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Ford Fiesta mk4 1.2 - Batteria con o senza manutenzione? Pareri

Le celle agli ioni di litio non sono da 1,2 volt, il voltaggio di carica specifico è diverso.
Inoltre, il regolatore di tensione delle varie automobili sono costruiti per gestire un certo tipo di carico.
ipoteticamente, dovresti utilizzare una tipologia analoga o identica a quella prevista dal costruttore.
Infine c'è il problema temperature due punti le varie batterie usate in ambito automotive hanno la capacità di gestire una ampia escursione termica, cosa che sulle batterie al litio non è detto che si possa ancora dire.
È vero che anche con una batteria di tipo piombo-calcio è possibile innescare un incendio con un corto circuito, Ma la incendiabilità delle batterie che coinvolgono polimeri o ioni di litio è decisamente superiore.
E direi che è meglio evitare di proseguire con ot
 
Le celle al litio con cui sono entrato in contatto io sono da 3,7 volt, ma non escludo che ve ne siano di altri voltaggi.
Vi sono anche batterie (non accumulatori) al litio per voltaggi diversi (1,5v, 3,0v) ma non sono ricaricabili.
 
Le celle agli ioni di litio non sono da 1,2 volt, il voltaggio di carica specifico è diverso.
Inoltre, il regolatore di tensione delle varie automobili sono costruiti per gestire un certo tipo di carico.
ipoteticamente, dovresti utilizzare una tipologia analoga o identica a quella prevista dal costruttore.
Infine c'è il problema temperature due punti le varie batterie usate in ambito automotive hanno la capacità di gestire una ampia escursione termica, cosa che sulle batterie al litio non è detto che si possa ancora dire.
È vero che anche con una batteria di tipo piombo-calcio è possibile innescare un incendio con un corto circuito, Ma la incendiabilità delle batterie che coinvolgono polimeri o ioni di litio è decisamente superiore.
E direi che è meglio evitare di proseguire con ot

Ma guarda che le batterie agli ioni di litio hanno tutte un BMS che regola tensione di carica e scarica sulla singola cella ed anche sensore per monitorare la temperatura istante per istante collegato al circuito di cui prima.
Se vuoi se ne può parlare in un topic adatto, ma non vedo nessun pericolo a montare batterie al litio riguardo la tensione di carica o scarica visto che è limitata elettronicamente dal “circuito di sicurezza”.
 
Ultima modifica:
/ot mode on

Di certi BMS cinesi non mi fido ancora e non bisognerebbe fidarsi.

Quest'anno ho cambiato la batteria della moto, dove i regolatori sono molto più elementari rispetto ad un'auto. Avevo preso seriamente in considerazione le batteria al litio, soprattutto per il mantenimento della carica (quando fa freddo non la uso) e in misura minore per il peso.
Ho controllato vari produttori, ma nessuno certifica o pubblicizza il rispetto delle norme IEC in materia (di fronte a un produttore serio, mi sarebbe bastato per una serie di motivi che vanno moltissimo OT). Ho invece notato che tutti tutti o pubblicizzano valori non conformi agli standard EN o SAE o valori che non vengono specificatamente indicati come conformi, il ché mi ha insospettito maggiormente.

E' vero che non ho trovato nemmeno nessuna notizia di moto o auto che hanno preso fuoco, ma nel dubbio non mi sono fidato e ho montato una classica piombo/acido.

Magari la prossima volta qualcosa cambia.

P.S. i controlli da effettuare per essere sicuri, non sono imho alla portata di un utilizzatore medio.

/ot mode off

P.P.S. la normativa IEC è la IEC 62133
 
Ultima modifica:
per la moto mi sono trovato ottimamente con la batteria al gel che la mia ex breva 1100 montava di serie
 
ohibò resto dell'idea che con marchi solidi non si corrono rischi, se poi si acquista prodotti pezzotti allora il discorso cambia.

tecnologia_ioni_di_litio_2_ruote.jpg


sulle moto queste hanno preso piede alla grande, sulle auto sono ancora poco diffuse, resto in attesa che i prezzi si abbassino e che le grande case scendano in campo.
 
Nota le celle da quanto sono, Monatto.
Inoltre si parte da 160 euro per 3,5A, arrivando a oltre 400 per una 8A. Per una Automotive da 50A non oso pensare se bastino i 6000 euro della C3 acquistata dal cognato del Caimano.
 
Quella della foto è una batteria da moto, bosch attualmente non fa batterie al litio per auto, che io sappia.

Per le auto, i prezzi, come già ho scritto su, sono proibitivi e non convengono rispetto ad una classica batteria al piombo-acido.
L'attuale limite delle batterie al litio non è il regolatore di tensione ma esclusivamente il prezzo (lo ripeto ancora) che al giorno d'oggi è spropositato, tutte le paturnie su tensione, amperaggio e compagnia varia restano tali.
 
C'è una ragione per cui le moto vengono prima delle auto. E non è il costo. Ma vi lascio sperimentare e leggo/lurko con attenzione senza fare da cavia.
Tanto fretta non ne ho e così facendo non rischio nulla.
 
le ragioni sono diverse per cui su moto hanno preso piede velocemente:
1) peso inferiore (su una moto 2kg in meno sono tanti)
2) prezzo non eccessivo, giustificabile rispetto ad un ricambio originale
3) possibilità di sbatacchiare senza problemi la batteria senza possibilità che venga perso del liquido
4) lasciare per mesi (30-40-50-60 giorni) fermo il mezzo e riaccenderlo al primo colpo senza ricaricare la batteria
5) performance superiori e stabili nel tempo

su auto una batteria da 40-50 Ah arriva a costare dalle 400-alle 600 euro, per auto un pò più grandi dove sono richiesti 80Ah si passa direttamente a prezzi dalle 800 alle oltre 1000 euro, ovvio che l 99,9% non spenderebbero mai 1000 euro per una batteria quando va benissimo una classica al piombo-calcio da 90-100 euro.
Quello 0,1% che le acquista ha esigenze molto ma molto particolari ed ecco il motivo per cui molte case ancora non hanno in catalogo questo tipo di batterie.
 
Ed io che pensavo che era perché le davano in omaggio coi bollini del ciù ciù tettamanti!
 
:roflmao::roflmao:

in effetti potrebbero darla in regalo con i bollini delle officine autorizzate, visto i prezzi che applicano per ricambi e manodopera.
 
appena arrivata bosch s4001 ed ancora la devo installare. mi limito a far presente che la tensione a riposo è 12.63V quindi ok. la serigrafia del lotto di produzione è la seguente:
G5C8573010722 536271 100A 20
dopo qualche ricerca in merito, sono arrivato a questa pagina del sito ufficiale bosch dove si scarica un pdf per identificare la data di produzione in base alle prime 3 cifre (857 nel mio caso), ed è settembre 2018 quindi 10 mesi, sempre che non abbia commesso errori. direi che per 45euro non è andata male, quindi mi sento di consigliare il seller, sempre toccando ferro perchè non si sa mai.
so che è buona norma dare una carica alla batteria nuova anche se è senza manutenzione però, come detto, sono sprovvisto del caricabatteria. lo sto comunque attenzionando come acquisto, quindi magari vado a leggere il thread apposito, anzi se me lo indicate qui di seguito vi ringrazio, visto che sono pessimo a fare ricerche :)

ne approfitto per chiedere un'ultima informazione sulle batterie senza manutenzione. ho appena visto, solo per curiosità, che su ebay vendono una yuasa YBX3063 45AH 425EN per auto (senza manutenzione) a 58eur (SS incluse). se dovesse capitare in futuro un'offerta del genere, la consigliate al posto di bosch, varta e fiamm, ovvero quelle sulla fascia di rapporto costo/qualità di mio interesse?
Messaggio doppio unito:

addenda:
- la batteria si avvia normalmente. la tensione dopo l'avvio è 14.16V. dovrebbe denotare che gli altri componenti sono ok, giusto?
- la vecchia batteria (sempre stesso modello bosch) ha codice di produzione 102, cioè febbraio 2011. considerando che l'ho presa ad agosto 2011 per 60euro ed è finita ora è stato un buon investimento. chiedo a proposito un chiarimento/confronto tra le 2, se possibile. le ultime misurazioni della vecchia sono le seguenti: 20.1.18 = 12,70V; 6.5.18 = 12,78V; 11.7.19 = 12.23V (stesso tester cinese da 3euro). deduco che l'ultimo anno è stato "fatale", ma soprattutto chiedo se devo proccuparmi del fatto che la vecchia, dopo circa 7 anni di attività, misurava più di questa nuova appena comprata.
 
Ultima modifica:
Con la misura di tensione (tranne pochissime eccezioni che confermano la regola) non misuri lo stato di salute della batteria (SoH), ma deduci lo stato di carica (SoC).

P.S. quasi, quasi lo metto in firma :Happy:...
 
Con la misura di tensione (tranne pochissime eccezioni che confermano la regola) non misuri lo stato di salute della batteria (SoH), ma deduci lo stato di carica (SoC).
se volessi acquistare uno strumento che mi indicasse lo "stato di salute della batteria (SoH)" così da capire quando è arrivata a fine vita operativa, cosa dovrei acquistare?
 
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