I nostri cartoni animati preferiti.

[gioe]

Mi avete quasi scritto tutto voi.
Devo aggiungere Supergulp, anche se più che cartoni animati erano fumetti in tv. Ricordo Nick Carter (l'ultimo chiude la porta), Tin Tin, il gruppo TNT (eccolo qui!!!)
Poi i cartoni del contenitore "Scacciapensieri" che non mi ricordo se li trasmetteva Capodistria o la Svizzera italiana.

 

[vvti]

Duck tales. Qualcuno ha detto Duck tales?

 

[Pike]

Il mittico Fenton che diventa RoboPAP

Scusate, ma Anime e Cartone Animato non dovrebbero essere tecnicamente sinonimi?

Sì... e no.
Noi abbiamo conosciuto i primi cartoni animati come "toon" aka Animated Cartoon. Looney Toons, tanto per citare un nome usa.
In recenti anni, McLaren ha realizzato due stagioni della serie animata (a PC) Tooned in cui parla delle mirabolanti capacità tecnologiche e di gara della azienda di Woking. Ma lo stile è molto vicino a quello USA.

Lo "Anime" è una contrazione più aderente alla produzione giapponese, molto diversa come temi, obiettivi di disegno, e anche a volte come pubblico, visto che da decenni prima degli statunitensi ha realizzato prodotti d'animazione per scopi specifici (Kiss Me Licia originariamente parlava di... biologia umana, non so se mi spiego) o per pubblici non sempre d'infanzia. Adolescenti, giovani adulti, adulti. Negli anni, prima della computerizzazione dell'animazione, l'uso del cartone animato era un metodo per fare un prodotto audiovisivo simile al film senza averne le stesse spese e limiti.

Il digitale ora ha aperto moltissime porte, ma... L'iperealismo a volte sembra sempre troppo artificiale.
Vicino ad un film, vicino ad un cartone, con tematiche assolutamente adulte è un videogame chiamato Detroit Become Human. Ci sono canali YT che fanno l'intero gioco senza commento. Se una serata non ha il film che vi piace e vi annoiate, ci sono decine di titoli che raccontano grandi storie.

 

[vvti]

Non è per tutti salvare il mondo su monociclo.

 

[The Homemade Man]

Ok, la mia curiosità era solo riguardante la primitiva tecnica di realizzazione. Non so se tutti, alle elementari, hanno disegnato il loro cartone animato.
In ogni pagina di un quaderno si disegnava lo stesso soggetto che acquisiva posizioni sempre leggermente diverse. Sfogliando poi velocemente il quaderno lo si vedeva camminare, fare il dito medio ecc...
Cioè, la tecnica "pre computer" di anime e toons era sempre quella, diciamo.

Ben diversi i fumetti animati citati da Gioe. E ricordo che ne esistevano anche alcuni realizzati con sagome di cartone mosse dietro uno scenario, tipo teatrino. Ma non ho esempi in memoria

 

[Pike]

Cioè, la tecnica "pre computer" di anime e toons era sempre quella, diciamo.

Purtroppo no.
Le prime animazioni venivano fatte fotogramma per fotogramma. Poi si sono inventati il rodovetro
https://it.wikipedia.org/wiki/Rodovetro
che permeteva di riciclare i fondali... E con i rodovetri di vari personaggi, si potevano comporre molti più fotogrammi con meno lavorazione perchè si cambiava solo la parte animata, senza rifare ogni volta il fondale.
I giapponesi hanno aggiunto alcune tecniche muovendo rodovetri sullo sfondo a parte piccoli elementi per dare l'idea di movimento, e "scorrendo" l'inquadratura. Con questa tecnica si sono a volte tagliati anche decine e decine di fotogrammi da disegnare e colorare, semplicemente spostando gli elementi presenti o ancora spostando gli elementi statici rispetto alla fotocamera (ad esempio sui panorami).

I giapponesi come gli americani hanno fatto enormi cambiamenti. Dall'altro lato... Arnoldo Mondadori Editore, prima di vedersci scippato da Disney l'esclusiva per l'italia, ha consentito lo sviluppo di diverse tecniche e sceneggiature fumettistiche poi riportate da disney nel resto del mondo. Per oltre 20 anni, la formazione dei fumettisti Disney veniva fatta in italia... Un nome tra tanti che ha di molto evoluto il prodotto Disney fumetto è stato Guido Martina. Ok, scusate l'OT.

 

[The Homemade Man]

Beh, ot fino ad un certo punto. Non è che hai parlato di entomologia...
Grazie per l'approfondimento.

 

[TronicTrue]

@Pike , non credo proprio che hai da scusarti, anzi.
Siamo in un forum, in questo caso di auto, composto da persone che non si accontentano della solita minestra servita dai costruttori, ergo siamo smanettoni che smontano e rimontano a volte anche solo per capire come funziona quel componente. In questa discussione si parla di qualcosa che ha reso felice la nostra infanzia e anche un po' più in là, quindi, secondo me, conoscere e raccontare anche quello che c'è dietro alla mera immagine che usciva da tubo catodico è un valore aggiunto.
E chi più ne ha, più ne metta!

 

[vvti]

A chi piacevano quelli con temi più profondi o che descrivevano anche scene di vita quotidiana ed abitudini giapponesi ?
Non si vive di solo Gigi la trottola (che è un capolavoro di assurdità insieme a Super Lamú).
Mason Ikkoku(la Signora Otanashi era una gran brava padrona di casa), oppure Touch (prendi il mondo e vai nella versione italiana ).
Mi piaceva molto anche The Kabocha wine (sun college) storia di un piccoletto e di una ragazza spilungone che si conoscono a scuola ed affrontano tutte le situazioni tipiche di quella ambientazione.

Tornando ai "cartoni" classici, menzione d'onore per Sasuke il piccolo Ninja nella versione sería (quello con il piede provvisto di un solo dito e kimono scuro) che era veramente dark e ben fatto con quei disegni grezzi ma molto particolari, e nella versione piena di refusi del doppiaggio in cui il protagonista si chiama sempre Sasuke ma non c'entra nulla col primo.
Ha kimono rosso e combatte usando arri magiche che non c'entrano con le arti marziali usate dal primo.

In tema Ninja concludo riportandovi alla memoria un altro Ninja, il mío amico Nino.

 

[The Homemade Man]

Nel magico paese del sol levante
Arriva da una piccola città...

Mitico Sasuke

E Hurricane Polimar chi se lo ricorda?

A proposito di tecniche "costruttive" dei cartoon, ricordo alcune serie a struttura mista, cioè che alternavano cartoni animati e pupazzi o addirittura personaggi umani
Una aveva per protagonista un "cassettone" su ruote e che forse diventava pure astronave, non ricordo. Il cassettone era "fisico" mentre i guidatori erano cartoni animati.

E poi c'erano i grotteschi, non so come chiamarli, telefilm mascherati? Dove persone in carne ed ossa vestivano i panni di personaggi dei cartoni, mostri e dinosauri compresi. Megaloman, era il principale esponente del filone.

Tra i cartoni di arti marziali e affini, ricordo poi Ninja Kamui, e poi c'era un ragazzo che faceva il pugile e mi piaceva parecchio.

Sbaglio o nessuno ha tirato in ballo i cartoni calcistici?
Holly e Benji e i Soccer Boys, dove, per battere un rigore ci mettevano 2 puntate
Non li ho mai sopportati, così come tutti quelli dove palloni e palline diventavano arachidi e acquisivano mille forme diverse anche se guardavo, come ho già scritto, Mila e Shiro, ma perché era pieno cosce e "pat la ragazza del baseball" perché all'epoca facevo giusto baseball

 

[vvti]

Per la categoria "ragazzo pugile" abbiamo Rocky Joe e Forza Sugar (la sigla di quest'ultimo mi fa piangere e venire i brividi per quanto sia bella, a mio parere).
Polomar, i ragazzi che combattevano i polipi cattivi su pattini a rotelle, Megaloman, i Winspector(non so se scritto bene).

Holly e Benji li ho citati all'inizio. Un bell'esempio di fantasia e fairplay che poi ti fa male scoprire che nella realtà non esiste.

 

[Pike]

Un bell'esempio di fantasia e fairplay che poi ti fa male scoprire che nella realtà non esiste.

Fatemi citare un'altra opera di fantasia, nello specifico Angeli Spezzati di R. K. Morgan: non è una gara di popolarità.

 

[vvti]

Cita pure che ho da rimpinguare il kindle e mi piace leggere titoli che vengo a me a "caso" .

 

[Pike]

Tre romanzi d'avventura, in tre ambienti completamente diversi. Tanta fantascienza, tanto disordine, io li ho adorati tutti e tre (l'ultimo hanno un po' esagerato con la fantascienza, ma... ci può stare)
Bay City, o il titolo originale, Altered carbon
Angeli spezzati
Il ritorno delle furie, o Woken Furies.
Fine OT.

 

[The Homemade Man]

Forza Sugar

Siii, era quello che non mi ricordavo. Lo adoravo. E pure concordo sulla sigla! Da ragazzini avevamo anche fatto la nostra versione:" alle palle stringilo, senza palle lascialo!"

Ma quella serie mista cartoni e modellini nessuno se la ricorda?

 

[vvti]

Quella sulle mini 4wd?

 

[The Homemade Man]

Mini?
Uhmm io ricordo questa specie di autobus argentato che poi si trasformava in altre cose. E i due tizi (forse un maschio e una femmina) che lo pilotavano, erano cartoni animati.
So che è vago ma non mi sovviene altro, per ora.

Messaggio doppio unito: 11 Agosto 2020

TROVATO!
Ed e' stato piu' facile del previsto.
A parte che questi mezzi cartoni e mezzi no, hanno un nome ed una storia lunga. E si chiamano "tecnica mista" (e come se no? )
Comunque la serie cui mi riferivo si chiama I-Zenborg (forse la prima volta che lo vedo scritto. Lo avevo sempre chiamato aisemborg ).
E, a quanto ho reperito in rete, questa serie è stata anche piuttosto importante nella storia dell'animazione giapponese.

P.s. piu' che un autobus sembra un locomotore da manovra..

 

[The Homemade Man]

Raga, abbiamo snocciolato nomi e ricordi.

Ma proviamo a fare una classifica delle più belle sigle (quelle arrivate in Italia) dei cartoni animati/anime?

Io ne ho alcune che mi ronzano sempre in testa e trovo una spanna sopra le altre, ma non saprei dire il perché.

Mazinga-Z

Sasuke il piccolo ninja (bug nella sigla che dice invece samurai )

E Grand Prix, il campionissimo, questa per me è il top!

Ok, chi ha detto ken il guerriero?

 

[vvti]

Dimmi tu se questa non ti fa venire i brividi

E se questa non ti da la carica(oltre che essere disegnata molto bene)

E questa?

Sinceramente è difficile eleggere la migliore, perché come direbbe Totò "la migliore non c'è".
Rappresentano tutte un periodo florido e vivace di produzioni nipponiche con riadattamenti italiani di sigle e testi.
Anche i refusi sono belli(vedi Sasuke il Nigna, quello vestito di rosso).

 

[The Homemade Man]

Forza Sugar e Capitan Harlock sono in cima anche alla mia classifica. Su Ken Shiro non sono preparato. La sigla che hai postato è dell'edizione italiana?

Tra le sigle meno "serie" cito questa, diventata un vero tormentone.
Pinocchio