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Fiat Panda 169 4x4 Sostituzione silent block, ammortizzatori e tamponi ponte posteriore

The Homemade Man

The Homemade Man

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Auto
Grande Punto 1.4 16V Sport '08 / Tipo 1.4 16V Lounge '18
Ciao raga, come anticipato in un altro thread, ho rifatto le sospensioni posteriori (anche quelle anteriori, ma per quelle avevo già fatto un video sulla 169), di una Panda 169 4x4.
Ecco la prima puntata, lo smontaggio.
Buona visione
 
Sì.
Smontaggio
Sostituzione silent block con accrocco artigianale, invece che con apposito estrattore
Rimontaggio (le eresie più grandi volano qui)
 
non lo so, ho usato un termine generico che non creasse ambiguità,
solo se vuoi e ti va, spiega tu i veri "diversi motivi"
 
Quando ho scelto "el caiman del piave", avevo in mente un animale fantastico, inesistente, nel Piave non ci sono caimani.
Del Piave perché sono nato in un paese sulle sue rive.
Poi ho scoperto che "i caimani del Piave" erano un gruppo d'assalto dell'esercito, credo, antesignani dei Lagunari. E già questo era un primo motivo per abbandonare il nick.
Poi ho scoperto che in una radio locale c'è un tizio che si fa chiamare "el caiman del Piave"... Secondo motivo per abbandonarlo.
Tra l'altro è un nick troppo "Veneto" e un po' troppo buffo. Mi serviva qualcosa di più serio e..."internazionale" 😂
Infine, la goccia che ha fatto traboccare il vaso, il primo forum nel quale ho adottato quel nick era un forum di motociclisti, all'interno del quale ho conosciuto molta gente, e al quale ero affezionato. Ma un bel giorno è successo un putiferio e ho litigato con tutto lo staff (del quale facevo parte), anzi, loro hanno litigato con me...storia lunga e triste. L'amministratore, in stile Staliniano, mi ha bannato senza appello e migliaia di miei post sono rimasti nel forum ad uso e consumo degli utenti. Troppo difficile, e forse legalmente impossibile richiederne la cancellazione. E quindi ho deciso di abbandonare il nick e mettere una pietra sopra al Caimano.
A dirla tutta era pure il soprannome di un noto personaggio politico, verso il quale non ho mai nutrito grande simpatia.
Ecco tutto. 😉
 
io ho usato il termine "ambiguo" in modo meramente istintivo,
non sapendo nulla di quanto hai descritto,
sarà stato un caso o un intuito, ma ho l'impressione di averlo usato in modo appropriato,
infatti NON volevi essere confuso con le quattro situazioni di cui sopra :thumbsup:



THM è sicuramente più internazionale, ed anche "anonimo" !!!
probabile che diversi di noi sul forum potremmo sceglierlo, ma ci hai anticipato .......... :Angelic:
 
qui a roma c'era uno che chiamavano lo squalo ........................
 
Molto ben fatto ma, "a naso", penso che smontando il semiasse ti saresti semplificato la vita.
Bella la soluzione alla "Eddy China" per l' estrattore faidate, ma col kit avresti tolto pure gli involucri esterni in acciaio dei silent block vecchi (e introdotto i nuovi, ovvimanente), poi lo puoi utilizzare anche per estrarre i cuscinetti (del mozzo, per esempio), e con l' aggiunta di appositi piattelli si possono utilizzare i bicchieri sotto pressa.
Quando ho montato io i silent block sulla 188, non avevo il problema dei semiassi (ponte unico torcente posteriore) ma la traversa era unica per entrambi i lati, quindi ho messo i bulloni per agganciare la traversa al sottoscocca (quelli dove stanno i silent block, per intenderci) poi ho infilato entrambe le molle (naturalmente dopo aver cambiato le guarnizioni varie: paracolpi, tampone..etc.) e fatto salire la traversa spingendola da sotto, al centro con il cric.
Allineati i buchi degli ammortizzatori, ho infilato pure quelli, ed era tutto finito.
 
Non mi andava di comprare una pinza per le fascette tipo panduit, sebbene prima o poi è un acquisto che devo fare. Riguardo l'estrazione delle gabbie metalliche, avendo (erroneamente) comprato i silent block senza gabbie, mi è andata bene così, e mi è anche andata bene che le gabbie originali erano ancora perfette.
Comunque, con qualche modifica, penso si riescano ad estrarre anche i bussolotti metallici, con rondelle o bussole di diametro adeguato
 
Io uso queste
fascetta 2.jpg


Anche se non hanno una regolazione continua, scegli il "buco" che piu' si avvicina alla misura che ti serve, e la misura precisa si raggiunge stringendo il ponticello centrale, che può essere stretto con una pinza tronchesina da elettricista, o con la pinza fattapposta da 10 euro, se proprio vuoi fare lo "sborone".
Ho uno spacciatore tedesco sulla "Baia" che mi rifornisce di queste fascette di ogni misura, da quelle piccole interne all' asta del semiasse a quelle esterne sui giunti.
Costo: da pochi centesimi a poco piu' di 1 euro, al variare della misura.
 
Eh sì, ho fatto un giro in rete e ho appreso che non c'è nulla di trascendentale.
Da quello che ho capito, si chiamano Oetiker, mentre ero convinto ci volessero le Panduit, che richiedono una pinza molto più complessa e costosa
Invece, mi sa che le panduit non sono adatte, almeno quelle che ho visto io, ma forse sbaglio
 
Si, Oetiker...confesso che mi sfuggiva il nome.
Ne parlavo con maggiore precisione qua, ho pure la pinza, ma una tronchesina o una tenaglia da muratore piastrellista, vanno bene lo stesso.
Tra l' altro sono le fascette che trovi normalmente nei kit giunti omocinetici, quindi sono piu' che collaudate per questi meccanismi in movimento, ma anche per raccordi fissi abbastanza "delicati", come le tubazioni del carburante.
Le panduit... non ho mai capito come funzionano, e il costo dell' attrezzatura mi ha disinvogliato non poco nell' approfondire l' argomento.
 
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