• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

Olio motore - Scadenze sostituzione e degrado

Ti dico quello che faccio io:
se il libretto mi dice 30’000, in genere lo cambio a 20’000 o 25’000 dipende un po’ come e dove cammino.
Conosco persone che con le loro auto, pur rispettando gli intervalli della casa hanno raggiunto oltre 500’000 km, cioè facendo cambi a 30’000km sempre e senza problemi... ora, o i motori Audi sono dotati di tecnologia aliena, oppure tutte queste pippe mentali sull’olio, che mi faccio, lasciano un po’ il tempo che trovano...

Mi preoccupo di più dell’olio che metto nell’insalata e del cibo che acquisto, piuttosto che del chilometraggio dell’olio dell’auto, certo non lo cambio a 50’000km ma non mi fascio la testa più di tanto...
 
Il punto secondo la mia modesta opinione dipende da come è concepito il motore e di conseguenza che lavoro deve svolgere l'olio, riporto solo un esempio su un tipo di motore, ma ce ne sono tanti altri...
Motore peugeot 1.4 e 1.6 VTI denominato PRINCE in collaborazione con BMW dove quest'ultima casa automobilistica ha portato in dote alla peugeot testata completa e gestione elettronica del motore, ebbene se fate una ricerca sul web è pieno zeppo di problemi annessi sul malfunzionamento del sistema valvetronic di tali motori, ora non spiego in dettaglio come funziona il sistema basta fare una ricerca e lo si trova, dico solo che al 90% è pensato per lavorare con la pressione dell'olio, ebbene la peugeot sul benedetto LUM indica(va) un chilometraggio per la sostituzione dell'olio ai classici 30 mila...tutti o quasi rispettando questa scadenza hanno avuto grossi problemi al sistema sopracitato fin dai 50 mila km, chi invece ha avuto la felice intuizione di non fidarsi troppo di cio' che consigliavano e ha sostituito sempre l'olio intorno ai 15 mila km è arrivato alla soglia dei 200 mila km senza aver mai aperto il motore o cambiato componenti del valvetronic o sostituito catena e tendicatena della distribuzione, naturalmente per tutti l'olio utilizzato è stato quello consigliato dalla casa, se non ricordo male è il total ineo 5w30
 
I mercedes di una volta per fare un esempio giravano molto e passavano i 400-500k km come nulla fosse, in altri stati li usano ancora come taxi con anche 1 milione di km. I motori erano molto meno spinti ma mercedes ha sempre fatto motori con tanti litri di olio in coppa, cosa che fa ancora adesso.
In quel caso ci può stare fare tanta strada ma se prendiamo una panda fire che ha 2.8 litri seppur semplice e poco stressato come motore a 30k viene giù marmellata.
Oppure per stare in fiat in motori twinair o multiair con elevato rapporto cv/litro e un sistema particolare basato appunto sull'olio tirare i 30k è andarsi a cercare rogne.
Andando su vag i primi TDI iniettore pompa con i longlife anche fino a 50k si sono rivelati problematici sulla cementazione delle camme, quindi tirare in la significava farle cedere.
Possiamo andare avanti così passando dai francesi col 1.9 dci delle scenic che per sottodimensionamenti vari saltavano le turbine come fossero pane,...
Se ci fate caso invece i giapponesi sono sempre andati contro corrente consigliando ancora oggi i 15k. Adesso la smetto ho scritto troppo😂🤣
 
ogni casa automobilistica ha avuto le sue rogne con i motori, visto che più avanzava la catalizzazione e più si inventavano giochini meccanici strani per rientrarvici a norma. Al limite la differenza, l'ha fatta chi ha investito di più sui test pre produzione piuttosto che sulla pelle dei clienti in riparazioni after market e in diversi casi, sono anche stati aiutati dalla fortuna di avere il cliente che trattava bene l'auto oppure i percorsi che facevano erano "adatti" a non far saltar fuori anzi tempo i problemi di progettazione.
Ma al di là delle considerazioni personali di ognuno di noi, rimane il fatto che anche se non ci sono rotture e /o riparazioni del motore, non significa che sia salubre far girare un olio con 30k km sul groppone; analisi UOA docet.
 
@Duker quali TDI avevano il problema che descrivevi tu ? I 1.2 TDI, i 1.4 TDI, 1.9 TDI oppure solo i 2.5 TDI (pompa rotativa) ?
In quanti arrivavano a fare il tagliando ai 50000 km visto che spesso il computer di bordo anticipava parecchio la scendeza ?
La turbina del 1.9 DCI ( componente che ho smontato insieme al vicino per curiosità visto che nella Renault di sua figlia si è rotta a 250000 km ) aveva un problema riconducibile all' olio oppure era un difetto di progettazione risolto con il tempo e il motore K9K che nel al 2-3 % manifestava problemi non è stato anche lui aggiornato riprogettando le bronzine se non mi sbaglio diventando dal 2007 o 2009 (non ricordo più l'anno preciso) un motore molto affidabile ?
Quando hai citato le giapponesi mi sono venuti in mente due motori... Il 2.2 D4D e il 1.6 D4D...Questi erano esenti da problemi oppure uno manifestava un consumo dell' olio eccessivo e l' altro di derivazione BMW aveva esattamente gli stessi problemi del gemello tedesco con i tagliandi Long Life ?

Penso che @terzimiky abbia perfettamente colto il punto della situazione, i guasti dipendono dalla bontà del progetto.
ogni casa automobilistica ha avuto le sue rogne con i motori, visto che più avanzava la catalizzazione e più si inventavano giochini meccanici strani per rientrarvici a norma. Al limite la differenza, l'ha fatta chi ha investito di più sui test pre produzione piuttosto che sulla pelle dei clienti in riparazioni after market e in diversi casi, sono anche stati aiutati dalla fortuna di avere il cliente che trattava bene l'auto oppure i percorsi che facevano erano "adatti" a non far saltar fuori anzi tempo i problemi di progettazione.

Il punto secondo la mia modesta opinione dipende da come è concepito il motore e di conseguenza che lavoro deve svolgere l'olio, riporto solo un esempio su un tipo di motore, ma ce ne sono tanti altri...
Motore peugeot 1.4 e 1.6 VTI denominato PRINCE in collaborazione con BMW dove quest'ultima casa automobilistica ha portato in dote alla peugeot testata completa e gestione elettronica del motore, ebbene se fate una ricerca sul web è pieno zeppo di problemi annessi sul malfunzionamento del sistema valvetronic di tali motori, ora non spiego in dettaglio come funziona il sistema basta fare una ricerca e lo si trova, dico solo che al 90% è pensato per lavorare con la pressione dell'olio, ebbene la peugeot sul benedetto LUM indica(va) un chilometraggio per la sostituzione dell'olio ai classici 30 mila...tutti o quasi rispettando questa scadenza hanno avuto grossi problemi al sistema sopracitato fin dai 50 mila km, chi invece ha avuto la felice intuizione di non fidarsi troppo di cio' che consigliavano e ha sostituito sempre l'olio intorno ai 15 mila km è arrivato alla soglia dei 200 mila km senza aver mai aperto il motore o cambiato componenti del valvetronic o sostituito catena e tendicatena della distribuzione, naturalmente per tutti l'olio utilizzato è stato quello consigliato dalla casa, se non ricordo male è il total ineo 5w30
Effettivamente questo era un motore molto delicato, anticipare la manutenzione evidentemente si è rilevata una scelta saggia visto i problemi dati nel tempo...


In ongi caso non dico che anticipare la manutenzione sia un' errore...Anzi...Penso sia una scelta sensata per chi magari tiene l' auto 15-20 anni e guida spesso in città oppure per chi ha intenzione di tenerla 400000-500000 km o più semplicemente per chi vuole stare un po' più tranquillo perché, ad esempio, è consapevole di avere un motore “delicato” per diverse ragioni ma nel resto dei casi per me rimane una spesa non necessaria salve le eccezzioni scritte nel libretto. La manutenzione nelle auto più moderne (Mercedes, BMW, VAG e se non mi sbaglio anche le Fiat più recenti) inoltre non è di tipo preventivo ma predittivo quindi attraverso la gestione elettronica è la stessa auto che ti dice quando eseguire il tagliando e se è necessario ti invita ad anticiparlo, ad esempio mia zia con la Golf 1.6 TDI fa percorsi brevi e a 18000 km gli compare l’ avviso, a me suggerisce di farlo a 25000 km e per chi fa molta autostrada la segnalazione può arrivare a 32000-33000 km
 
Ultima modifica:
Mi sembra fosse un 1.9 non so di quale potenza oltre al 2.5 a pompa, per il resto son dei muli.
Comunque parlo di tirare in la ben oltre l'avviso calcolato dal cdb, che penso sia una delle cose più utili in questo senso, perché appunto si adatta all'uso.
Ovvio che anche i giappo sbagliano, però parlando di intervalli di manutenzione la loro scelta la trovo furba.
Prendendo invece un esempio del discorso errori di progettazione il bmw N47 e le sue catene penso sia un buon candidato ahah
 
Diciamo che nei TDI pre common rail in alcuni esemplari l' albero a camme si usurava precomente ma quelli dove il difetto diventava davvero degno di nota erano i 2.5 TDI...
Concordo sull' avviso del computer di bordo che si adatta all' uso...Sicuramente rappresenta una comodità non da poco per chi non ha la sensibilità dell' appasionato, appassionato che ad esempio controlla l'olio e si accorge che dopo 20000 km magari il consumo aumenta in modo significativo quindi lo sostituisce in anticipo ecc. La manutenzione predittiva sta diventando sempre più fondamentale in diversi settori fortunatamente...

Sui tagliandi delle giapponesi ci sono punti di vista contrastanti da una parte l' appasionato dall' altra parte l' utente comune che ritiene l' auto una spesa senza fondo...Tempo fa parlavo con un Ingegnere Civile che percorreva 55000/60000 km/annui per lavoro...Mi ha raccontato che dopo diverse esperienze positive con la Passat ha comparato la B6 ( che è rispaputo essere una delle serie meno riuscite) con cui ha avuto qualche problema meccanico così ha deciso di cambiare auto comprando una Avensis con il 2.0 con cui all' epoca era arrivato a 220000 km e lamentava due difetti, l' autonomia inferiore sia per il serbatoio più piccolo che per i consumi superiori e il cambio d' olio da eseguire 4 volte l' anno che era un po' una scocciatura ma, ad esempio, premiava Toyota perchè in quella macchina mi raccontava che la distribuzione andava rifatta ad un chilometraggio superiore rispetto a Passat...La manutenzione Long Life per molti rappresenta un' elemento di pregio e posso anche capire...Una societa/ professionista che compra l' auto aziendale tra la macchina che in liena teorica prevede due tagliandi in un anno e quella che ne richiede 6 come prescrive Honda per la Civic diesel è facile intuire chi prediligerà da questo punto di vista intanto in 5-6 anni più 250000-300000 km nei casi più estremi non gli fa.
L' N47 ha fatto disperare molti possessori di BMW (e in misura minore anche Toyota) sia perchè il problema si presentava con relativo anticipo ma penso sopratutto per l' esorbitante cifra richiesta per la sostituizione (fortunatamente la macchina spesso rientrava in correntezza se eguivi i tagliandi in rete ufficiale) ... Pochi giorni fa un mio parente ha preso una Serie 3 ma, l' ha trovata con il B47 che pur conservando le ottime qualità in termini di consumi e piacevolezza del suo predecessore, è decisamente più affidabile...Scegliere un' auto senza problemi è un po' come camminare sui carboni ardenti...😁
 
Ultima modifica:
mi sembra che si stia andando ot, ho aperto la discussione per sapere se ad oggi un olio ipertecnologico può resistere 40.000-50.000km in coppa mantenendo un minimo di potere lubrificante e poi sul perchè le aziende si permettono di dare quei kilometraggi come consigliati.
 
Per avere queste risposte ti consiglio di chiedere una consulenza presso un laboratorio/gabinetto tecnico universitario, pagare una consulenza e fare tutte le domande che desideri restingendo il campo a specifici tipi di olio, modelli di auto.
qui troverai solo speculazioni e pensieri personali, nulla di certo oltre che a sicuri OT.

oppure in alteranitiva puoi pagare l’accesso ai database per cercare nella letteratura, pagando ulteriormente i lavori che fanno al caso tuo.
 
beh non chiedo a quel livello, ma in ogni caso le parole di @terzimiky non vengono da un laboratorio, ma valgono più di un pensiero personale...
 
Restano comunque speculazioni personali, di non comprovata evidenza scientifica. Poi sei libero di pensare e fare quello che più ritieni opportuno
 
Che poi OT fino ad un certo punto, sono tutte considerazioni fatte per discutere sugli oli super long life.
La risposta univoca degli amatori e dilettanti(io sono in quest'ultima categoria) e degli esperti è non mi fido e cambio l'olio anticipando(se la scadenza è decente come per la Aygo) oppure la dimezzo se il LUM indica un cambio d'olio ogni 40\50k km.

Altro che OT, io ho letto cose interessanti. Poi è chiaro che le analisi da laboratorio possono dare la risposta definitiva.
 
l'ot, secondo me, sta nel fatto che si sta andando verso la propria esperienza (e se nè parlato tanto in altre discussioni) o verso i problemi che hanno avuto certi motori nei loro anni di carriera. E' inutile riparlare delle stesse cose, o no?
Sono cose interessanti, ma già trattate. per il resto anchio non mi fido ed anzi per il basso kilometraggio faccio i tagliandi ad anni e non a km...però è interessante capire come si sta evolvendo la tecnologia degli olii e perchè grandi case danno un km da seguire chè abbastanza fasullo o impossibile da raggiungere concretamente. Passi per la bistrattata e criticata fiat anni 90-2000, ma una casa come bmw che consiglia i 40.000-50.000...
 
Che poi è stata fatta una domanda a cui non esiste un’unica risposta, perché non è stata fatta correttamente, non essendo definite le condizioni di utilizzo:
1) tipo di olio
2) tipo di motore
3) tipo di percorso
4) tipo di utilizzo
5) temperatura di esercizio media in cui lavora il motore
6) stato di usura del motore

per esempio: uno che usa la macchina solo 5 km per volta, l’olio si degraderà molto velocemente perché non raggiungerà mai la temperatura di esercizio e sarà da cambiare già a 7000km.

però poi si viene qui e ci si lamenta che si è andati OT, quando si fanno domande che portano a niente altro che disquisizioni filosofiche, puramente personali, su argomenti altamente complessi.

non si può generalizzare su argomenti così complessi... se si vogliono risposte certe iniziate a fare domande quanto più precise possibili, poi cercate in letteratura, se non sapete farlo, fatevi aiutare da chi lo sa fare oppure pagate per farlo, perché qui si troverà il parere personale di utenti e non risposte certe a domande cosmiche.

è un forum di manutenzione auto, non un fora di ingegneri chimici di Harvard.
 
@Monatto leggi bene il mio primo post che ha aperto questa discussione...e meno male che l'ho scritta in grassetto...
e nessuno ti ha chiesto di parlare di argomenti complessi se non ne sei all'altezza e chiudo la polemica, si torni a parlare di olio, per piacere.
 
questo è vero, ma se io risparmio 50-100€ di tagliando e poi mi salta il turbo o il modulo air, oppure causo qualche grippaggio, il costo è di molto superiore, per la riparazione e per i ricambi non riciclabili che vanno in discarica.

Non capisco questa tua risposta....MMmmmh.....
 
@Palio16V. mi è stato scritto che una possibile risposta alla mia domanda iniziale è che le case scrivono intervalli più lunghi per risparmiare spese per riciclare olio e spese di tagliando per gli utenti, ma penso che seguendo alla lettera i loro consigli posso andare incontro a usura più veloce degli organi del motore che più dipendono dallo stato dell'olio, quindi danni e riparazioni, cioè maggiori costi per l'utente e per l'ambiente: l'olio si ricicla "facilmente", una turbina o modulo air no e vanno in discarica, spero d'essermi spiegato bene.
 
@Monatto leggi bene il mio primo post che ha aperto questa discussione...e meno male che l'ho scritta in grassetto...
e nessuno ti ha chiesto di parlare di argomenti complessi se non ne sei all'altezza e chiudo la polemica, si torni a parlare di olio, per piacere.

letto il tuo post.
chiedi in maniera generica se si possono seguire alla lettera i consiglio della casa madre, non specificando di quale modello di auto e motore stai parlando. Se un’auto moderna o una vecchia, il discorso cambia.
se non sei in grado di formulare una domanda in maniera precisa non è colpa mia.

prima parli di Fiat ed della tua auto, poi fai una richiesta in generale.

Francesco P ha gia risposto in modo molto esaustiv alla questione, forse non l’hai letta oppure non ti piace.

I computer di bordo delle auto, segnalano, in maniera predittiva quando cambiare olio, perché l’algoritmo di cui fanno utilizzo, utilizzano una marea di dati e sono basati su una robusta letteratura scientifica. Il computer di bordo analizza dati come velocità di rotazione, temperatura olio, temperatura acqua, pressione aria, umidità e tanti altri parametri, durante l’utilizzo, quindi si dovrebbero essere precisi.

quindi in teoria ci si dovrebbe fidare di quanto dice....

io non lo faccio e cambio quando mi pare, la macchina è la mia e faccio quello che voglio.

per me si, puoi farci anche 30000km e oltre se guidi solo in autostrada, a tal proposito la letteratura scientifica è concorde, ma gli studi sono stati fatti solo in particolari condizioni con particolari tipi di olio, quindi vale solo per quelli e per quelle condizioni.

contento?

tutto quello che cerchi è presente in letteratura, basta usare google e basta leggere gli abstract...
Mastichi un po’ di inglese? Sei in grado di cercare un lavoro?

p.s.
Non esiste una risposta univoca ad una domanda molto generica come quella che hai postato nel primo messaggio.
 
Ultima modifica:
ripeto il quid è l'olio ela sua evoluzione negli ultimi 20 anni almeno e non il motore ne tanto meno l'auto!

conosci auto vecchie il cui lum consiglia 40.000-50.000km? io no.
 
E vabbè smetto di rispondere, non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Buona giornata a tutti.
 
Indietro
Alto Basso