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Ossido su pistolotti color verde all'interno delle pipette candele Opel

no, non penso, l'ossido si forma sempre al pernino
 
Riprovo a spiegarmi poi mi taccio.
Partiamo da una situazione ideale. Tutto nuovo tutto pulito 0 ossido
Con il passare dei km l'ossido inizia a formarsi per X motivi che ora non interessano (ma andrebbero indagati). Partendo dal presupposto che l'ossido si forma e non possiamo farci niente(come sui poli della batteria) mettendo del grasso dielettrico fai in modo di "isolare" dal mondo esterno il contatto (originariamente perfetto) tra molletta e pistolotto verde (resistore antidisturbo)
Quindi il dielettrico protegge, le parti unite (molletta più pistolotto) da l'ossido che può essere causato da molteplici cause.
Spero di essermi spiegato
 
Scusami @Rotax655 ma "dielettrico" significa (anche se un po' impropriamente) "isolante".
Da un punto di vista prettamente elettrico, mettere una sostanza isolante sulle superfici di contatto è sbagliato in quanto peggiora la conduzione e addirittura, quando le correnti in gioco sono elevate, può diventare pericoloso.
Proteggere il contatto esternamente è tutto un altro paio di maniche.
 
Scusami @Rotax655 ma "dielettrico" significa (anche se un po' impropriamente) "isolante".
Da un punto di vista prettamente elettrico, mettere una sostanza isolante sulle superfici di contatto è sbagliato in quanto peggiora la conduzione e addirittura, quando le correnti in gioco sono elevate, può diventare pericoloso.
Proteggere il contatto esternamente è tutto un altro paio di maniche.
Hai ragione quindi rimaniamo sul punto
Scusami @Rotax655 ma "dielettrico" significa (anche se un po' impropriamente) "isolante".
Da un punto di vista prettamente elettrico, mettere una sostanza isolante sulle superfici di contatto è sbagliato in quanto peggiora la conduzione e addirittura, quando le correnti in gioco sono elevate, può diventare pericoloso.
Proteggere il contatto esternamente è tutto un altro paio di maniche.
Il concetto di "dielettrico isolante" nel grasso dielettrico è riferito al fatto che isola il contatto elettrico e le correnti che lo attraversano dall'esterno e in questo caso dagli agenti corrosivi (ossido). Se il grasso dielettrico è di buona qualità non peggiorerà il passaggio della corrente tra due contatti che "meccanicamente" strusciando tra loro vengano in contatto
Qui lo spiega bene ma è lunghetto come video
 
quindi con quel grasso si possono ungere tutti i pin che vuoi per non fare l'ossido senza conseguenze per i componenti... buono a sapersi. grazie rotax:thumbsup:
 
Ne puoi mettere un velo, senza esagerare. Troppo grasso se fa da cuscino tra i due contatti non va bene.
 
quindi con quel grasso si possono ungere tutti i pin che vuoi per non fare l'ossido senza conseguenze per i componenti... buono a sapersi. grazie rotax:thumbsup:
Però sinceramente non generalizziamo troppo e rimaniamo sul "tuo" problema delle pipette candele. Perché un conto è dire.....un conto è capire....un conto è fare ...... i lavori "fatti bene".
Il contatto dei "pin", in tutti i casi, deve avere un OTTIMO contatto tra le parti di per se' in origine
Se hai un "ottimo contatto tra le parti" si può utilizzare il grasso "di elettrico" di QUALITÀ per evitare di formare ossido o proteggerlo da altro come polvere umidità acqua condensa ecc ecc
 
Ed è qui che a me salgono i traumi... come cacchio fa a formarsi umidità e condensa nel pozzo candela di un motore 16v tappato da sopra dalla bobina?

Acqua che dovrebbe evaporare per le temperature... e che non dovrebbe condensare.

E manco entrare dall'alto...
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Bobina superguarnizionata... (ben 3 lembi di gomma)

L'unica cosa che mi può venire in mente è che... il coperchio punteria fa uscire un po' di vapore acqueo dall'olio caldo, che condensa sotto al portello plastico e scende giù. Ma ha un tasso di probabilità veramente, veramente basso.

Gira così corto costui, tipo... 2 giretti da 5km alla settimana?
 
Potrebbe entrare dalla filettatura attraverso la quale si può accedere a molletta e resistore?
 
non aggiungo nulla di nuovo..dico solo che il problema è arcinoto su tutti i motori opel che montano quel tipo di bobina soprattutto delphi rispetto a bosch.. i vari utenti colpiti da tale dilemma stanno impazzendo per capire quale strano fenomeno puo' provocare ossido ..verde rame... acqua.. e agenti atmosferici di ogni tipo all'interno dei pozzetti candele..la spiegazione ( Non) dei centri assistenza.. " ehh sicuramente l'auto avra'preso acqua oppure lavata con la lancia oppure è stata fuori all'aperto.. oppure ..oppure... :Smuggrin:
 
oppure "andate a schiumare il mare fetenti..."
 
Corrosione galvanica. Hanno sbagliato in sede di progetto la scelta e/o la disposizione dei materiali. Se quelle bobine avevano bisogno di un resistore potevano affossarlo nella resina vicino alla bobina stessa ed eventualmente aggiungere un metallo sacrificale.

Giandula c'è poco da fare, ancora che sei un grande del faidate e te la cavi sostituendoli da solo.
 
Ultima modifica:
Secondo me l'ossidazione cui vanno incontro queste mollette è dovuta proprio a un contatto non perfetto già in origine, che provoca micro archi i quali, a lungo andare, attaccano il metallo dall'interno.
Io francamente anziché mettere una pasta dielettrica andrei a mettere una buona pasta elettroconduttiva, che migliora il contatto elettrico e allo stesso tempo svolge una funzione protettiva.
Ribadisco, ferma restando l'utilità del grasso dielettrico, in questo specifico caso a me pare poco adatto. Senza contare che in quelle mollette la tensione è di decine di migliaia di Volt e non so fino a che punto il dielettrico sia resistente a tali tensioni.
Io non lo metterei.
 
Allora non sono l'unico che ha pensato che i due materiali si amassero poco...
Per chi è appassionato di raffreddamento PC, la corrosione galvanica c'è anche nei sistemi All In One dove il waterblock è in rame ed il radiatore è in alluminio...
 
ribadisco che su 3 opel corsa e una meriva che ho sollevato la bobina, ho trovato lo stesso identico difetto cilindro n.4 e il 2. nei pozzetti niente acqua, niente umidita' . come detto da alcuni e un fenomeno di corrente galvanica. spero solo che sui nuovi modelli opel abbiano modificato la tipologia delle bobine risolvendo il caso. ora la macchina va benissimo, piu ripresa e regolarissima. prima si notava una fiacchezza imbarazzante, senza contare che sulla meriva avvolte andava a tre e dato che era alimentata a gpl , e come al solito avevano sostituito gli iniettori gpl per nulla con una spesa di 200 euro:cry:. le pipette costano 25 euro tutte e 4😂, quindi ai possessori di opel, armatevi di volonta' e pulite i contatti delle bobine se non l'avete mai fatto, ancora meglio se li acquistate nuovi prima di fare il lavoro. N.B, ungete di grasso siliconico la ceramica delle candele perche' le pipette calzano molto strette , ed onde evitare che come a me ve le ritrovate cotte ed incollate alle candele della quale tirandole si troncano a meta' , ungetele e la prossima volta si sfileranno che e un piacere.
 
stesso motore opel. non ricordo la sigla, ma probabilmete in opel hanno fatto su disegno identico piu motorizzazioni 1.2 1.4 aspirati e la meriva montava il 1.4 turbo 120cv a gpl. identico in tutto, stesso termostato, stesso percorso acqua raffreddamento, stessa testata (esteticamente) ed stessi accessori, bobine,sonde ecc.
 
Anche per me è corrosione galvanica derivata da materiali e posizionamento del pistolotto sbagliati. Suppongo che i cilindri dove lo fa di più sono quelli dove il fissaggio è leggermente più lento e il contatto è più scarso, io opterei per il grasso al rame dove fa il verde rame e sul filetto della candela
 
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