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Montaggio manometro Depo Racing 4 in 1 Punto 2012 / Evo 1.2

Se la tensione è letta dal cavo dell'illuminazione, si potrebbe risolvere alimentando il solo cavo dello strumento passando prima per un diodo e collegando appena dopo un generoso condensatore (almeno 1.000 uF - 25V) al cavo negativo, in modo da mantenere la carica necessaria durante l'azionamento del motorino d'avviamento. Il diodo serve per non fargli alimentare i dispositivi a monte.
Se la tensione invece è letta sul cavo dell'alimentazione col diodo avresti un valore errato dovuto alla caduta di tensione introdotta. Si potrebbe tentare di risolvere con un resistore, ma il valore andrebbe provato per tentativi.
al condensatore ci avevo pensato ma vista la mia ignoranza in materia ho preferito per ora lasciare così :D
quando rifarò le connessioni però, per gestire i led a piacere, posso provare a sistemare anche questo aspetto, che in effetti è un po' fastidioso e forse anche deleterio nel lungo periodo per lo strumento stesso...in ogni caso grazie per le indicazioni gioe :thumbsup:

Salva il tubo dell'aria è tappato quindi il problema direi che non si pone ;)
 
E fare una staffa per mantenere concentrico lo strumento al condotto aria, ma senza l'orientatore dei flussi? Ti consentirebbe di mantenere comunque un afflusso...
 
no troppo complicato per i mezzi a mia disposizione e poi lo strumento prende quasi tutta la sede non lasciando molto spazio attorno...l'idea comunque non è male e sarebbe ovviamente un lavoro quasi perfetto a quel punto...

in ogni caso c'è la bocchetta fissa poco sopra che, nel caso, mi porta aria nella zona finestrino..
 
Io non so voi, ma la bocchetta lato guida non la uso praticamente mai.
 
Io mi ci scaldavo solo ogni tanto la mano sinistra ai semafori..per spannare il vetro c’é appunto la bocchetta fissa apposita quindi per ora non ci sono grosse controindicazioni..vedremo col vero freddo se il discorso cambia..
 
Io si perchè si appannano i vetri LOLLOLLOL
Sì, ogni tanto anch'io. Ma per fare questo devo regolare il flusso su sopra+centro e poi chiudere le bocchette centrali. Nonché regolare quella laterale perché punti al vetro.
Siccome l'appannamento dura comunque più del tempo che ci metto ad arrivare al lavoro, lascio perdere tutto sto sbattimento. LOL
 
Sta proprio bene e il lavoro è fatto da professionista tranne forse i " rubacorrente ( prima volta che li vedo ) dove veniva un lavoro perfetto se facevi anche li saldatura + guaina .
Per i tergi quoto gli altri , se apri le spazzole e le fai oscillare leggermente dalla cima , il movimento stesso della spazzola schioda gli innesti .
Sul lavoro mai usato nemmeno gli sbloccanti con questo sistema .
 
Torno su questa discussione per non aprirne una dedicata. Non mi sembra il caso, almeno per ora.

Come si è già detto in altra discussione, la Tipo 356 (adoro identificare le auto fiat col numero di progetto, specie se ricorda quello della porsche LOL) ha il termometro olio di serie, sebbene visualizzabile in alternativa ad altre info, e sebbene non comunichi la temperatura ma solo 4 grossolane tacche. Però, quanto basta per rilevare quello che @GDeltaG aveva notato montando il suo mega strumento: quando il refrigerante è già a temperatura d'esercizio da un pezzo (circa 84° rilevati da mes), l'olio sta ancora dormendo sulla prima tacca, e ci mette un pezzo ad arrivare alla seconda (cioè alla temperatura "normale").
Purtroppo, neanche collegando mes, si trova un dato in gradi, ma solo una scala di valori: minimo-basso-medio ecc.. (o, almeno, non l'ho visto io)
Quanto basta, in ogni caso, a far capire che l'olio riscalda molto ma molto lentamente, rispetto al refrigerante.
 
Il refrigerante è attorno ai cilindri dove avviene la combustione. L'unico olio che si scalda altrettanto velocemente è quello portato sotto al coperchio valvole.
 
Già. Infatti.
E sarebbe bello conoscere il parere di @terzimiky su come gestire queste differenti tempistiche di riscaldsmento. A volte, l'ignoranza è la cosa migliore. Se non avessi mai saputo quel dato, non mi sarei mai posto il problema LOL

Forse però è meglio aprire una discussione...
 
io sto aspettando di montare finalmente il sensore temperatura per il liquido di raffreddamento e una volta che ho tutti i dati sullo strumento approfondire il discorso..si può aprire una nuova discussione in effetti dove parlarne più accuratamente..
 
Posso dirvi come info che sul diesel i valori salgono più assieme probabilmente perché l’acqua è molto più lenta (3-4 volte il benzina circa)
 
Personalmente Ste io ragionerei alla vecchia maniera, sapendo che a livello pratico con pochi km, non puoi avere il motore in temperatura ottimale. Il fatto che l'indicatore della temperatura dell'olio sia ben più basso di quello dell'acqua, non significa che l'olio sta a 50° mentre l'acqua è a 85°, ma con molta probabilità, il risultato dipende da dove vanno a leggere la temperatura dell'olio. Del resto come hai già visto con le euro 4 anche lo strumento che misura la temperatura dell'acqua, viene banalmente fatto aumentare in fase di riscaldamento, pur sapendo che la lettura reale è al di sotto del valore effettivo.
Il motivo più probabile per questi "inganni" è che si vuole far credere ad una parte della gestione del motore che i valori sono ad un punto, per far partire una gestione dedicata del motore, mentre in realtà i valori effettivi stanno da un'altra parte.
Ci sarebbe da pensare che la gestione ancor più stringente delle temperature su i motori euro 6 abbia innescato tutta una serie di logiche e di controlli in tempo reale ancor più tosti rispetto agli euro 4 (cito le euro 4 perchè sono state la sforbiciata più grossa a livello di emissioni rispetto alle precedenti).
A livello di riscaldamento effettivo, la parte principale c'e l'ha sempre il circuito di raffreddamento, visto che porta via una parte importante di calore e nel contempo è termostatato, mantenendo quindi anche l'olio sotto la soglia di surriscaldamento.
Va da se però, che tutti i bestiemmoni che gli abbiamo tirato a causa delle rotture di turbine e di motori finiti prematuramente, visti i tagliandi long life hanno fatto si che a furia di raccontar favole, si sono poi dovuti inchinare alle verità.
Tant'è che su alcuni modelli hanno già ridotto i tagliandi a 15k km e nel contempo hanno messo qualche accrocchio per far arrostire di meno l'olio. A livello di motori a benzina, si è rimasti sul classico radiatore dell'olio sui motoroni turbizzati, per poi mettere lo scambiatore modine sui t-jet (onde evitare la carbonizzazione dell'olio sulla turbina). Per portare in temperatura il motore quanto prima, hanno anche escogitato "l'active grille shutter" sulla tipo (da vedere poi per quali mercati è previsto, magari quelli più nordici) visto che la griglia attiva chiude le paratie davanti al radiatore e le riapre quando serve far passare aria (una manna anche per chi fa percorsi corti secondo mè). Motivo per cui implementare certe letture nei display delle auto, ivi compresa la temperatura dell'olio motore e quella del cambio automatico, può servire laddove queste funzioni pilotano altre modalità.
Nel contempo, io mi limito sempre a ragionare alla vecchia maniera, sfruttando al limite queste funzioni quando ci sono, ricordandomi però che non sempre leggono a logica chiara.
 
Comunque, nelle mie considerazioni precedenti, mi riferivo alla lettura della temperatura refrigerante fornita da multiecuscan, quindi effettiva. Ad ogni modo sei stato prezioso come sempre. ;)
 
hanno anche escogitato "l'active grille shutter" sulla tipo (da vedere poi per quali mercati è previsto, magari quelli più nordici) visto che la griglia attiva chiude le paratie davanti al radiatore e le riapre quando serve far passare aria (una manna anche per chi fa percorsi corti secondo mè)

OT^2
Mi sembra di ricordare un tuo post in cui anticipavi una para aria per il radiatore da usare nella stagione invernale, come nelle auto anni '80 (ce l'ho avuto su entrambe le mie Fiat Uno).

Se non sbaglio nel ricordo, l'hai poi pensato e/o realizzato?
 
@ElCaimanDelPiave Ste io ho capito che cercavi una correlazione tra il fatto che il mes ti dava 84° l'acqua, mentre l'olio te lo fa visualizzare alla prima tacca, ho capito male?

Si gioe, ti ricordi bene, però devo ammettere che non l'ho ancora preparato perchè non mi sono deciso sul materiale da mettere.
Copiando dal passato, non nego che mi è balenata l'idea di coprire l'intera area della bocca utilizzando un tappetino di gomma ritagliato, lasciando le dovute finestrelle e bloccandolo con le fascette tira cavo alla griglia di plastica originale.
Purtroppo salute e lavoro non mi hanno dato tregua quest'anno, tant'è che il solito tagliando di agosto, non l'ho ancora fatto.
Vedrò in settimana cosa riesco a combinare. :D
 
Ci sono falde in plastica, tra i vari materiali di imballaggio...
 
@GDeltaG ciao! Volevo chiederti, hai mai visto a quanto arriva la temperatura dell'olio sulla punto?
Giusto ieri mi è venuta questa curiosità e poi ti ho pensato visto che hai il manometro con anche la temperatura!
 
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