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Fiat Bravo 1.4 16v - Montaggio radio aftermarket

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terzimiky

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Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
Ciao ragazzi,

Come detto precedentemente, avrei la necessità di sostituire l'autoradio a 2 din di serie, visto che la stessa, non permette l'aggancio diretto di chiavette usb.
L'autoradio in questione è una 2 din della Visteon (credo meccanica Blaupunkt) ove oltre al fatto di essere collegata alla linea canbus, dispone anche di comandi al volante ma, non dispongo del sistema blu & me e quindi non ho la porta usb prevista da tale sistema.
Questa la radio di serie:
IMG_20160223_161334.jpg


e questa è quella a 1 din di cui dispongo e cioè, sony CDX-GT40U

sony CDX-GT40U.jpeg

In pratica, niente di che, una semplicissima 4x40watt ma con una porta usb che fa il suo lavoro.
Per quanto riguarda la Visteon di serie, la possibilità più rapida e meno costosa sarebbe quella di collegare il cavo aux con l'ingresso jack da 3.5 mm a cui collegare varie periferiche predisposte tra cui, il lettore player mp3. Purtroppo io me, non ho e non voglio avere il lettore mp3, visto che già il telefono appresso mi da fastidio e questo mi costringerebbe ad utilizzare un apparecchio che simula il cd changer previsto dall'uscita aux.
Il brutto di questa storia è che di solito questi marchingegni ti costringono a rinominare le cartelle dei brani a mo di cd (cd01, cd02,cd03,ecc.) e oltretutto, non ti fanno visualizzare il nome delle tracce se l'autoradio di serie non va d'accordo con il "sottosistema".
Questo il marchingegno di espansione porta aux, che porta varie possibilità di collegamento di tutto l'ambaradan, di cui devo verificare la fattibilità per il discorso di poter ascoltare i brani così come lo zio li ha caricati.
http://www.car-interface.com/vendit...di-serie-interfaccia-usb-sd-aux-xcarlink.html
Per contro posso anche toglierla e avvalermi della vecchia sony e montare un adattatore da 2 a 1 din, compreso di cassettino porta oggetti da sfruttare nel vano vuoto.
Le cose che perderei in questo caso sono 2 e cioè: la possibilità di scendere dall'auto senza dover togliere il frontalino e in secondo luogo, i comandi al volante.
Per poter utilizzare i comandi al volante con una radio normale di solito bisogna prendere un adattatore che si aggira sul centone di euro (un pò paradossale, visto che la radio è costata una 80ina di euri).
Ci sarebbe anche la chance di inserire uno degli ultimi modelli a 2 din con schermi da 6 o 7 pollici, i quali, sarebbero predisposti di base di tutto il ben di dio che serve a collegarli con la sincronizzazione dei comandi al volante. Una nota dolente il costo si va dai 370 in su:
radio a 2 din monitor.jpg

e qui al limite, mi stuzzicherebbe la possibilità prevista da alcuni modelli di avere anche il navigatore incorporato (previo montaggio di antenna gps) e alcuni hanno anche l'ingresso per la telecamera posteriore (utile nel caso di montaggio aftermarket della stessa).
La macchina monta in predisposizione i soliti "cartoni" da 16 a due vie sull'anteriore e 2 coassiali (indecenti) nelle portiere posteriori.
Ci sarebbe anche la possibilità di restare sull'autoradio a 1 din e scegliere un modello magari più completo e addirittura con lo schermo estraibile (qualora avesse il navigatore incorporato).
In ogni caso come base a me serve solo la porta usb, visto che non ascolto i cd in auto e la radio meno che meno.
Qualora volessi montare la radio a 1 din, mi sarebbe venuta anche la balora idea di sfruttare il vano vuoto del cassettino come supporto da cui far uscite una staffa porta telefonino (in caso lo usassi come navigatore) in modo da non avere ventose sparse per il vetro.
Attendo fiducioso i vs consigli. :D
 
Propongo una soluzione di basso profilo, dato che non hai il b&m.
Cavetto aux come da tutorial di Giuseppe e usi il cellulare come banca musica. Non visualizzi titoli o altro sulla radio, non devi rinominare niente perché il collegamento è analogico, vivi in serena povertà lol lol lol
 
però così facendo, poi i brani li devi scegliere dal cellulare suppongo.
 
Sì.
Ma puoi anche ascoltarli in streaming. Vedi anche il lato buono lol
Io, per esempio, ho un piano che comprende "tim music" e ascolto quello che voglio senza consumare traffico. Ma sulla gp non posso perché non ho l'aux.
chi ha il pane non ha i denti...e viceversa
lol
 
di euri).
Ci sarebbe anche la chance di inserire uno degli ultimi modelli a 2 din con schermi da 6 o 7 pollici, i quali, sarebbero predisposti di base di tutto il ben di dio che serve a collegarli con la sincronizzazione dei comandi al volante. Una nota dolente il costo si va dai 370 in su..

Se proprio devi smontare il cruscotto...datti una botta di vita e prendi questo!
 
Intanto un po' di info...
Visteon è una "fuoriuscita" da Ford per produzione di accessori automotive elettronici. E' piuttosto grossa, come azienda, visto che finisce nel Fortune 500, e non so se faccia joint venture o partnership con Bosch (la proprietaria del marchio Blaupunkt per l'automotive OEM).

Finita la fuffa, andiamo oltre.
Per la Visteon non possiamo inventarci molto: se l'autoradio non supporta alcuni protocolli di dialogo, nessun emulatore glieli potrà spiegare. L'autoradio di serie è più costosa del lecito spesso perchè è stata progettata in integrazione con quanto indicato dal produttore e seguendone (in parte) il design degli interni, vincolo che i produttori di AfterMarket non hanno.

Se vuoi l'accesso al filesystem USB ed ai vari dati (nome cartella e dati ID3) non puoi non cambiare.
Poi c'è il discorso comandi al volante...
Io non posso stabilire, @terzimiky, se il fastidio di spendere più soldi per il comando al volante che per l'autoradio possa essere compensato dal confort.

Stando alle esigenze che hai indicato, installare una interfaccia per porta USB alla Visteon è una non opzione. Installare una radio diversa dalla tua Sony è una opzione sgradevole (ancora più costosa). Installare l'adattatore più pratico per i comandi al volante sembra essere la spesa più ragionevole...

Se vuoi fare il salto verso qualcosa di meglio, ricordati che un produttore Aftermarket di solito ha più opzioni di una radio di primo equipaggiamento. Per assurdo, passando dall'usato, magari la radio 2-DIN che ti interessa la puoi trovare a prezzo agevolato...
 
Io spenderei i 400€ e rotti e metterei quella con lo schermo, anche perché fa tutta un'altra figura e rende la macchina molto più moderna a vedersi :D. A proposito, è aftermarket o sempre della Bravo ma di un modello più recente? Perché mi ero informato su quelle aftermarket di quel tipo e non sono proprio il massimo a livello software, qualche errore qua e là lo hanno.
Io non ce la farei a vedere la plancia con quella radio Sony montata, sarebbe davvero strana e spezzerebbe tutta la linea degli interni :D, preferirei montare il cavo AUX e usare il cellulare anche se più scomodo. Però se proprio vuoi la soluzione più low-cost e funzionale, quella è la strada :rolleyes:
 
preferirei montare il cavo AUX e usare il cellulare anche se più scomodo. Però se proprio vuoi la soluzione più low-cost e funzionale, quella è la strada :rolleyes:
Al di là del discorso puramente estetico (soggettivo e non discutibile, a mio parere), l'uso dell'interfaccia CD secondo me non è affatto più funzionale dell'accesso completo al Filesystem...
Che se è realizzato decentemente sulla Sony letteralmente "asfalta" ogni accesso a "Track1 CD12" della visteon.

Esempio personale...
Su una vecchissima KD-SX997R di JVC ci sono un paio di regoline per fare le cartelle nel CD, che se applicate correttamente, migliorano drasticamente le cose...
awww.coda.ru_image_kd_sx998r.jpg

Regola 1: numerare la cartella come primo carattere (01 Live Alberto, 02 Album Carlo, 03 Bootleg Pietro); in questo modo se si preme brevemente o più a lungo i tasti da 1 a 6 si accede direttamente a 12 cartelle...
Regola 2: farcire i file MP3 con dati ID3 V1, che la radio legge, in modo tale da avere tutti i dati leggibili in display
http://www.manualslib.com/manual/81604/Jvc-Cd-Receiver-Kd-Sx997r.html?page=85&
 
immaginavo che il discorso dei tag id3 V1 avesse a che fare con l'interpretazione dei dati da parte della radio di serie, però mi ricordo anche che ho parecchi brani taggati solamente in V2 e questo non so se sia un bene per la corretta interpretazione tra adattatori e autoradio.
Personalmente faccio fatica a seguire questi discorsi di accoppiamenti, dato che vengo da tutt'altra scuola (più che altro analogica) e soprattutto, da ben altri impianti. Quindi al di là di un giusto discorso estetico, che però spesso nasconde una dubbia qualità delle meccaniche di serie (sempre accoppiata tra l'altro da pessimi altoparlanti) il mio ragionamento è dovuto al fatto che preferisco avere un accesso diretto in usb senza avere "intermediari" che trattano in non si sa che modo, il segnale. @yuko Sarei tentato della radio con display da 6 o 7" a fronte del fatto però che si possa sfruttare anche come navigatore e soprattutto, che abbia una visualizzazione ridotta delle tracce onde evitare di tenere costantemente acceso tutto il display che con il buio dell'abitacolo, mi darebbe parecchio fastidio (anche se poi si dovrebbero poter scegliere i colori scuri).
@Pike nel computo di dover trovare il minor male a livello pratico/acustico, sarei disposto anche a cambiare la semplice radio a 1 din se questo significa recuperare la usb (e a questo punto la cercherei anche con l'uscita posteriore) ma soprattutto con la possibilità di "agganciarmi" con i comandi al volante, che magari mi farebbero scegliere una radio flatline che magari si integrerebbe meglio con l'abitacolo.
Ho piacere a rivedere la jvc perchè ne ho posseduta una anni fà e il lettore cd suonava bene, nonostante fosse un modello di basso costo e ne ebbi la riprova, anche sull'auto di un mio amico che la abbinò ad un kit 2 vie da 16 della Boston. Purtroppo ho una discreta quantità di mp3 già pronti e pensare di rinominarli, per poterli adattare all'utilizzo in auto, mi sa di lavoro immane. Sono anche indeciso sulla possibiltà di utilizzare un semplice lettore mp3 da agganciare in aux con il relativo cavo, visto che non mi intendo di questi lettori e non conosco la loro qualità.

P.s. Questo cosa sarebbe?
http://www.phonocar.it/it/interfacc...rese-usb-e-aux-in-alfa-fiat-lancia/05801.html
 
Finendo con le chiacchiere, JVC ora è un pezzo di Kenwood, e per la mia attitudine alla spesa il primo marchio che consulto per una autoradio, il secondo è Pioneer, il terzo è Alpine, ma in ordine squisitamente personale.

L'interfaccia linkata di Phonocar serve a riciclare gli attacchi USB e AUX di serie su Fiat nel caso in cui si cambi l'autoradio originale.
La Sony dispone di Remote In, quindi ipoteticamente o questa...
http://www.phonocar.it/it/interfacc...lante-doppio-protocollo-universale/04063.html
o questa
http://www.phonocar.it/it/interfacc...ante-can-bus-senza-cavi-adattatori/04070.html
con il correlato cavo
http://www.phonocar.it/it/interfacc...tori-autoradio-per-centralina-4070/04078.html
dovrebbero fare al caso tuo.

Altrimenti, pescare dal ricco catalogo Paser.... Anche se non scordare che di base, dipende dal modello di radio la scelta delle interconnessioni.
E se cambi... devi comprare il nuovo cavo di tipo diverso.
 
grazie pike, era quello che volevo capire qualora decidessi di investire su eventuali adattatori per i comandi al volante. Un conto è investire una certa cifra che poi sai che ti rimane anche in caso di cambio della sorgente e un conto è sapere che non potresti più usarla per incompatibilità.
 
Oppure prendere una doppio din ma senza schermo LCD, che fa scena, non rovina la linea della plancia e si trova a poco più di 100 euro.
 
si, ho pensato anche al doppio din standard, intendi come queste suppongo:
pioneer 2 din.jpg
 
La cosa molto antipatica di tanti aftermarket è... che sono chiassosamente luminosi. Non so quanto tu giri di notte, Terzymiky, ma per me che ancora capita di farlo, una radio poco "vistosa" è di una comodità inenarrabile. I display LCD vomitano luce senza eguali, i pezzi di display oled sono molto più flessibili come luminosità e visibilità.... Poi il display mono/pluririga LCD di solito si sopporta meglio.

Secondo me il 2DIN senza avere:
multi caricatore cd/DVD in plancia
o
caricatore di altri media (ad esempio il cassetto per il telefono come hanno alcuni Parrot)
o
un vero e proprio piccolo monitor LCD (possibilmente touch)
è... chiassoso e dispersivo. Anche perchè spesso non mettono gli stessi TASTONI delle radio di serie... Tipo questa Opel
awww.opel.it_content_dam_Opel_Europe_master_hq_en_01_Vehicles_cf580127758fd38f63ee8d6f05051b81.jpg

(la cui gestione menù è di una scomodità pagurosa)
O la tua Viston

Tra l'altro, un piccolo suggerimento...

Visto che stai valutando l'acquisto della radio, spendi un po' di tempo a... Leggere il manuale d'istruzioni prima dell'acquisto. Perchè si scoprono una montagna di cose simpatiche sulla radio prima di prenderla! E si decide meglio.

Una vecchissima DRX-8575 RZ di Clarion ha qualcosa che molte radio moderne non hanno...
awww.hi_fi.ru_upload_iblock_08b_08bb629117333dd530ff665128d97f1f.jpg

Un sensore di luminosità (si intravede ad ore 10:30 del rotore del volume) in grado di adeguare la luminosità indipendentemente dal settaggio fari...
Era talmente tanto spaccona che i tasti si illuminavano anche a radio spenta sul comando ISO dei fari!!!

In questo modo, anche con le regole attuali dei fari accesi di giorno, si vede decentemente il display perchè la radio non attiva il dimmer!!!
 
Ultima modifica:
Sono pienamente d'accordo pike, per quanto riguarda l'illuminazione di quasi tutte le autoradio, sembra che siano state pensate da dei gestori da discoteca, sono inguardabili. Ad esempio quella sony la scelsi anche per il fatto che al buio era quella che dava meno fastidio, bastava spostarsi di un modello ed ecco comparire l'albero di natale.
Pensa che ho abbassato l'illuminazione del quadro dell'auto da tanto mi danno fastidio le luci sovraesposte.
Anche se in orari notturni mi capita solo di muovermi per lavoro, quel poco di strada che faccio, non voglio finire accecato di sicuro ed è proprio per questo, che cerco sempre di vedere i modelli che mi interessano accesi negli exposer, prima di valutarne l'acquisto.
A onor del vero, l'unica volta che fui felice di vedere un frontalino illuminato, fu quando collegai e provai il primo cd player per auto della McIntosh, un vero spettacolo sia per gli occhi che per le orecchie.:D
Ma fortune storiche a parte, oggi nel caso di schermi "full vetro" l'unica speranza è vederli accesi e poter vedere se si girano in negativo (sfondo scuro e lettere bianche).
 
Anche in negativo LCD vomita un quantitativo di luce abnorme. Purtroppo è una "mascheratura" di un flusso di retroilluminazione, il che lo rende comunque un faro, per quanto colorato di nero.
Oled (specialità di Pioneer, una volta) molto meno, anche perchè efficacemente dimmerabili.
Poi io sono "malato" per il full frontal... magari non motorizzato, ma la fessura del CD non la amo.
 
beh allora concordo con tè, visto che la fessura del cd non piace nemmeno a mè. Ho inserito un cd per vedere se funzionava il lettore da nuovo e da allora, solo mp3 a 192 0 320k (almeno quando sono fatti da mè).
 
Riguardo alcune considerazioni su "segnale" della usb e "qualità " dei lettori mp3, direi che è forse l'unico vantaggio che la musica digitale compressa (post cd) ha portato. Cioè la costanza della resa. I colli di bottiglia stanno all'inizio e alla fine della catena. All'inizio nella compressione. Alla fine, nella conversione d-a e tutti i successivi componenti analogici, finali e casse.
Ma al centro è tutto un flusso di bit, che non possono essere manipolati o alterati. Qualche dubbio lo potremmo avere sull'uscita analogica per le cuffie dei lettori mp3. Non li ho mai provati e confrontati, ma posso dire che tutti i cellulari che ho collegato all'aux della sony della mia mk2 suonavano allo stesso modo.
 
il fatto è che persino il segnale digitale che porta meno problematiche in fase di registrazione, non è esente da disturbi, anche se porta il vantaggio poi di richiedere meno hardware rispetto ad un convertitore D/A. Resta il fatto che anche il microprocessore che si occupa della codifica se non è della festa, può effettuare delle codifiche non proprio all'altezza del massimo rispetto della purezza del suono.
Mi ricordo però che il mio mentore di molti anni fà, mi aveva insegnato che interporre troppe interfacce e/o cavi errati e soprattutto decodifiche fatte alla carlona, equivaleva a sporcare inequivocabilmente il segnale audio.
Venendo io poi dall'analogico (sempre grazie al mentore) sono tornato nel suo negozio più di un anno or sono a farmi spiegare come fosse cambiato il modo di riprodurre e/o acquistare la musica (visto che poi lui è proprietario di un negozio di alta fedeltà) nel tentativo di capire come l'alta fedeltà si fosse appropriata dei segnali puramente digitali, visto che io stesso, ero rimasto fermo alle registrazioni fatte con il DAT.
Come volevasi dimostrare la troppa facilità di acquisto dei lettori mp3, ha prodotto pure apparecchi dalla qualità dubbia, con elettroniche stampate a schiaffo dai risultati alquanto discutibili.
Se poi a questo, si sommano le conversioni fatte al pc dei file mp3 con software tutt'altro che professionali, otteniamo a volte delle qualità persino scadenti, rispetto al cd originale.
Ora dopo che ho visto e sentito quale è il formato migliore per acquistare musica digitale e soprattutto ho visto quale apparecchio bisogna utilizzare per fare le conversioni cd/mp3 (inserito dentro ad una catena audio casalinga) mi viene difficile credere che si possa mantenere una certa qualità del segnale con rippaggi fatti con i software più disperati e continui conversio D/A e poi A/D dovute a interconnessioni di cavi alquanto strani e troppo facilotti (per non dire di qualità cinese). Ecco perchè mi da una certa fiducia il preferire il collegamento diretto della usb con il segnale prelevato direttamente e processato al momento senza conversioni.
Quindi per quanto mi riguarda, quello che mi interessa capire delle autoradio di oggi è sapere quella che ha il miglior reparto "elettronico" per il trattamento e l'elaborazione del segnale, piuttosto che investire i soldi in manopole luccicanti e luci da luna park.
In pratica per chi come mè è rimasto distante molti anni da questo discorso, è difficile capire quale sia l'apparecchio digitalmente più valido in questo momento, se non si trova qualcuno che ha fatto delle reali prove sul campo. Non mi sembra che oggi giorno ci si possa più basare nemmeno tanto sui marchi, visto che il mercato di oggi sembra offrire lo stesso contenuto solamente con chassis diversi (ovviamente imho s'intende).
Ho avuto per le mani più di trentanni fà i primi esemplari che sbarcarono sul mercato italiano dei vari kenwood, alpine, pioneer, proton, concord e ancora altri e mi ricordo che con una buona cassetta registrata (che utilizzavamo come campione) se chiudevi gli occhi, eri in grado di dire quale marchio stava suonando, da tanto che ognuno di questi marchi aveva un suo carattere preciso.
 
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