Dunque. Io ho il cricchetto dexter. Per ora posso dirne bene. Ce l'ho da un paio d'anni e lo uso regolarmente, ma devo fare dei distinguo.
Per me il cricchetto è un'aggiunta, cioè lo uso per svitare e avvitare viti "tranquille" e mi serve più che altro per comodità, dove la chiave a T risulterebbe scomoda.
Per serraggi massicci, vedi bulloni delle ruote, per esempio, uso una chiave a T. E anche se devo serrare, prima avvito col cricchetto, molto più veloce, e poi finisco con la dinamometrica, o con la chiave a T.
Perché dexter e non powerfix o altro?
Semplicemente perché non è stato un acquisto programmato. Avevo bisogno di rimpiazzare il cricchetto del set che ho ereditato da mio padre, marca GEDORE, roba seria, ma quel ceicco, risalente all'età del ferro
, faceva uno scatto ogni 30 gradi, circa, e per lavorare in spazi un po' ristretti non era adatto. Inoltre non è dotato di levetta per il cambio verso. Per cambiare da svitamento ad avvitamento, bisogna estrarre l'inserto quadrato da mezzo pollice ed inserirlo al contrario, difficile da spiegare.. insomma una gran rottura.
Quindi sono corso al brico e ho preso quella, perché in quel periodo, lidl, non aveva promo di attrezzi in corso.
Non ho idea a cosa servano i due fori sulla dexter, non ci ho mai fatto caso, ma appena possibile verifico.
Sull'utilizzo del cricchetto per lavori pesanti, ho una personalissima idea: la lunghezza del manico è proporzionale alla coppia di serraggio gestibile da una chiave. Le dinamometriche da pochi nm, hanno il manico corto. Quelle per serraggi pesanti, hanno il manico lungo.
Se un cricchetto ha quel manico, metterci una prolunga, secondo me, significa mettere un motore turbo senza modificare il cambio. Dopo un po' spacchi tutto. Imho.