Fiat Punto 1.2 75ELX (176) - Curiosità e info su funzionamento elettroventola

[nik60]

il problema se possiamo chiamarlo così non sono le uscite ma gli ingressi...normalmente il rele viene pilotato in ingresso dai contatti del termointerrutttore doppio che si chiudono in base alla temperatura, tu di contato ne hai solo uno che dovresti mandare sugli ingressi del rele' doppio, ma se per disgrazia si guasta il tuo termocontatto che fai? non funziona piu' niente, quindi tornando a monte... mettere qualcosa di opzionale va bene ma deve servire a bypassare il termocontatto che è l'anello debole della catena, quindi dato che il termocontatto funziona a massa ovvero chiude fisicamente a massa il filo della ventola io sfrutterei questo parametro per bypassare il termointeruttore ed essere quasi sicuro che in caso di guasto del termointerruttore la ventola funzioni sempre tranne in due casi se salta il fusibile del suo positivo o se proprio la ventola dovesse guastarsi

 

[Pike]

Portare un secondo positivo al motorino dell'elettroventola vi sembra una gigacazzata?

 

[nik60]

quasi... non lo puoi portare proprio diretto ci vorrebbe poi un diodo sull'altro filo positivo in modo tale il "nuovo" positivo non torni indietro...

 

[buonsm]

Mi sa che mi sono spiegato male. Allego uno schemino:



1) è lo schema della mia auto. Il termocontatto chiude direttamente a massa l'elettroventola.

2) è lo schema delle versioni con ventola a doppia velocità e doppio termocontatto.

Il terzo, cerchiato, è lo schema che vorrei implementare io. In pratica vorrei sfruttare il doppio termocontatto per avere una sorta di "backup": se uno dei due contatti dovesse far cilecca, resterebbe l'altro. In teoria. Ma in pratica? Ha senso fare così? Sintetizzando al massimo il mio dubbio: quando un doppio termocontatto si rompe, cosa succede?

 

[nik60]

no..no ti sei spiegato bene, l'anello debole della catena è proprio il termocontatto, o comunemente chiamato bulbo, se si rompe restando aperto la ventola non funziona quindi se a me venisse in mente di fare qualcosa per fare in modo che tale ventola sia sempre o quasi sempre efficente la prima cosa che farei è escludere dal circuito proprio il termocontatto il che è molto facile essendo un semplice interruttore on/off

 

[buonsm]

Nik lo so cosa succede se si rompe il termocontatto. Ciò che vorrei capire è cosa succede se si rompe un doppio termocontatto.

 

[nik60]

i due scambi sono indipendenti e chiudono per esempio uno a 80 e l'altro a 90 gradi,se li fai diventare un polo solo avrai la ventola che si attivera sempre alla temperatura piu' bassa,se si rompe il termocontato piu' basso quando la temperatura raggiungerà la temperatura idonea si attivera' l'altro ( che non deve essere maggiore della temperatura di esercizio del motore) e fara' funzionare comunque la ventola, è difficile che si rompono tutti e due insieme al limite puoi inventarti qualcosa di visivo a led per verifivare quando si aziona il primo termocontatto e quando il secondo magari, staccando il primo giusto per capire se funziona tutto

 

[buonsm]

è difficile che si rompono tutti e due insieme

Ecco, era esattamente quello che volevo capire. Quindi il mio ragionamento può stare in piedi.

Però hai giustamente messo in evidenza un limite: se uno dei due contatti si dovesse rompere io me ne devo accorgere subito, ma per mettere in pratica un controllo del genere devo complicare un po' le cose. A quel punto forse è meglio tornare all'idea iniziale di realizzare un bypass manuale.

 

[Pike]

Oppure progettare un doppio controllo a monte della chiusura del circuito della elettroventola, con l'implementazione da zero di tutta la logica.
Complicato da progettare, potenzialmente facile & veloce da installare, una volta che hai fatto il debug.

 

[nik60]

come ho scritto in precedenza il termocontatto è il solo elemento di controllo passibile di guasto.. sulla tua auto per fortuna l'elettroventola funziona proprio grazie al termocontatto senza altro tipo di elettronica di controllo... per cui se io dovessi tenere sempre sotto sorveglianza il funzionamento della ventola la prima cosa che farei è quella di bypassare senza alcun dubbio il termocontatto in modo tale che in caso di guasto dello stesso comandata manualmente o elettronicamente la ventola mi funzioni sempre e ovunque, è anche vero che il bulbo che sia singolo o doppio ha una durata molto lunga

 

[buonsm]

Ma si, è meglio. Onestamente all'inizio non avevo preso in considerazione di dover monitorare lo stato di buon funzionamento di entrambi i contatti.

L'idea comunque mi era venuta perché avevo intenzione di montare un termocontatto un po' più "freddo" contestualmente allo svuotamento dell'impianto quindi, cambiare per cambiare, ne avrei montato a doppio contatto con la prima soglia d'intervento un po' più bassa,

 

[nik60]

considerando che i bulbi comunque hanno una durata elevata l'idea del termoconatto piu' basso che aziona la ventola non è proprio da buttare come idea.. in caso di malfuzionamento c' è sempre l'altro che attacca a temperatura di esercizio, di contro pero' ci sarà un funzionamento della ventola piu frequenre data dal termocontatto piu' basso.. insomma alla fine vedi un po' tu,,,,

 

[buonsm]

Ti dirò: già adesso, quelle rare volte che uso l'auto in città, la ventola si accende e spegne di continuo. E' una caratteristica che ho riscontrato praticamente su tutti gli esemplari 1.4 o 1.6 che ho guidato fin'ora.

Comunque ho deciso: intanto faccio il bypass manuale che è la cosa più semplice del mondo. L'unica scocciatura semmai è quella di mettere tutto il circuito sottochiave, ma questo lo avrei fatto a prescindere: l'idea che la ventola possa partire all'improvviso anche a motore spento non mi è mai piaciuta.

In un secondo momento valuterò se montare o meno un termocontatto con soglia d'intervento più bassa: in questo caso magari ne monterò uno col doppio contatto.

Intanto vi ringrazio per il supporto
Ovviamente non mancherò di aggiornare nella discussione dedicata alla mia Tipozza