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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
C'è da dire Danilo che la stabilizzazione delle lancette ballerine, aiuta di più a capire che quando si abbassa quella dell'acqua, è indice che il termostato sta partendo.
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I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.
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L'importanza del termostato sui motori Euro4 e successivi: testimonianza
- Creatore Discussione The Homemade Man
- Data di Inizio
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- Mx-5 vspec 1.6 16v - 1991
il problema è che per avere un abbassamento della lancetta la situazione dev'essere proprio grave 
mi sono capitate un sacco di auto che, una volta arrivate a regime (nel quadro) non si schiodavano più! mentre in diagnosi avevo fluttuazioni anche di 20° 
mi sono capitate un sacco di auto che, una volta arrivate a regime (nel quadro) non si schiodavano più! mentre in diagnosi avevo fluttuazioni anche di 20° 
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- Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Esatto!
Un conto e' stabilizzare la lancetta della benzina, cosa sacrosanta.
Un conto invece e' farlo con la lancetta dell'acqua. Ho proprio rilevato 20 gradi di differenza tra reale ed indicato, pur con la lancetta bella fissa a metà!!
Quindi, Danilo, pur se non ho azzeccato i parametri precisi che vengono variati, e tu hai giustamente e puntigliosamente precisato, ci avevo visto giusto?
E quello che hai scritto riguardo la fase di riscaldamento aggiunge un importante tassello al mosaico.
Infatti il cambiamento di carattere del motore va di pari passo col riscaldamento.
Ora mi spiego perche' premendo a tavoletta andava meno che con un filo di gas!
Penso che tutti gli appassionati possessori di euro4 e successive dovrebbero leggere queste pagine
Un conto e' stabilizzare la lancetta della benzina, cosa sacrosanta.
Un conto invece e' farlo con la lancetta dell'acqua. Ho proprio rilevato 20 gradi di differenza tra reale ed indicato, pur con la lancetta bella fissa a metà!!
Quindi, Danilo, pur se non ho azzeccato i parametri precisi che vengono variati, e tu hai giustamente e puntigliosamente
precisato, ci avevo visto giusto? E quello che hai scritto riguardo la fase di riscaldamento aggiunge un importante tassello al mosaico.
Infatti il cambiamento di carattere del motore va di pari passo col riscaldamento.
Ora mi spiego perche' premendo a tavoletta andava meno che con un filo di gas!
Penso che tutti gli appassionati possessori di euro4 e successive dovrebbero leggere queste pagine
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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
Sinceramente mi sarei aspettato un "non spostamento" della lancetta qualora il valore rimanesse entro i 10° di scostamento a scendere di temperatura. Pare invece, che utilizzino la "moda" di lasciare inchiodata la lancetta ai 90° sino a che il motore non ridiscende sotto i 75°.
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- Opel Astra 1.6 116 cv 2007 GPL +Honda Jazz 1.2 78 cv 2004
Ste a quando il tutorial?
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- Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Ho un importante (quanto scontato, in effetti) aggiornamento:
oggi, con temperatura esterna abbastanza elevata, circa 20 gradi di prima mattina, il consumo di carburante rilevato dal cdb, nel solito percorso casa-lavoro si e' assestato sui 12,8 km/l. Male. Cioe' qualcosa in meno di quando, prima della sostituzione termostato, percorrevo 11,8-12 km/l. Nonostante guidassi sulle uova.
Quindi al ritorno ho aspettato che la lancetta arrivasse a metà e ho azzerato il trip. Magia...
i consumi si sono subito stabilizzati attorno ai 15,8 km litro, guidando con molte ripartenze e schiacciando pure a fondo l'acceleratore, con la sola accortezza di salire di rapporto il prima possibile, ma dato che il 6 marce chiama subito almeno la quarta anche a bassa velocità, la cosa non risulta per nulla innaturale.
Tutto cio' per dire che da freddo a caldo i consumi di benzina cambiano in modo drastico, e questa e' un'ulteriore prova di quanto sia importante avere il temostato perfettamente efficiente.
Sulla Mk2 non ho rilevato queste eclatanti differenze tra pre e post sostituzione.
oggi, con temperatura esterna abbastanza elevata, circa 20 gradi di prima mattina, il consumo di carburante rilevato dal cdb, nel solito percorso casa-lavoro si e' assestato sui 12,8 km/l. Male. Cioe' qualcosa in meno di quando, prima della sostituzione termostato, percorrevo 11,8-12 km/l. Nonostante guidassi sulle uova.
Quindi al ritorno ho aspettato che la lancetta arrivasse a metà e ho azzerato il trip. Magia...
i consumi si sono subito stabilizzati attorno ai 15,8 km litro, guidando con molte ripartenze e schiacciando pure a fondo l'acceleratore, con la sola accortezza di salire di rapporto il prima possibile, ma dato che il 6 marce chiama subito almeno la quarta anche a bassa velocità, la cosa non risulta per nulla innaturale. Tutto cio' per dire che da freddo a caldo i consumi di benzina cambiano in modo drastico, e questa e' un'ulteriore prova di quanto sia importante avere il temostato perfettamente efficiente.
Sulla Mk2 non ho rilevato queste eclatanti differenze tra pre e post sostituzione.
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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
Ottima testimonianza Ste, anche se devo dire che nel caso della mk2 (€2 monosonda) quando ho sostituito il termostato nemmeno io ho avuto un risveglio traumatico dei consumi, complice anche la lambda vecchia e affaticata che non mi mostrava mai i cambiamenti effettivi nel cdb. Una volta smontata e pulita, ebbe un 1/2 risveglio che tendeva a farmi vedere i consumi un pò più reali, che meglio si avvicinavano al calcolo da "pieno a pieno".
L'idea che mi ero fatto però, era quella che la sonda andasse sostituita (visto i km che aveva sul gobbo) se volevo avere eventuali miglioramenti in tal senso. Con l'euro 4 invece si capisce al volo che tutto l'ambaradan è fatto per arrivare al velocemente in temperatura, vista la marcatura delle due lambda che sono controllate in maniera asfissiante dalla ecu. E forse è proprio dalla euro 4, che il calore gioca un ruolo più fondamentale sulla carburazione ideale per il contenimento dei consumi.
L'idea che mi ero fatto però, era quella che la sonda andasse sostituita (visto i km che aveva sul gobbo) se volevo avere eventuali miglioramenti in tal senso. Con l'euro 4 invece si capisce al volo che tutto l'ambaradan è fatto per arrivare al velocemente in temperatura, vista la marcatura delle due lambda che sono controllate in maniera asfissiante dalla ecu. E forse è proprio dalla euro 4, che il calore gioca un ruolo più fondamentale sulla carburazione ideale per il contenimento dei consumi.
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- Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
La mia mk2 è euro 3, con entrambe le sonde sostituite in tempi non lontani...
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- Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Secondo me la mia ne ha meno.
Ieri sera tenendo presente questa discussione, ho tenuto d'occhio la lancetta della temperatura, effettivamente da 90° appena imbocco strade veloci oscilla per poi ritornare a metà! Sarà uno dei prossimi lavori da fare prima dell'inverno.
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Rox stesso mio problema.. solo che nell'altro post segnalo anche consumi anomali da transatlantico, e gli stessi sintomi della grande punto di elcaiman.. ovvero accelerazione degna di una lumaca e vuoti di potenza.. infatti data la molto probabile carburazione grassa pulirò anche le due sonde.. capitano anche a te questi problemi?
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- Grande Punto 1.2 Dynamic 2006 - Panda Twinair turbo 4x4 2014
Magari può servire. Riporto parte della logica di programmazione dell'indicatore della temperatura per il 1.2 e il 1.4 8V, non penso che cambi per il 16V:
1) Se la temperatura è 50°C l’indice si posiziona sulla prima tacca/graduazione della scala.
2) Per temperature comprese fra 50÷80°C l’indice si muove in modo lineare.
3) Per temperature comprese fra 80÷115°C (normale funzionamento), l’indice rimane in posizione stabile a centro scala.
4) Per temperature comprese fra 115÷124°C (in salita) e fra 120÷115°C (in discesa) l’indice si muove in modo lineare.
1) Se la temperatura è 50°C l’indice si posiziona sulla prima tacca/graduazione della scala.
2) Per temperature comprese fra 50÷80°C l’indice si muove in modo lineare.
3) Per temperature comprese fra 80÷115°C (normale funzionamento), l’indice rimane in posizione stabile a centro scala.
4) Per temperature comprese fra 115÷124°C (in salita) e fra 120÷115°C (in discesa) l’indice si muove in modo lineare.
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Non sono del tutto d'accordo..
Sui motori euro 4 c'è anche un fattore che non ho riscontrato con il fire euro3. Il consumo smodato di olio nel funzionamento a freddo con termostato difettoso. Dovuto probabilmente alle strettissime tolleranze negli accoppiamenti tra cilindri e pistoni, che non sono rispettate a freddo con conseguente blow by, e il tipo di olio c3 molto meno avvezzo a tappare i buchi, cioè molto più propenso a passare per interstizi minimi e finire in camera di scoppio. A parità di viscosità sae
Sui motori euro 4 c'è anche un fattore che non ho riscontrato con il fire euro3. Il consumo smodato di olio nel funzionamento a freddo con termostato difettoso. Dovuto probabilmente alle strettissime tolleranze negli accoppiamenti tra cilindri e pistoni, che non sono rispettate a freddo con conseguente blow by, e il tipo di olio c3 molto meno avvezzo a tappare i buchi, cioè molto più propenso a passare per interstizi minimi e finire in camera di scoppio. A parità di viscosità sae
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Lo dico perché ho Sostituito oggi la termostatica: siamo passati da 18 secondi e mezzo a 14 e qualcosa sono veramente felice.. ora vediamo se col tempo passa (p...a mentale) o rimane e perciò era tutta colpa della termo..