• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

La Juve compra Cristiano Ronaldo per 117 milioni di euro, gli operai Fiat di Melfi scioperano

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

samuele

Utente Avanzato
Autore di Tutorial
Auto
Fiat punto 1.2 16v 2001 / Fiat Panda Hybrid 2021
cosa ne pensate di questa cosa ?
Io da appassionato di calcio sono felicissimo per l’arrivo di Cristiano Ronaldo alla Juve e lo dico da milanista , certo che 117 milioni di euro dati al Real Madrid e 30 milioni netti all’anno al giocatore che sarebbero circa 60 milioni lordi l’anno mi fanno rabbrividire
Gli operai Fiat in Italia ma soprattutto a Melfi hanno deciso di scioperare in protesta all’uscita di denari da parte di FCA mentre per gli operai non c’è mai stato un minimo automento a quanto dicono , voi da che parte state ? Dite la vostra ;)

https://www.automoto.it/news/cristiano-ronaldo-alla-juve-a-melfi-operai-in-sciopero.html
 
Personalmente ritengo le due cose fortemente slegate tra di loro.
Tra FCA e Juventus ci sono dei legami dovuti ai proprietari (Exor) e a sponsorizzazioni (per un periodo FCA ha pagato Juventus per avere un marchio sulla maglia) ma le decisioni che prende FCA non sono in relazione con quanto fa Juventus. Ovvero una diversa società, quotata in borsa che pubblicamente lascia disponibili i bilanci, esattamente come FCA.

Ritengo che (più o meno sagacemente) i sindacati abbiano sfruttato l'eco mediatica di un clamoroso botto calcistico per farsi pubblicità. Menfi senza l'erede della Grande Punto non so se resterà così (magari convertita alla produzione SEVEL?) o verrà pesantemente ridimensionata. O ancora... se FCA darà due scrollate al governo per farsi ancora pagare (parte di) una ristrutturazione e portarci altro del gruppo. In fondo con Pomigliano l'ha fatto.

In entrambi i casi, suscitare un po' di clamore è una delle tante monete da usare in trattativa. Ma c'entra come i cavoli a merenda secondo me... Un po' come fare una campagna mediatica contro Microsoft (sponsor dal 2012) o uno degli altri partner se la Renault (ex Lotus) in F1 non va abbastanza forte....
 
Occhio, dato che c'è di mezzo il calcio, l'argomento è fortemente a rischio.
"Scrivete responsabilmente" ;)
 
Politica e sindacati te li sei scordati? XD XD XD
 
No, ma sai meglio di me che nulla accende più gli animi, in Italia, di questo argomento...
 
Quoto pienamente Pike. E non aggiungo altro (...anche se continuo a chiedermi per quale motivo il comandante di un aereo di linea con vent'anni di servizio, che se sbaglia un "rigore" ci lascia le penne insieme a diverse decine o centinaia di altre persone, guadagna solo 15.000 euro al mese)
 
La magia di non essere intercambiabili...
 
sinceramente trovo lo sciopero un pretesto(io non sono tifoso di nessuna squadra, il calcio non mi interessa)se vogliamo guardare anche altre cose perché non hanno scioperato quando alla ferrari(di proprietà fiat) hanno ingaggiato vettel che di soldini ne prende un pochino anche se non le cifre galattiche di ronaldo e tra l'altro un mondiale dopo 3 stagioni ancora non l'ha vinto?e io sono tifoso Ferrari non poco ma voglio essere obbiettivo.....
 
Quoto Pike nel primo messaggio.
Oltre a questo, questi sindacati (che mostrano di seguire l'andazzo attuale della politica italiana, ovvero parlare "alla pancia" e non alla testa dell'elettore...) son passati bellamente sopra al fatto che questa spesa da parte della società sportiva è semplicemente un investimento che genererà complessivamente guadagno sottoforma di marketing e diritti televisivi, anche se continuerà a perdere la finale..
 
Ingaggiare un pilota, pur costoso, è un investimento diretto. Il ritorno di immagine e la possibilità di vittoria si riversano sul nome ferrari. Ingaggiare un calciatore non ha attinenza diretta con l'immagine fca. Imho
 
Non FCA, ma Juventus sì.

--- Messaggio doppio unito ---

A fagiuolo, da noto quotidiano online...

La Juventus e l’Adidas contano di mettere in vendita circa 3 milioni di magliette bianconere nei prossimi due anni, la maggior parte delle quali porterà sulla schiena il numero 7: negli store di Milano e Torino il ritmo di vendita è di una maglietta ogni minuto, 480 divise ufficiali al giorno per singolo negozio, senza considerare quelle vendute online. Il prezzo di vendita, personalizzazioni incluse, supera i 150 euro: i calcoli sono presto fatti.
Non bastasse il finanziamento via merchandising, ci pensano gli sponsor: il fascino della Juventus è aumentato esponenzialmente, tutti i nuovi sponsor che abbracceranno il progetto bianconero saranno equamente suddivisi tra le due aziende: quella presieduta da Andrea Agnelli e quella guidata da CR7.
Le stime sono da capogiro: nei prossimi anni l’obiettivo dei bianconeri è aumentare i ricavi di 100-120 milioni all’anno dal prossimo bilancio, il primo con l’effetto Ronaldo al suo interno. Moltiplicato per quattro anni, anche in questo caso il calcolo è presto fatto e corrisponde all’investimento effettuato.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Quindi rientro dell'investimento in 4 anni, che per il calcio, secondo me, sono un'enormità.
Mi piacerebbe sapere quanti milioni di euro sarebbero serviti per progettare ed industrializzare l'erede della punto...
 
Probabilmente meno di 4 anni, considerato che in quei conti non compaiono i premi per vincite di competizioni e i diritti televisivi, che verosimilmente nei prossimi anni dovrebbero solo aumentare.
Non ricordo a quanto ammonti l'investimento per un nuovo modello come Punto, l'avevo letto da qualche parte ma non so dove... Il problema di Punto è però il rientro dell'investimento, critico per modelli di quel segmento in assenza di adeguate condivisioni.
 
Io sono "scontento" di Cristiano Ronaldo alla Juve.
E' un modo "sbagliato" di comprare (un grandissimo calciatore a pacchi di soldi fitti) e soprattutto strapagandolo.
Però è una strategia... Che non condivido ma ci sta, visto che è 7 anni che stanno vincendo a mani basse.
 
Per quanto non ritengo assolutamente accettabili certi compensi nel mondo del calcio, più passano gli anni e più bisogna abituarsi a certe inutili enormità in tal senso. Gli operai di melfi, possono scioperare quanto vogliono, perchè non è di sicuro "l'affare Ronaldo" a non fargli avere gli aumenti sperati, visto che juve e fca non c'entrano niente l'uno con l'altro. Tuttal'più, se volevano essere coerenti, dovevano scioperare anche un paio di anni fa quando i 90 milioni per Higuain se li è intascati il napoli senza per questo donare un euro agli operai di melfi. Quando sono gli altri presidenti a spendere cifroni per i campioni stranieri allora va bene (anche se alcuni presidenti hanno letteralmente affamato i loro operai pur di mantenere i loro squadroni) quando invece l'acquisto lo fa la juve, allora si tirano in ballo gli operai e i tempi grami e la poca morale degli Agnelli.
Gli Agnelli non fanno nient'altro che sfruttare quel poco che uno stato, più oligarchico che democratico, gli permette di fare e quindi delocalizzano la produzione dove costa meno e le tasse sono meno asfissianti, approfittando dei "comunisti" al governo che hanno mandato a quel paese l'art.18, supportati dagli ormai mille e mila sindacati esistenti che non riescono ormai ad ottenere poco o niente. E' una questione politico/sociale il problema di tutti nel mondo del lavoro e non è di sicuro l'acquisto di Ronaldo, ad affamarli.
 
Da quanto mi è parso di capire è dai primi anni '90 che Juventus non becca un ghello (o quasi) da IFIL/IFI/EXOR.
Non pretendo di aver ragione, ma rispetto ai megamiglionidipleuri messi da un petroliere italiano nel calcio...

Altra cosa. Non sono un fan di un paio di soggetti che ora sono proprietari (più o meno direttamente) di due squadre di calcio. Trovo il loro modo di fare molto fastidioso e la loro comunicazione sin troppo... lontana dai miei standard.

Però va loro riconosciuto che nonostante l'antipatia ed il modo di fare, macinano risultati sportivi, risultati economici e rettitudine di gestione societaria tutt'altro che disprezzabili. Meglio quindi un "patron" antipatico e scontroso (ma che porta utili e che tiene su la società in modo accorto) piuttosto che un simpaticone dilapidante.
Altro esempio di gestione "economicamente meritoria" per me è quella dell'Udinese e quella dell'Atalanta. Che col cavolo che fa grandi risultati sportivi (ottimi comunque gli ultimi 5 anni della squadra bergamasca) ma che ottiene bilanci sempre in buone condizioni.
 
Sì guarda. Il management sta infatti considerando l'ipotesi di tornare sui propri passi...

facepalm-cat.jpg
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso