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Luci abitacolo convertite a led non si spengono del tutto

The Homemade Man

Youtuber
Utente Avanzato
Autore di Tutorial
Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Ho convertito a led tutte le luci interne della Tipo. Purtroppo, però, la plafoniera anteriore fa scherzetti. Alla prima prova, tutto ok. Da quando ho acceso il motore, invece, non si spegne del tutto, e poi, da spenta, inizia a fare un debole lampeggio. Problema noto, ma che non avevo mai avuto perché sulla grande punto avevo messo sempre pannelli a led e non lampade singole. Probabilmente la resistenza delle lampadine è bassa e rimane una debole luminescenza. Dovrei mettere una resistenza in serie?
 
Ultima modifica:
Secondo me ci sta più comoda in parallelo ;)
Non devo spegnere un errore.
Devo spegnere la luce. Rimane una debole luminescenza alla plafoniera anteriore. Se spengo manualmente la plafoniera anteriore, si illumina debolmente quella posteriore.
Quindi (misurerò comunque col tester), secondo me, rimane una tensione residua. Quindi, penso di dover aumentare la ddp ai capi della plafoniera, e, mi sembra di ricordare, che questo si ottenga con una resistenza in serie.

Correggetemi se sbaglio. MMmmmh
 
Quindi, penso di dover aumentare la ddp ai capi della plafoniera
Appunto: ai capi della plafoniera, non a monte della plafoniera!

Mi spiego meglio: col resistore in serie farai circolare meno corrente nella plafoniera. Indirettamente risolveresti anche il problema, ma avresti una luce minore nei led.
Mettendolo in parallelo alteri poco o niente la circolazione di corrente a led accesi, ma a led spenti costringi quella corrente residua a scaricarsi in parte sulla resistenza, lasciando in pace i led.
 
Per quanto riguarda le lampade, metti una resistenza ad alto valore (da 1-2k in su dovrebbero andare bene, misura la lampada col tester se vuoi star sicuro) in modo che al nodo la corrente vada dove trova minore resistenza (nel led) mentre quando spegni il potenziale ‘floating’ si scarica sul resistore per dissipazione. Perdona il pippone da elettronico ma volevo dare un senso alle cose.
 
Ultima modifica di un moderatore:
No no, quale pippone! ;)
Quello che vorrei capire è: la resistenza in parallelo, se di valore alto, non fa effetto contrario? Cioè, una lampadina da 5w, a riposo, ha una resistività molto bassa, circa 6 ohm. Se metto una resistenza da 1-2 k, la corrente non continuerà a passare per il led?
 
Non ho capito cosa intendi con l’ultima domanda, se ci ho preso a luce spenta è vero che la resistenza è più grande ma quello che “ti interessa” a te è scaricare il potenziale che rimane volante nel led in quanto non scorre corrente, se vogliamo fare i pignoli quando hai la resistenza, la corrente infinitesima data dal potenziale che rimane sul led passa nella resistenza ma è una corrente talmente piccola che si annulla Subito dissipandosi
 
Non ho capito cosa intendi con l’ultima domanda, se ci ho preso a luce spenta è vero che la resistenza è più grande ma quello che “ti interessa” a te è scaricare il potenziale che rimane volante nel led in quanto non scorre corrente, se vogliamo fare i pignoli quando hai la resistenza, la corrente infinitesima data dal potenziale che rimane sul led passa nella resistenza ma è una corrente talmente piccola che si annulla Subito dissipandosi
Quindi, se ho capito bene, l'ipotesi non è che arrivi ancora una debole tensione dalla batteria, ma che rimanga una ddp nel led stesso?
 
No no, quale pippone! ;)
Quello che vorrei capire è: la resistenza in parallelo, se di valore alto, non fa effetto contrario? Cioè, una lampadina da 5w, a riposo, ha una resistività molto bassa, circa 6 ohm. Se metto una resistenza da 1-2 k, la corrente non continuerà a passare per il led?
Il led spento offre una resistenza notevolmente superiore a pochi kOhm, però se la corrente residua presente nel circuito non ha "strade" alternative è costretta ad attraversare i led e può farli accendere leggermente. Mettendo un resistore in parallelo, si offre a questa corrente una via con minore resistenza che la corrente stessa, essendo pigra, percorrerà ben più volentieri, dissipandosi sul resistore.
Se confrontiamo con la lampada a filamento evidentemente, come giustamente hai notato, la situazione si ribalta: mettendo un ipotetico resistore da 1kOhm in parallelo alla lampada, che ha una resistenza bassissima, la corrente residua fluirà sempre attraverso quest'ultima. Non solo: non ci accorgeremo mai di questa corrente perché il filamento stesso la dissipa senza diventare incandescente, quindi la lampada "sembrerà" spenta anche se in realtà vi circola una piccolissima corrente, che di fatto c'è sempre, specie nelle auto con plafoniere dimmerate/temporizzate e via dicendo.
 
Quindi, se ho capito bene, l'ipotesi non è che arrivi ancora una debole tensione dalla batteria, ma che rimanga una ddp nel led stesso?
Esatto, più che nel led, ai suoi capi perché quel potenziale non ha modo di andare a terra e rimane “floating” in gergo, questo nella teoria perché poi bisogna vedere il circuito che alimenta la luce, che se non ha un contatto che si stacca fisicamente ma ad es un transistor potrebbero girare correntine parassite e quindi si ricade nel discorso di buonsm.
Nel caso invece tu mettessi una R in serie alimenti il led con la stessa corrente ma con una ddp inferiore, il problema è che anche se dimensioni la R in modo da far cadere poca tensione su di essa la potenza che deve dissipare rischia di farla bruciare dato che di solito sono da 1/4 o 1/2 W. Oltre a ciò il led sarà più fioco per la minore tensione, anche se il problema da spento non c’è l’hai
 
Anche se il circuito chiude fisicamente a massa tramite contatto, ci si può imbattere in accoppiamenti induttivi/capacitivi che creano correnti parassite, tanto più in un sistema "chiuso", a potenziale floating (dove la massa non è fisicamente collegata a terra e quindi può trovarsi a un potenziale di riferimento diverso da zero), come l'impianto elettrico dell'auto. Ecco perché dicevo che qualche corrente parassita la si trova praticamente sempre.
Messaggio doppio unito:

PS: detta in altri termini, una corrente parassita che fa accendere o sfarfallare i led si può verificare, banalmente, anche a causa dell'accensione di un'altro dispositivo (frecce, tergicristallo, compressore clima, ecc) e anche quando, a riposo, i led appaiono totalmente spenti.
 
Ultima modifica:
@buonsm @manga ok, ora mi è chiaro.
Metterò un resistore di 1K ohm. Non serve molto "potente", max 1w?
 
Come potenza va benissimo.

Il problema principale è a monte ed è l'interruttore che dovrebbe interrompere il circuito. Non è un interruttore "ideale" quasi stile questo a coltello
216246.jpg

ma è un dispositivo elettronico (inserito il Body) che in un modello "reale" (come se stessi facendo una simulazione con un software ad hoc) dovresti immaginare come (tra l'altro) una resistenza di alto valore inserita in serie nel circuito. Se a questa resistenza colleghi la lampadina hai
1) un resistenza totale data dalla somma delle due che fa scorrere pochissima corrente non in grado di accendere una lampadina a filamento
2) un partitore di tensione tra la resistenza dell'interruttore e la resistenza della lampadina. Quindi ai capi della lampadina hai una tensione irrisoria.

Col led quella poca tensione e quella poca corrente bastano a generare l'emissione di una debole, ma fastidiosa luce.

Con l'aggiunta di un resistore in parallelo fai circolare più corrente che genererà una maggiore caduta di tensione sotto la soglia di attivazione del led. Inoltre scaricherà l'eventuale corrente rimasta nel circuito per effetto capacitativo.

Più sopra ho letto che in un circuito in cui vi è un parallelo tra una lampadina e una resistenza di 1Ω tutta la corrente fluirà nella resistenza lasciando la lampadina spenta. Non è assolutamente così. Se il generatore è in grado di fornire tutta la corrente necessaria, tutti e due i dispositivi collegati funzioneranno, ognuno con il suo normale assorbimento di corrente. Ed una batteria non ha problemi a fornire 15A, almeno per qualche tempo.
 
Grazie @gioe sempre prezioso!!!
Cavoli, sono andato al negozio di elettronica per comprare il resistore.
Giorno di chiusura... lunedì :(
 
La corrente che scorre in due resistenze in parallelo si ripartisce rispetto ai valori di resistenza, in R1 passerà R2/(R1+R2) della corrente che arriva al nodo
 
Senza scomodare la teoria ed introdurre i concetti di generatore di tensione (costante) e generatore di corrente (costante) rimaniamo sulla pratica di una batteria ideale da 12V.

Alla batteria da 12V di un ciclomotore sono collegate ed azionate da due interruttori separati due lampadine da 12V, 12W, 1A, una per l'anteriore e l'altra per il posteriore. Sono chiaramente in parallelo (rispetto alla batteria), altrimenti se fossero in serie avremmo solo 6V ai loro capi e funzionerebbero solamente od entrambe contemporaneamente o nessuna.
La legge di Ohm ci dice che sono equivalenti ad un resistenza di 12Ohm (Resistenza=V/A = 12/1)

Ti assicuro che se ne accendi una sola o se le accendi entrambe, nelle due lampadine scorre sempre 1A per ognuna e non
R2/(R1+R2) = 12Ω /(12Ω+12Ω)=0.5A quando sono accese entrambe e 1A quando ne è accesa una sola.

Pensa quante lampadine ci possono essere accese su un'auto.

Al di là del concetto di "generatore di tensione" è intuitivo che sia così, altrimenti avremmo parecchi problemi quando accendiamo i vari dispositivi, non solo in auto, ma anche in casa.
 
Ultima modifica:
Se il generatore ne ha da dare la corrente circola ma la proporzione c’è sempre
 
Se il generatore ne ha da dare la corrente circola ma la proporzione c’è sempre

Assolutamente no!
Un generatore di tensione C.C. (e la batteria lo è) è fatto per mantenere costante la differenza di potenziale fornendo tutta la corrente necessaria a tal fine.

Se inserisci un solo utilizzatore la corrente che fluirà in quel dispositivo sarà dato dalla sua resistenza. Se metti una resistenza di 1Ω con 12V passeranno 12A.
Se ne aggiungi un altro in parallelo la corrente che fluirà sarà dato esclusivamente dalla sua resistenza senza alcuna influenza né sull'altro né dall'altro utilizzatore. Se aggiungi una resistenza di 2Ω in essa fruiranno 6A e la batteria dovrà fornire 18A (il tutto per mantenere i 12V)
E' l'ABC della legge di Ohm.

Se a casa tua ha un lampadario con 4 lampadine (che sono oggettivamente in parallelo) la corrente che passa in ogni lampadina dipende dal fatto che ne accendi 1, 2, 3 o 4? Dipende solamente (dalla tensione che è costante e) dalla resistenza che ogni lampadina offre al passaggio della corrente, senza influenza alcuna da quante decidi da accendere contemporaneamente.
 
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