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Il motore non accelera bene, benzina o candele?

edesmo

Autore di Tutorial
Auto
fiat grande punto 1200 benzina 65cv 2006
non ho specificato l'auto nel titolo in quanto la problematica può riguardare auto differenti,
mi sono limitato ad inserire "benzina" per riferirmi ai motori ciclo Otto
comunque il problema si è verificato sulla FIAT Grande Punto 1.2oo 8v 48kw del 2006 ovviamente benzina

"papà sento il motore che non accelera bene !!"
questo è quello che riescono a riferirti quando tornano da lavoro

"sei sicuro" ? (domando)
faccio un giretto con l'auto e noto subito il "tiro indietro" classico quando mancano scoppi
è più evidente a freddo ed accelerando in seconda ed in terza marcia e comunque è un effetto saltuario ma presente
"'pà lo vedi che allora avevo ragione !"

"benzina o candele ?"

e questo è subito il dubbio che ti viene in mente trattandosi di un motore ciclo Otto
si, perchè a parte altri casi più rari, queste sono le due direzioni su cui si deve indagare per prime

attacco anche la OBD per curiosare in centralina e trovo:
  • p0300 mancate accensioni (intermittente)
  • p0301 Accensione irregolare del cilindro n. 1 (intermittente)
questa è sia la conferma del difetto, sia che il fatto dell'intermittenza renda probabile la causa benzina o candele,
(una valvola piegata avrebbe dato una costanza del comportamento e non una saltuarietà)

subito li a pensare da cosa dipenderà ???
pompa benzina, pressione insufficiente, filtro benzina intasato, iniettori difettosi, candele vecchie o danneggiate, i cavi candela in perdita, le bobine, ecc.

troppe cose a cui pensare, bisogna decidere da cosa iniziare

candele
non le ho mai cambiate, ho preso la macchina a 102ooo km ed era scritto sul carterino distribuzione dicembre 2011 e km 995oo
per cui sperando che le abbiano cambiate in occasione della distribuzione, ed ora l'auto ha 1765oo km
devo dedurre che le candele non hanno meno di 77ooo km :rolleyes: è proprio ora di cambiarle

guarda caso ne avevo giusto quattro nuove in garage "officina" ;)
(sto preparando il materiale per fare la distribuzione in primavera ed avevo già preso le candele)
per cui prima mossa cambiare subito le candele le FIAT sono codice 55190788 nella confezione si trovano le NGK ZKR7A-10 (-10 indica la distanza elettrodi di 10/10 di mm)
le candele sono filetto 14mm con chiave esagonale da 16mm di tipo resistivo da 5Khom
la coppia di serraggio presa da eLearn è di 25/30 Nm e la distanza elettrodi preso da NGK è di 1mm
come indicato sul LUM andrebbero sostituite ogni 30oookm

in queste prime due foto vedete le condizioni delle candele smontate da un lato e dall'altro

candele1.jpg candele2.jpg

in questa terza foto un primo piano per valutare il consumo degli elettrodi,
le nuove controllate con lo spessimetro, stavano esattamente ad 1mm di distanza,
le vecchie, a causa del consumo, avevano ampliato la distanza fino a 1,7mm quella del cilindro 1 e 1,6mm quelle dei cilindri 2, 3 e 4

candele3.jpg

montate le nuove con una MODESTISSIMA lubrificazione del filetto, ho utilizzato sia la braccio-dinamo che la dinano-metrica da 5/25Nm
ho fatto un serraggio progressivo fermandomi a 19Nm che a me è sembrato un buon serraggio
e non mi andava di spanare una testata in alluminio solo per correre dietro a dei numeri scritti sul manuale,
mi sono fidato di più della mia sensazione ed esperienza, messo un po' di grasso di vaselina sul contatto elettrico,
messe le candele nuove ed eliminato il problema candele come possibile causa, sono passato alle

bobine
ho controllato che non ci fosse erosione o ossido nei contatti, e misurato i quattro primari,
misura identica per tutti e quattro con circa 0,7 ohm per cui ho pensato che fossero ancora buone,
messo un po' di grasso di vaselina sui contatti elettrici,
quindi sono passato ai

cavi candele
qui molti, con 15 anni sulle spalle avrebbero pensato a sostituirli, ma io non avendoli nell'immediato
e ritenendola una operazione facilmente eseguibile dopo se necessario,
ho pensato una soluzione alternativa

come sempre le esperienze in campi diversi, vedi elettronica e vedi idraulica si compenetrano,
per cui ho pensato di migliorare l'isolamento con il TEFLON

ho lavato con acqua e sapone i cavi ed asciugato per bene, trovandoli visivamente in buone condizioni,
poi iniziando dal lato bobine sono andato avanti ad avvolgere a spirale con il nastro di teflon, quello che usano gli idraulici per sigillare le filettature,
poi arrivato al cappuccio candela sono tornato indietro con l'avvolgimento a spirale fino al cappuccio bobina,
li ho fatto anche un paio di giri di normale nastro adesivo per evitare che il teflon si sbobinasse
penso che una foto illustri meglio della mia noiosa descrizione

candele4.jpg

il teflon è un ottimo resistente al calore, fino a 700/800 °C tant'è che ci rivestono le padelle,
ed un ottimo isolante sulle tensioni, vari KV a seconda dello spessore,
così ho aumentato sicuramente l'isolamento dei cavi nel caso ci siano punti lacerati in possibile perdita di tensione
rimontati dopo aver messo un po' di grasso di vaselina sui contatti elettrici,

prova su strada e collaudo
è ripartita prontamente non manifestando più il "tiro indietro"

verifica con diagnosi
ho cancellato gli errori presenti e controllato dopo giretto di prova,
non si sono verificate più mancate accensioni ne errori in centralina

conclusione
al momento ritengo risolto il difetto e lo imputo solo alla parte elettrica - candele
poi nei prossimi giorni avrò una conferma o meno ed aggiornerò sulle novità eventuali
 
E ci credo, con quell'elettrodo consumato, sicuramente le candele creavano il problema: e credo anche i cavi candela siano da " prendere " in esame, a meno che non siano stati sostituiti non molti chilometri fa.
 
Fischia erano brasateLOL
 
si, il consumo notevole sia dell'elettrodo centrale che della massa,
aumentando la distanza al doppio di quella prevista di lavoro,
sarei potuto ancora andare avanti riavvicinando gli elettrodi
ma non ho voluto rischiare che una candela si scheggiasse creando danni maggiori
e poi tirchio si ma non esageriamo :D

comunque smentito il LUM di FIAT, 30oookm sono pochi, resistono bene almeno il doppio :rolleyes:

cavi candela stanno ancora bene, morbidi ed integri, se non perdono isolamento non c'è motivo di cambiarli
pio con il teflon sono certo di aver dato nuova vita riguardo l'isolamento
 
E oltre ad una grinta ritrovata, ad una regolarità di erogazione ripresa... Io dico che pure i consumi cambieranno.
Per non parlare della messa in moto...
 
Ultima modifica:
Eppure.... con quelle candele in quello stato....con quei chilometri sulle " spalle " ( e le candele che hanno " scaricato " più volte ), ci penserei bene, a sostituire i cavi candela.
 
Fischia erano brasateLOL
suvvia è un motore moderno che lavora a temperature più alte :Shamefully:,
un po' grasse ma non troppo visto l'uso prevalente in città,
comunque abbastanza omogenee di colore

(la luce bassa della foto le ha un po' scurite, la meno peggio è la prima foto)
 
Lavoro top. Non è da te edesmo lasciarsi sfuggire così le candele LOL
 
Più che altro hanno un colore che ricorda la ruggine e sembrano anche bel incrostate. Sicuramente hanno fatto un sacco di strada!
 
Lavoro top. Non è da te edesmo lasciarsi sfuggire così le candele LOL
vero, ma succede che troppe cose a cui correre dietro ed alcune le tralasci :(
Messaggio doppio unito:

Più che altro hanno un colore che ricorda la ruggine e sembrano anche bel incrostate. Sicuramente hanno fatto un sacco di strada!
certo, sicuramente sono in mostra tutti i km che hanno alle spalle,
e proprio in considerazione di quelli, quel colore ruggine, possiamo definirlo anche un nocciola scuro molto intenso,
indica una carburazione giusta ed equilibrata con modesti trafilaggi di olio,
mi sarei preoccupato se il colore fosse sull'antracite e le incrostazioni avessero riempito lo spazio nella candela

più difficile trovarle "bianche" per carburazione magra e surriscaldamento, (a meno di un problema particolare)
in quanto invecchiando le sonde lamda tendono ad ingrassare e non a smagrire
 
Ultima modifica:
Ho conservato una candela denso di quelle originali montate sulla Aygo, 82k e 9 anni (a memoria).
Il manuale riporta sostituzione ogni 60k km ma io me ne sono ricordato solo per una partenza difficile al mattino con sintomi simili a quelli rilevati da tuo figlio.
5€ al pezzo le denso e 5€ al pezzo le bosh che ho adesso con 33k km sul groppone.
Sinceramente se fossi competente come te io le cambierei prima della scadenza da manuale, da un lato.
Dall'altro poi al di là del denaro speso per eccesso di cura comincio a farmi domande sulla sostenibilità di tagliandi troppo eccessivamente anticipati.
Di sicuro l'auto viaggia meglio e consuma meglio con candele cambiate a metà vita.
Giusto per condividere la mia esperienza anche se sarebbe stato utile tenerle tutte le tre sapendo da quale cilindro provenisse ognuna.

P. S. Grazie mille per i tuoi post pieni di foto e spiegazioni come quello di Ivan66.
 
Sulle Ford invece il colore è leggermente diverso e tendono ad essere grigie. Solitamente utilizzo candele standard e non le tengo più di 30000km.
 
suvvia è un motore moderno che lavora a temperature più alte :Shamefully:,
un po' grasse ma non troppo visto l'uso prevalente in città,
comunque abbastanza omogenee di colore

(la luce bassa della foto le ha un po' scurite, la meno peggio è la prima foto)
Il colore non importa, è che ci passa un dito nell'elettrodo quasi 😂😂😂
 
invece della distanza mi importa poco perchè è ovvio che gli elettrodi siano consumanti con quel chilometraggio,
cambio le candele e sono a posto,
(voi giovani siete abituati a cambiare con il nuovo e gettare il vecchio, io invece mi porto dietro il retaggio di utilizzare fino all'ultimo quando possibile,
vale a dire nel caso delle candele, ripristinare la distanza elettrodo, dare una bella pulita, rimontare e via !!)



mentre faccio più caso al colore ed alle altre condizioni in quanto sono la spia di come ha funzionato il motore,
e mi può dare indicazioni importanti se ci sono problemi in atto su cui intervenire o meno
 
Cambiare candele nella punto 188 (con impianto gas ) è un'impresa terribile, quando ci metto mano le metto nuove. Per il resto, cambi olio annuali a parte, la penso come te
 
invece della distanza mi importa poco perchè è ovvio che gli elettrodi siano consumanti con quel chilometraggio,
cambio le candele e sono a posto,
(voi giovani siete abituati a cambiare con il nuovo e gettare il vecchio, io invece mi porto dietro il retaggio di utilizzare fino all'ultimo quando possibile,
vale a dire nel caso delle candele, ripristinare la distanza elettrodo, dare una bella pulita, rimontare e via !!)



mentre faccio più caso al colore ed alle altre condizioni in quanto sono la spia di come ha funzionato il motore,
e mi può dare indicazioni importanti se ci sono problemi in atto su cui intervenire o meno
Scusa ma non sono assolutamente d'accordo.
Anche perché poi si arriva ad avere questi problemi e non è un caso se esiste un intervallo di sostituzione previsto dal produttore. C'è c'entra poi con "voi giovani siete abituati..." se il produttore della candela dice che a 30000km va sostituita?
Poi figuriamoci, vado in giro con un'auto di vent'anni che curo come se fosse l'ultima automobile sul pianeta e la prossima auto sarà ancora più vecchia, quindi la tua affermazione è un po'... Fine a se stessa
 
Io le ho cambiate ai 60k km previsti della mia e non ho avuto problemi, erano usurate senza esagerazione e con lievi residui carboniosi.
I tempi dei carburatori sono passati imho
 
E allora siamo tutti ********? Vabbè me ne chiamo fuori ben buona pace di tutti
 
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