Eccolo, mi sembra fosse questo :
"Il test consiste nel misurare la decelerazione da 60 a 20 km/h
nel corso di una frenata di emergenza di un pneumatico di
riferimento e del pneumatico da classificare
Tra due classi, ad esempio da « C » a « B », per un
autocarro che passa da 60 km/h a 20 km/h in 30 metri, la
distanza di frenata diminuisce di circa il 15%, cioè 4,5
metri. *
Metodo di misura
I rilievi sono effettuati su un circuito con fondo preventivamente
bagnato per creare uno strato d’acqua compreso tra 0,5 e 2
millimetri. La temperatura ambiente, come quella del suolo, può
variare tra 5 e 35 °C. Le caratteristiche del circuito (tipo di
rivestimento, asperità, coefficiente di attrito dell’asfalto, …)
possono variare all’interno dei limiti definiti dal regolamento.
Gli autocarri utilizzati sono delle motrici equipaggiate con
quattro pneumatici del modello da testare oppure dei veicoli
appositamente studiati per realizzare i test (rimorchi analitici).
Le lettere vanno da « A » a « F ». Non c’è la lettera « G »"

fonte: http://www.cna.to.it/media/upload/articoli/Pneumatici-la-nuova-etichettatura-europea.pdf

Allego il file.
 

Allegati

  • Pneumatici-la-nuova-etichettatura-europea.pdf
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Ultima modifica di un moderatore:
salve a tutti .. questo è il mio primo post.
Anche io monto delle Goform ECOPLUS UHP 225 45 ZR17 94W XL. estive
La scelta è stata dettata da questo motivo.
dovendo cambiare pneumatici causa doppia foratura ( ero a Milano fuori casa) un centro gomme nelle quali sono andato mi ha montato delle continantal CSC5 91 Y quando a libretto avevo le 94 W. il mese dopo a revisione non mi passa ( indice di carico inferiore e me ne sono accorto li) il gommista interpellato ( io sono di Treviso) non ha voluto cambiarmele.

Ergo.. scocciato e incazzato ( spesi 480 euro per niente) con l'auto bloccata mi sono ripiegato sulle economiche .. 94 W XL Goform ( mi son detto proviamo) , volevo tenere quelle sbagliate e nuovissime " fatti si e no 500 KM" ( anche se il carico è inf ma sufficiente per la mia Peugeo 308 1600) ma mi hanno detto che era rischioso in caso di controllo e incidente sequestro e altro " avro' fatto bene ? a cambuiarle ? sta di fatto che ho un treno praticamente nuovo e inservibile in garage e nessuno lo vuole" Centri gomme non lo riprendono anche se compro nuovo da loro, online venderle pare non gli frega a nessuno.
Tornando alle Goform questo topic è l'unico che ho trovato. A etichetta sono delle C consumi B sul bagnato. per ora vanno bene .. provate e non noto differenze con le continental.
Ho montato anche delle FULDA sempre 94Y XL ma mi sono durate si e no 25.000 km " cambiate perché ingobbite nel retrotreno senza nessun difetto nella meccanica della macchina).
L'unico sito che parla delle goform è cimese e parlano di pneumatici per veicoli pesanti.
 
Piccolo hint per le tue gomme di recupero: prova a mettere un annuncio su qualche sito di usato, ricordandoti che non so quanto tu possa incassare. Indice di carico 91 e indice di velocità Y sono comunque diffusi.
 
Posso raccontare che quando ho preso la grande punto, il venditore mi ha regalato due gomme "di scorta" michelin pilot exalto, se non ricordo male. Usate, ma con dot abbastanza recente e battistrada all'80%, ma quando le ho controllate, a casa, ho constatato che erano 225/45-17 mentre la mia auto monta 205/45-17.
Dopo un paio di tentativi infruttuosi a 50 euro di entrambe, su subito, chiacchierando con un gommista vicino casa mia, dal quale ho fatto solo l'equilibratura un paio di volte, gli ho raccontato di queste gomme e mi ha detto di portargliele in conto vendita. Beh, in un paio di mesi, le aveva vendute, e mi ha dato 60'euro. Non molti, ma io le avevo avute gratis. Lui le avrà vendute a 100.
Insomma, un modo per piazzare le conti lo si trova, con un po' di pazienza.
 
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