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Fiat Panda cede lo scettro di 'regina' del mercato italiano a Renault Clio

Auto
fiat G.Punto 1.2 69 cv 8v 2012
Insomma, tutto questo conferma quanto Panda sia da sempre il modello che ha registrato il maggior successo negli ultimi anni e la Casa continua ad investire in nuove modifiche e ammodernamenti. Eppure, per la primissima volta in assoluto dal settembre 2013, in questo mese di agosto 2018 Panda ha dovuto cedere il gradino più alto del podio alla Renault Clio. Ebbene sì, in Italia ne sono state vendute, il mese scorso, ben 4.270, contro le 3.542 piccole della Casa Fiat.
 
E questo la dice lunga sull'implosione che FCA ha creato attorno al segmento B.
Se la Clio, che non è proprio a buon mercato, ha usurpato il gradino alto del podio alla Panda, e FCA è uscita dal segmento B per mancanza di partner o di lungimiranza, aspettiamoci che tra non molto decretino anche la morte del pandino.
 
Oppure il mercato del "pandino" è saturo ...
 
Panda 312 è sul bordo alto del segmento A, sbrodolando un po' sul B.
Segmento B per FCA c'è solo MiTo, più premium di Clio/Micra.

500L è sul bordo alto del segmento B, sbrodolando sul C, ma copre un segmento di mercato più piccolo (multispazio) rispetto alla berlina pura.
 
Non è il mercato della Panda che è saturo, ma è la Clio che è un martello compressore, nonostante il prezzo anche doppio di alcune versioni, e se si rapportano i rispettivi numeri di vendita con il prezzo medio delle due contendenti allora si può parlare di vero trionfo per la francese. Motivi della vittoria schiacciante? 1) mooolto bella (piace a tantissimi - neo patentati, giovani, maturi, anziani, maschi, femmine, gay ecc.); 2) qualità stradali (ad esempio, le benzina frenano da 100 a 0 in poco più di 36 metri); 3) motori (a parte l'aspirato base - sapete che è stata la prima 3 cilindri turbo benzina nel suo segmento?); 4) tecnologia, che ancor oggi, anche a distanza di 6 dico 6 anni dalla presentazione, non sempre è presente neanche su alcune segmento C). La mia è una Tce90 Intens benzina e confermo, come diceva qualcun altro nel forum, che sembra "un piccolo razzo" (ed il quel caso si parlava della gpl). Qualcuno è per caso a conoscenza che alcune versioni (tra cui la mia) hanno 3 soluzioni tecniche che anche oggi non è scontato trovare tutte e 3 insieme neanche in segmenti superiori? Mi riferisco 1) alle alette motorizzate sul radiatore anteriore a chiusura programmata in funzione della velocità finalizzate alla ottimizzazione aerodinamica (ed infatti curiosamente Renault nella scheda tecnica pubblicizza due diversi coefficienti aerodinamici a seconda delle versioni); 2) sistema di recupero energia in frenata e decelerazione con ricarica batteria quando più conveniente dal punto di vista energetico (non quello evoluto presente sulle ibride ma comunque un sistema intelligente per far intervenire l'alternatore quando più opportuno in quest'ottica); 3) tasto eco per attivare seconda mappatura della centralina per riduzione consumo, che il costruttore dichiara pari al 10% ovviamente a scapito delle prestazioni - non viene dichiarata la perdita di potenza e coppia e non ho trovato mai nulla in rete, ma direi, a sensazione, almeno 20 cv in meno). Ecco il segreto di un successo annunciato (peraltro in tutta Europa). L'ho acquistata da quasi 3 anni dopo 25 anni di Ford e la mia fortuna è stata quella di aver prima guidato diverse volte quella di mio nipote, stessa versione e stesso motore (nei brevi test in concessionaria della durata di 10/15 minuti non si riescono a valutare appieno pregi e difetti di una vettura), altrimenti magari avrei acquistato l'ennesima Ford. Scusate la lunghezza, ma penso possa interessare a chi magari stia valutando l'acquisto di una segmento B.
P.S. mi è capitato di sentire qualcuno affermare che Clio vende semplicemente perchè molto promozionata e scontata, ma mi sembra una leggenda metropolitana (la mia con rottamazione scontata di 4.000 euro, mentre una decina di giorni fá new Ford Fiesta era scontata addirittura fino a 5.300 euro mentre Opel Corsa te la tirano indietro con sconti fino a 5.000 euro). Ripeto: successo annunciato (e stiamo parlando di quasi fine ciclo di vita - giá circolano le Clio V camuffate). Un saluto.
 
Tranquilli.
C'è stata la corsa ad immatricolare entro la fine di agosto gli esemplari prodotti con omologazione euro6b, quindi le anomalie che si vedono dipendono semplicemente da quanti esemplari con vecchia omologazione erano ancora da immatricolare. A settembre ci sarà un crollo del nuovo (euro6c) e un sacco di offerte a km0 di euro6b, tutti esemplari che se non fossero stati immatricolati dalle case o dai concessionari sarebbero stati poi impossibili da vendere dal primo di settembre. Con buona probabilità Renault aveva parecchie Clio euro6b, più di quante fossero le Panda.
 
Le alette motorizzate sono presenti da anni sulle BMW, all'interno del concetto Efficient Dynamics. Vengono aperte e chiuse in base alla temperatura radiatore. E se non ricordo male, pure la Focus III in alcune versioni hanno questo accessorio.
La multimappatura è altra cosa presente da anni, scegliere se venderla per ecologia o per piacere di guida è scelta strategica del costruttore.
Per l'alternatore a recupero energia... Molte auto con stop/start hanno un dispositivo bivalente che fa alternatore e motorino di avviamento, in ogni caso ci sono almeno altri due dispositivi (pompa olio a cilindrata variabile e pompa acqua con puleggia disconnettibile) che in base a quanto vuol spendere il produttore possono venire o no installate per ottimizzare il quantitativo di energia sottratto al motore .
In ogni caso... se son arrivate su Clio, prima da qualche parte son state testate... ;) E quando consentiva di poterci spendere denaro sopra.
 
Si, hai perfettamente ragione in merito al discorso legato al mercato forse drogato dalle immatricolazioni "anticipate" e questo è da mettere in conto. Tuttavia anche se la francese, come effettivamente potrebbe accadere (ma questo riguarda anche altri costruttori) si dovesse "riposizionare" magari al 3/4 posto (la butto lì) e si vanno ad incrociare i parametri dei pezzi venduti ed i rispettivi prezzi (è facile per una Clio diesel bene accessoriata superare 20.000 euro di listino) il primo posto virtuale non diventa una eresia.
 
alcune versioni (tra cui la mia) hanno 3 soluzioni tecniche che anche oggi non è scontato trovare tutte e 3 insieme neanche in segmenti superiori? Mi riferisco 1) alle alette motorizzate sul radiatore anteriore a chiusura programmata in funzione della velocità finalizzate alla ottimizzazione aerodinamica (ed infatti curiosamente Renault nella scheda tecnica pubblicizza due diversi coefficienti aerodinamici a seconda delle versioni); 2) sistema di recupero energia in frenata e decelerazione con ricarica batteria quando più conveniente dal punto di vista energetico (non quello evoluto presente sulle ibride ma comunque un sistema intelligente per far intervenire l'alternatore quando più opportuno in quest'ottica); 3) tasto eco per attivare seconda mappatura della centralina per riduzione consumo, che il costruttore dichiara pari al 10% ovviamente a scapito delle prestazioni - non viene dichiarata la perdita di potenza e coppia e non ho trovato mai nulla in rete, ma direi, a sensazione, almeno 20 cv in meno).
Delle alette motorizzate non sapevo, della frenata rigenerativa per alcune (poche) versioni si.
Sapevo anche della mancanza degli airbag testa, e dell'abitabilità posteriore scarsa, due fattori che me l'hanno fatta scartare subito.
Il tasto ECO ha in realtà una funzione misconosciuta, ovvero quello di poter omologare l'auto con una mappatura favorevole, che consenta di ottenere valori ottimali per CO2 (quindi consumo medio) e, per i diesel, di rientrare entro i parametri comunque blandi dei NOx.. Che poi nell'uso normale nessuno usi questa mappatura (spesso l'auto non si muove..) fregava nulla a nessuno..
 
Anche tu Pike hai ragione. Infatti Renault non ha inventato nulla, però hai menzionato un marchio premiun (Bmw) ed una segmento C. Non dimenticare che stiamo parlando di una segmento B che peraltro nelle statistiche viene classificata come "utilitaria".
 
Si, hai perfettamente ragione in merito al discorso legato al mercato forse drogato dalle immatricolazioni "anticipate" e questo è da mettere in conto. Tuttavia anche se la francese, come effettivamente potrebbe accadere (ma questo riguarda anche altri costruttori) si dovesse "riposizionare" magari al 3/4 posto (la butto lì) e si vanno ad incrociare i parametri dei pezzi venduti ed i rispettivi prezzi (è facile per una Clio diesel bene accessoriata superare 20.000 euro di listino) il primo posto virtuale non diventa una eresia.
I reali valori del mercato sono quelli del primo trimestre 2018, a parte Punto che cessa di esser prodotta ed immatricolata nell'agosto 2018 e non comparirà più nelle classifiche di vendita da settembre in poi, salvo deroghe per poter immatricolare modelli a scarsa tiratura o in fase di dismissione.
 
Il discorso da farsi sul tasto ECO è variegato. Innanzi tutto, comunque un plauso ad un costruttore che ti dá un plus in più da poter utilizzare (non dimentichiamo il segmento di appartenenza). Un pò come quando valutiamo l'acquisto, ad esempio, di uno smartphone (scusate magari il paragone azzardato): se il modello A ti dá delle funzion in più rispetto al modello B a paritá di prezzo o quasi, molto probabilmente acquisteremo il primo anche se riteniamo che difficilmente le useremo (ma .....comunque.... intanto ci sono e magari prima o poi le utilizzeremo anche). Anche io il primo anno non l'ho praticamente mai usato perchè effettivamente si perde in coppia ed accelerazione, ma un giorno in rete la notizia illuminante da parte di chi già lo usava, anche se, a passarci bene, quasi ovvia (questo dimostra che c'è anche chi lo usa). Ebbene, per evitare la sgradevole sensazione di perdita di coppia/potenza bisogna usarlo SOLO con cruise-control a velocità costante in autostrada (non ti accorgi dei nm e cv mancanti e si risparmia carburante - uovo di Colombo). Inutile dire che anche la Clio entry-level dispone del cruise-control di serie mentre su alcune concorrenti, persino recenti, lo si paga a parte. Anche la tecnologica new Fiesta Titanium di serie ha solo il limitatore (non solo il cruise adattivo lo paghi salato a parte ma persino il semplice cruise è a costo aggiuntivo - mi sembra 150 euro). A proposito di optional, sulla predetta Fiesta Titanium (versione non base) si paga a parte anche lo start&stop (di serie Clio Intens) mentre non ricordo se sia di serie il sistema keyless (di serie su Clio Intens unitanente all'accensione con tasto start dedicato - sulla precedente Fiesta occorrevano 450 euro) .... mi fermo quì altrimenti potreste pensare che sia stipendiato da Renault). Ritornando al tasto eco, nel caso di Clio lo stesso non è associato alla motorizzazione turbo bensì alla esclusiva e non diffusissima versione Intens (nei forum Renault in tanti lamentano la sua assenza sui propri turbo sia benzina che diesel non essendosi informati per tempo - anche questa circostanza mostra come siano in parecchi a ritenere utile il tastino). Infine, rispondendo ad altro post, segnalo che (prima mi era sfuggito) solo sulle turbo benzina è presente anche pompa olio con circuito a portata variabile. Sicuramente, e si vede, ormai sono un fan Renault dopo oltre 2 decenni di Ford, ma quello che ho evidenziato è facilmente riscontrabile da parte di chi avesse dei dubbi.
 
Sì, si capisce...
Io son stato soddisfatto utente di una Modus 1.2, e al momento della sostituzione il primo giro l'ho fatto proprio da Renault per Clio/Captur. Scartate entrambe per questioni di spazi interni ridotti, di qualità degli interni (nettamente inferiori rispetto alla precedente generazione), per dotazioni di sicurezza di fatto inferiori rispetto alla modus che stavo lasciando. La barbonata della mancanza dei bag a tendina non mi è andata giù, come pure l'assenza di pretensionatori posteriori (li avevo sulla modus...) e l'assenza di assistenze alla guida che non fossero il comune ESP. Il tce 90 l'ho provato, e ad esser sinceri l'ho trovato abbastanza vuoto, mi aspettavo una schiena più robusta... certo, meglio dell'aspirato che avevo e dell'altro aspirato che ho adesso, ma per essere un turbo mi aspettavo di meglio. Netto miglioramento invece sull'handling, sulla precisione dello sterzo rispetto alla precedente Clio, della quale l'attuale è un remorphing e non un modello tutto nuovo, un pò come la Bravo è un remorphing della Stilo e Fiesta lo è della serie precedente.
Della Clio ritengo estremamente valido lo stile, ancora attuale, e i 1.5dci, motori adattissimi a quel modello... ma per il resto la concorrenza imho oramai offre prodotti globalmente più aggiornati.
 
Ragazzi, direi che i discorsi tecnici specifici siano OT in questa discussione.
 
Anche no.. si parla delle vendite sul mercato e delle caratteristiche della prima della classe. Non credo sia OT spiegare come la clio, regina delle vendite, sia stata tecnicamente impoverita rispetto alla clio di generazione precedente da cui deriva pesantemente.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Credo che il riciclo della piattaforma/pianale della Clio III sia uno dei motivi per cui Clio IV può essere piuttosto aggressiva con prezzi di mercato e dotazioni...
 
Penso anch'io che non stiamo sforando in OT. Tornando a Clio, il tuo discorso sullo spazio interno è coerente con la tua attuale auto (la Honda Jazz è più spaziosa internamente ed ha anche un bagagliaio più ampio). La volumetria interna della francese è tuttavia in linea con le altre segmento B. Hai ragione che potevano dotarla degli airbag a tendina (costo industriale non penso da suicidio economico). Concordo anche sulla qualitá degli interni inferiore alla precedente; tuttavia la stessa critica viene mossa dagli attuali possessori di new Ww Polo rispetto alla serie precedente (eresia per gli amanti Ww i pannelli porta interamente in plastica), idem new Ibiza (quì persino la plancia è in plastica rigida), anche su new Fiesta criticati i pannelli porta anche quì esclusivamente in plastica dura rispetto alla old. Al riguardo penso che i costruttori, al fine di massimizzare gli utili, abbiano deciso che oggi come oggi se si pretenda di più bisogna migrare su una segmento C. Gli ausilii elettronici mancano perchè il progetto è di oltre 6 anni addietro (vedremo sulla Clio V le evoluzioni). Infine il motore; è un turbo particolare. Innanzitutto è solo un 899 cc con 90 cv anche se con stessa potenza specifica (100 cv/l) della maggior parte dei turbo benzina della concorrenza, tutti di maggior cubatura. Inoltre è un turbo molto ma molto soft nella erogazione, tanto che persino oltre i 2.500, quando comincia ad erogare forte, la spinta rimane progressiva come se fosse un aspirato (pertanto non dará mai la "spinta improvvisa" nella schiena dei turbo di una volta). Non ti nascondo che se non sapessi che c'è la turbina mi sembra a volte di guidare il 1.600 aspirato della precedente Ford Focus (dopotutto, però, questo risultato era quello auspicato da tanti costruttori ed utenti quando la maggiore critica ai turbo di 10/15 anni fá era proprio l'entrata spesso brutale della sovralimentazione). Tutto questo però porta ad una riduzione dei consumi rispetto ad esempio al pluripremiato ecoboost montato su Fiesta (quello declinato in 100 cv); al riguardo la rivista "Quattroruote" (video in rete 12/2012) in prova comparata tra il Tce90 e l'Ecoboost su Fiesta verificò che la francese consumava sempre meno ed in cittá percorreva 15,3 km/l contro i 12,8 della tedesca. A me bastano questi dati. Se poi la Tce90 a qualcuno sembra poco performante (con questa motorizzazione la Tce90 ha un rapporto peso/potenza in overboost migliore di quello della Alfa Giulietta turbo benzina 1.400 da 120 cv) c'è anche il Tce120 con appunto 120 cv. Comunque.....la Clio, come tutte le cose di questo mondo, ha anche ovviamente dei difetti, non gravi, ma li hà.......ma spetta ai detrattori......scoprirli!..... Comunque, in definitiva, penso che la cosa più importante sia che ognuno sia contento della propria auto.
 
Sono salito sulla clio quando volevo cambiare la bmw, e poi ho preso la grande punto. Per me è angusta. Bella all'esterno, molto bella, secondo me, ma internamente davvero piccola in rapporto alle dimensioni esterne.
La panda ha spazi decisamente meglio sfruttati.

Sul presunto OT...vi tengo d'occhio. LOL
 
Credo che il riciclo della piattaforma/pianale della Clio III sia uno dei motivi per cui Clio IV può essere piuttosto aggressiva con prezzi di mercato e dotazioni...
E' molto probabile tanto per Clio quanto per Panda (per la quale vale lo stesso discorso del remorphing fatto per la francese). Clio, nel passaggio alla quarta generazione, ha puntato molto sulla cura aerodinamica ed estetica della carrozzeria, sulle dotazioni "appariscenti" (cromature e linee del cruscotto e plancia, il touch, cerchi in lega...) ma sottopelle direi che il conto sia pari: da una parte hanno rinnovato i motori a benzina con i 3 e 4 cilindri turbo derivati da Nissan, dall'altra hanno tolto fonoassorbente all'abitacolo, tolto i bag a tendina, tolto i pretensionatori posteriori, tolto i freni posteriori a disco su tutta la gamma (eccetto le RS) offrendo esclusivamente tamburi, tolto i fari laterali esclusivi unendo la funzione di faro di svolta nei fendinebbia; l'ufficio economato francese ha lavorato intensamente per contenere i costi.
Per Panda invece non ho notato corpose economie nel passaggio fra vecchia e nuova generazione, probabilmente perchè già la mk2 era limata all'osso.

--- Messaggio doppio unito ---

@giovanni1
Il confronto fra Clio e Fiesta è impietoso:
http://www.zeperfs.com/it/duel5492-7396.htm
il franco-nipponico ha molta meno coppia motrice (pressione turbo inferiore) ed è per quello che da una parte consuma meno in città, dall'altra prende legnate in prestazioni dal tedesco. Per spritmonitor comunque a consumare globalmente meno è il 1.0 della fiesta, pur di poco, probabilmente grazie alla tecnologia più raffinata.
 
Nel mio post ho semplicmente rapportato il Tce90 all'ecoboost Ford citando la diversa cubatura ed enfatizzato il delta consumi in ciclo urbano (2,5 km al litro non mi sembrano pochi), ed infatti non ho mai parlato di superioritá prestazionale del francese (anche io conosco i dati di entrambi). Tant'è che ho anche evidenziato che per chi volesse una Clio ancora più performante c'è anche il Tce da 120cv.
 
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