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Fiat Uno 60 '86 (1116 a carburatore) - montare alternatore con diverso amperaggio

Auto
Fiat Uno Scioneri 60 SL 1986
Buona Sera
Uno mio amico anni fá ha acquistato un alternatore nuovo che non ha mai montato, ed essendo che ha cambiato auto non se ne fa più niente.
Volevo prenderlo perché é identico al mio ma quando ho visto la targhetta ho letto 55A 12V e sul mio porta 45A 14V, siamo andati a vedere sulla scheda tecnica é porta compatibile per la mia auto, ma non ho fatto niente vedendo questa differenza. Si può montare? O per montarlo devo cambiare qualcos'altro tipo batteria o motorino d'avviamento?
Grazie per chi mi risponde
 
Codice del tuo alternatore?
Codice dell'alternatore del tuo amico?
 
Se gli attacchi sono uguali lo puoi montare senza problemi solo al posto di 45 ampere ne eroga 55 pratica mente non cambia nulla-
 
Il regolatore di tensione è integrato nell'alternatore, di solito, solo le moto hanno i pezzi separati (anche perchè lo statore è coassiale ed il rotore è fissato all'albero motore).
Non ho fatto ricerche per confrontarli, ma ricorda che aumentare del 20% l'amperaggio non è gratis... almeno in termini di potenza assorbita nel motore.
Se decidi di sostituirli, aprofittane per una cinghia servizi nuova (se non ha meno di 18-24 mesi) ed approfittane per pulire minuziosamente tutte le gole per cui passa.
 
Un alternatore più grande è più "duro" da far girare rispetto ad uno più piccolo perché per generare più corrente vuol dire che avrà magneti e avvolgimenti più grandi, quindi così come ci vorrebbe più corrente per farlo funzionare come motore elettrico, in questo caso è il contrario, ci vuole più coppia per fargli produrre maggior corrente agli stessi giri. Il motore preferirebbe trascinarsi dietro quello da 45 ampere piuttosto che quello da 55 :Nailbiting:
 
Ultima modifica:
Se l'unico problema sono i 55A contro i 45A puoi andare tranquillo.
I 10A in più te li darebbe solo e quando richiesti dagli utilizzatori. Solo quando richiesti si tradurrebbero in un maggior "sforzo" (coppia resistente) per il motore. Il maggiore "sforzo" teorico a carico del motore termico sarebbe un misero 0,15CV
 
Un alternatore a 12 Volt non caricherebbe mai la batteria, in genere per convenzione la tensione nominale dell'alternatore è considerata a 14 volt e la corrente nominale a 6000 g/min ( di alternatore )
 
Tutto l'impianto elettrico è dato per 12v. Ma in realtà l'alternatore ne "esce" di più.
Hai provato a misurare il tuo col tester?
 
La tensione prodotta dall'alternatore deve essere maggiore di quella della batteria, altrimenti non si può caricare.
 
Buona Sera
A me con il tester si accendono queste luci che ho cerchiato in foto(allegato). Ora ciò ancora montato il mio alternatore 45A 14V.
Se monto quello nuovo del mio amico (55A 12V) la luce che mi si accende ora(13.2 volt Charging OK) del alternatore, non si accenderà più?
Grazie per le risposte
 

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Quindi non ho capito,vuoi dire che 12V ce scritto ma ne sono 14V?
se l'alternatore è per impianto 12v nominale, va bene e vedrai che carica a tensioni sui 14v

l'alternatore produce energia a tensioni proporzionali ai giri, al massimo può arrivare anche a più di 15/16v ed è per questo che viene applicato il regolatore/limitatore che taglia a circa 14,4v
 
Quindi non ho capito,vuoi dire che 12V ce scritto ma ne sono 14V?

12V è una tensione convenzionale per definire la tipologia di impianto elettrico

6V per le moto,
12V per le auto,
24V per gli autocarri, ecc.

nel realtà se il tuo impianto elettrico utilizza una batteria al piombo da 6 celle, la tensione oscillerà tra i 12,5 ed i 14,5V
 
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