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Fiat Seicento 1.1 8V MPI - Sostituzione filtro e olio motore

non serve spendere tanti soldi per tagliandare un motore del genere e se acquisti in rete, ne risparmi diversi, rispetto all'acquisto da banco. Così come ci deve essere un certo margine di rabbocco dell'olio rispetto ai km percorsi, perchè non è salutare per il catalizzatore ricevere sempre olio combusto. Su una scelta del genere a livello di olio, se regge un consumo ragionevole bene, altrimenti si sceglie un altro 5w40 più corposo e se non basta, si torna al 10w40 di fabbrica. In sostanza, si deve trovare il giusto compromesso tra usabilità e consumo.
 
Sono arrivato troppo tardi e non ho potuto rispondere.
Volevo dire comunque la mia.

Io sono alto poco più di un metro e 70 e peso la bellezza di 85 kg, quindi diciamo che la panza c'è l'ho..
Eppure sotto la seicento alzata su con i cavalletti della Michelin ci sto bello comodo.
Per svitare il tappo ho usato sia una classica brugola da 12 con un tubo per allungare la leva, mentre nell'ultimo cambio olio mi sono procurato l'inserto esagonale da 12 con l'attacco da 1/2" per poter usare la leva con innesto da 1/2" scorrevole e in tutti due i casi easy peasy.

Le tavolette io personalmente non le uso, non perché sono pigro e sottovaluto la sicurezza, ma semplicemente perché se il cavalletto si mette su male la macchina cade con o senza tavoletta. Mi limito a mettere la macchina bene sui cavalletti.

Piuttosto una persona che si fa mille ansie potrei consigliare di mettere oltre ai cavalletti due bei blocchi di legno sotto la scocca.
 
Il discorso "tavola" era iniziato solo per il dubbio di poter sollevare l'auto in tranquillità su asfalto. ;)
Per il resto quoto, ma ormai vett ha cambiato l'olio...
Il discorso comunque potrebbe essere molto utile, ma in questa discussione e' un po' "perso"... andrebbe inserito in una discussione piu' generale..
 
non serve spendere tanti soldi per tagliandare un motore del genere e se acquisti in rete, ne risparmi diversi, rispetto all'acquisto da banco. Così come ci deve essere un certo margine di rabbocco dell'olio rispetto ai km percorsi, perchè non è salutare per il catalizzatore ricevere sempre olio combusto. Su una scelta del genere a livello di olio, se regge un consumo ragionevole bene, altrimenti si sceglie un altro 5w40 più corposo e se non basta, si torna al 10w40 di fabbrica. In sostanza, si deve trovare il giusto compromesso tra usabilità e consumo.

Sono d'accordo con te che non serve spendere tanti soldi, potevo evitare il flush e prendere un olio economico, magari comprare direttamente un kit a 40 euro in rete. Però non sapendo cosa hanno fatto gli altri proprietari almeno questa prima volta sono voluto essere pignolo. Questa è stata la spesa:

Shell Helix Ultra 5w-40 4 litri 34,83 euro
Olio economico per lavaggio 14,99 euro
Filtro dell'olio 12 euro
Filtro benzina 15,99 euro
Filtro dell'aria 9,80
Candele 13,54
Additivo flush M19 Meat & Doria 14,50 euro
STP pulitore completo impianto di alimentazione 6,90
Meat & Doria M1 pulitore totale 11

Totale: 133,50 euro

Non so per quale motivo ma il filtro olio indicato da Motoradders non andava bene per la mia auto.
A queste spese aggiungiamo 38 euro di manodopera del meccanico per fare cambio olio, flush e nuovo cambio olio con filtro.

Comunque correggo ulteriormente il tiro, l'auto ora è una BOMBA, l'ho usata poco fa, eravamo in tre e col pieno di benzina, senza neanche tirarla è salita a 120 Km/h in un batter d'occhio e in quarta, prima a momenti non me li faceva neanche in quinta. Se riesco domani mattina faccio un video con una prova di accelerazione da 0-100.
A parte questo, sai dirmi ogni quanto è normale rabboccare? Da quando ho acquistato l'auto, cioè un anno e mezzo fa e circa 10.000 Km fa, non ho mai dovuto fare rabbocchi, ho controllato il livello dell'olio vecchio l'altro giorno e sull'astina risultava a 3/4
 
Ultima modifica:
Gli additivi li hai pagati a prezzo pieno, in compenso hai pagato pochissimo le candele.
Non c'è un intervallo "normale"'per il rabbocco. Ora che hai messo lo shell, magari, all'inizio, controlla l'olio ogni 1000 km, sempre alla stessa ora del giorno, non al mattino dipo il fermo notturno, e aspettati un consumo d'olio maggiore, ma non è nemmeno detto. ;)
 
Non credo esista un vincolo per il controllo dell'olio..
Andrebbe controllato più spesso possibile anche se il motore è in ordine e non consuma olio..

Io per esempio ho la seicento da novembre 2015 e ho percorso circa 25.000km, 2 cambi olio e non ho mai fatto un rabbocco nel frattempo..
Ho controllato sicuramente l'olio prima di ogni fine stagione, prima di lunghi viaggi e poi altre controllatine qui e li.. diciamo che una controllata in più non fa mai male..

Adesso tu che hai messo su lo helix ultra dovresti controllarlo più spesso in questi primi chilometri, fossi in te con quell'olio dentro il motore almeno per i primi 2000/3000 km guarderei l'astina ogni settimana.
Se noti consumi o che sputacchia olio in giro potresti passare al prossimo cambio olio al helix hx7 5w40.

Io sono al secondo tagliando con helix hx7 10w40 mi mancano 8.000km e faccio il terzo cambio con hx7 10w40 e se il motore continua a non consumare nemmeno una goccia passerò a hx7 5w40..
 
Zarlo, il vincolo c'è e l'ho scritto. Mai la mattina, specie se l'auto dorme fuori.
Verificato di persona, dopo che ero stato scettico su quello che mi avevano consigliato. La mattina livello al max, usavo l'auto, la lasciavo ferma qualche ora, misuravo di nuovo... TAAC.. luvello a poco più di metà. L'umidità gioca brutti scherzi.

--- Messaggio doppio unito ---

Misurarlo sempre alla stessa ora e dopo tot minuti di fermo forse è da maniaci, ma il resto è sacrosanto.
 
La storia dell'umidità non la sapevo per niente.

Bhe però comunque se una persona ha la necessità di controllare l'olio per forza una mattina non potrebbe accendere il motore farlo girare un paio di minuti e poi farlo riposare?
 
Beh si lo fai girare 5 minuti poi spegni e attendi 10 minuti
 
Non serve a niente farlo girare per 2 o 5 minuti se il motore è freddo e anzi, se le canalizzazioni sono un pò otturate è ancora peggio, perchè l'olio manco è in temperaratura ideale (cioè ≥ 90°) e quindi fa fatica a ritornare in coppa.
L'umidità che si riversa in coppa sino al mattino, è proporzionale al percorso della sera precedente in misura tale da essere variabile in funzione della temperatura del motore e dell'olio stesso, in quanto a seconda di quanto ci mette a raffreddarsi il tutto (quindi se il motore era tiepido, caldo o stracaldo) e dalla stagione stessa.
Difatti d'inverno c'è un maggior accumulo di umidità causato sia dall'aria più umida che dal fatto che il monoblocco durante il raffreddamento tende a rilasciare più umidità dalle pareti a causa della temperatura esterna più rigida (differenza caldo/freddo). Ecco perchè è sempre meglio misurare il livello quando si rientra a casa con il motore bello caldo, approfittandone soprattutto, se ci si arriva con il motore bello caldo e dopo un percorso di almeno una decina di km, aspettando una 15ina di minuti prima di provarlo.
 
Ultima modifica:
che l'umidità possa incidere significativamente sul livello dell'olio mi sembra strano, un'umidità che fa salite il livello di 2-3mm sull'asticella, vuol dire anche ritrovarselo in sospensione nell'olio....
 
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