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Interfono con segnale su linea 220 v : consigli o esperienze

The Homemade Man

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Utente Avanzato
Autore di Tutorial
Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Ciao
Metto la discussione in OT, anche se per me l'apparecchio in oggetto sarebbe a tutti gli effetti un indispensabile complemento alla mia attrezzatura da officina. Infatti nel mio garage non c'è rete cellulare, e l'unico modo che hanno di chiamarmi è urlare dal balcone. :(
Quindi è da un po' che sto osservando possibili soluzioni per comunicare dall'appartamento al garage, SENZA l'installazione di impianti, che comporterebbero notevoli costi e l'impossibilità di operare in proprio, essendo un condominio di 21 unità (dovrei chiamare un'impresa e magari far approvare il lavoro dall'assemblea, con i tempi biblici che ne conseguono)

Fino ad ora ho provato con delle ricetrasmittenti piuttosto economiche, non dei giocattoli, ma nemmeno cose serie, e comunque, nonostante la portata dichiarata di 5 km in aria, per passare tutti i muri presenti il segnale arriva a zero e si sono rivelate inutili. Magari dei modelli migliori funzionerebbero meglio, ma con spese ingenti di acquisto e senza alcuna garanzia di riuscita.

Quindi mi sono venuti in mente questi interfoni, che TEORICAMENTE dovrebbero garantire il segnale sempre, essendo collegati alla rete elettrica. Il dubbio è: funzionano davvero o mi ritroverei con inutili baracche che non mantengono ciò che promettono?
Quqlcuno ha consigli o esperienze in merito?
Grazie ;)
 
Tre domande:
-il garage come contatore è sotto il tuo appartamento o è separato?
-puoi ottenere le istruzioni e le specifiche prima di comprare il prodotto?
-conosci quanti metri lineari di cavo ci sono tra i due punti dove vuoi installare i citofoni?
 
Sì, il contatore è unico.
Per il resto, in rete ho trovato sempre e solo un modello, avaro di specifiche. Nei negozi fisici devo ancora iniziare a cercare.
Alla terza domanda non so rispondere.

Ho trovato in rete una discussione in cui un utente aveva problemi per il funzionamento dopo aver installato un differenziale perché questo faceva da passa basso e inibiva il segnale dell'interfono.
Ma in quel caso il garage aveva un contatore separato, quindi non mi spiego nemmeno come facesse l'interfono a funzionare correttamente prima dell'installazione del differenziale.
Delle soluzioni proposte non ci ho capito una mazza, tranne quella più semplice che suggeriva di intercettare i cavi a monte del salvavita per alimentare l'apparecchio.
Ma nel mio caso il contatore è unico. Il differenziale però c'è, e ci mancherebbe, anzi, ce ne sono sei.
Generale
Forza motrice
Illuminazione
Caldaia
Condizionamento
Prese cucina
 
Differenziale e magnetotermico sono due cose molto diverse. Hai veramente così tanti interruttori differenziali, per un appartamento?^
 
E qui esce la capra elettrotecnica.
"Ho sei cosi con una cosa colorata che si cosano quando si cosa la corrente in seguito a qualcosa che cosa sulla linea elettrica. E dopo che si sono cosati in giù li spingi in su e cosi la corrente di nuovo"
:whistling:
 
Il magnetotermico "stacca" in caso di sovra-assorbimento, in quanto si scalda e ciò fa staccare la corrente. Il principale interrutore a contatore è un magnetotermico, ora inglobato in un sistema di controllo consumi e con una gestione del carico massimo. Di solito si usano questi interruttori per separare l'impianto in vari pezzi, come indicavi tu.

Il differenziale fa un altro mestiere...
afpelettro.altervista.org_impianti_dif_puro.gif

Chiamato gergalmente anche "salvavita" misura la differenza di corrente tra le due fasi. Se ce n'è troppa, significa che qualcuno/qualcosa sta scaricando corrente al posto del neutro, e quindi stacca prima di friggere persone, cose o animali.

A volte sono uniti associando due prodotti tra di loro
awww.scardaci_technology.it_sito_images_impianti_elettrici_mag_diff.JPG

O integrandoli in un unica scatola
awww.idroelettroshop.it_2571_thickbox_default_bticino_interrutbbbd0b5121e221592807deb8b1e040e5.jpg


A casa dei miei genitori di differenziali ce ne sono 3:
1 per casa ed è il principale, di fianco al magnetotermico principale (separato dal contatore). Ne ha dovuto inserire uno antiperturbazione ed è stata una brutta botta di spesa
1 per cantina e garage, inserito per evitare che in caso di dispersioni da umidità tutta casa rimanesse senza corrente elettrica
1 per l'impianto del climatizzaore, visto che l'unità esterna è montata sopra al tetto
ma è una media un po' elevata...
 
Dalla tua esauriente descrizione direi che c'è un differenziale, quello generale, e cinque magnetotermici.
 
Esauriente nel senso che t'ho esaurito la pazienza? .angelic..angelic..angelic..angelic.
 
Cinque magnetotermici? di solito in appartamento hai il generale, sul contatore ed il magnetotermico in casa. Fai una prova se staccando il generale il tuo garage rimane al buio, puoi utilizzare gli interfono tranquillamente. In caso contrario non sono molto sicuro che funzioni.
 
Sì, quando salta il generale il garage è al buio. Comunque rifaccio la prova e vi dico. ;)
Grazie mille.

--- Messaggio doppio unito ---

Come non detto. Staccando il contatore il garage rimane al buio, ma staccando il generale dall'appartamento no.
Non ho provato a staccare illuminazione e forza motrice perche' moglie e figlia già hanno rognato perche' in quel momento serviva per forza il wi fi LOL
 
Quindi sei sotto lo stesso contatore... Ed è un inizio.
Sei sicuro in garage di non avere una scatola di derivazione o un interruttore? E' un discreto autogol di progetto rimanere senza corrente in casa per un corto in garage...
 
Ne sono certo. Il garage non ha una protezione propria. Devo appunto verificare se e' asservito ai "cosi" (magnetotermici o salvavita che siano) di forza motrice o illuminazione. Ma lo dovro' fare quando le femmine non rognano.

--- Messaggio doppio unito ---

Devo pero' verificare se nel locale contatori esiste qualcosa. Al momento dell'acquisto della casa era possibile scegliere il garage tra quelli ancora liberi, quindi presumo che il collegamento fisico al contatore sia nel locale contatori. Questo lo posso verificare senza staccare la corrente della casa... vi faccio sapere.
 
Nell'appartamento dove sono io è così: I generali di casa e garage sono nel locale contatori.
 
Dunque, confermo che nel locale contatori c'è il quadro elettrico con due salvavita, uno per l'appartamento e uno per il garage. Poi ci sono due "cosi" con una cappocchia trasparente con la scritta "protettori sovratensione".
Se ho capito bene, i differenziali si distinguono perché hanno il bottone di stacco mentre i magnetotermici no.
Se è così ho questo quadro nel locale contatori più un altro quadro in ripostiglio con un "coso col bottone" per generale (un doppione quindi?) E cinque "cosi senza bottone" per i servizi che ho scritto qualche msg sopra.
Ora, con tutti questi "cosi" ho dei dubbi che l'interfono possa funzionare. Dovrei andare in un centro specializzato per farmi dare opportune spiegazioni?
 
Credo che dall'appartamento al garage hai 2 differenziali. In bocca al lupo ed informati.
 
Cavoli, una soluzione facile per scendere in garage senza patemi d'animo e senza grosse spese non c'è proprio... questa casa è maledetta...
 
il segnale wi-fi del modem-roter di casa tua, arriva sino al garage?
 
Scommetterei di più su due powerline... ma dopo quelli deve costruire il resto.
 
Se funzionassero, una su attaccata al router con in cavo di rete ed una giù che fa arrivare un cavo di rete. L'obiettivo delle PowerLine è quello di "fingere" di avere un cavo di rete tra due scatole connesse solo tramite rete elettrica.
Ma la portata che hanno è relativa, e dipende anche dai metri lineari di cavo elettrico tra le utenze...
 
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