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FCA cede Magneti Marelli

Non ho però capito se Calsonic è collegata, a livello azionario, con fca.
 
Un primo pezzo per cambiare i rapporti?
Con l'acquisizione di Opel, PSA non so quanto sia interessata a rinnovare la partnership SEVEL da cui nascono i veicoli commerciali. E Opel/GM proprio con Nissan/Renault aveva un patto per i veicoli commerciali leggeri (ad eccezione del Combo Van che altri non è che il doblò)
 
Vendita degli asset non strategici per avere liquidità. Era in programma da tempo, ci aveva già provato Marchionne con Samsung, sfumata all'ultimo.
 
Samsung che in corea fa auto in Joint Venture proprio con renault.
 
Si ma a dispetto dello stesso nome credo siano società più separate di quanto si possa pensare. In ogni caso, se ricordo bene gli articoli dell'epoca si parlava dell'interesse per la sezione lighting di Magneti Marelli, nonchè per la connettività. Non di certo per l'ibrido e l'elettrico, visto che i player nel settore della componentistica sono ben altri: i prossimi ibridi Fiat e Jeep che vedremo fra un paio di anni saranno costruiti su forniture Bosch.
 
Che ha supportato Fiat e Magneti Marelli per industrializzare Unijet/Common Rail.
 
Bosch, come pure altri componentisti, stanno mettendo a punto dei pacchetti "chiavi in mano" per l'elettrificazione da vendere a quei costruttori ad ora privi di knowhow in tema. Allo stato attuale o ti chiami Toyota, Honda, Hyundai, Ford o Nissan oppure se vuoi vendere un ibrido devi andare a comprare i pezzi fuoricasa, così Bosch venderà tecnologia alle varie FCA, PSA, VW e via dicendo. Questo a prescindere dal common rail, del quale Bosch ha curato l'industrializzazione, più che supportato.
Comunque, altro pezzo che se ne va...
 
Ultima modifica di un moderatore:
Ibrido resta una tecnologia transitoria, anche se ci metterà qualche decennio a scomparire. E non so quanto in europa i costruttori vogliano investire... In fondo sono decenni che lavorano sui consumi (visto che la prima crisi petrolifera s'è sentita ben di più in europa che negli USA)
 
Sono decenni che lavorano sul diesel, non a caso sul benzina i soliti jap sono avanti. Ed evidentemente non si aspettavano la rogna del dieselgate, con gli annessi e connessi che hanno portato a rivedere i cicli di omologazione. Così ora si trovano a dover rispettare limiti di CO2 ben più duri rispetto a prima (i limiti non cambiano, cambiano le modalità di verifica ora ben più severe), con un mercato che sta virando pesantemente verso la tipologia di veicolo più onerosa in termini di consumi. L'ibrido quindi servirà assolutamente, e in fretta, e se lo dovranno far andare bene fin quando qualcuno non inventerà batterie con densità energetica e resistenza ai cicli di carica/scarica adeguate per giustificare il passaggio all'elettrico puro. Inutile dire che anche in questo gli asiatici siano avanti...
 
Carino...
http://www.ansa.it/canale_motori/no...ppo_9564fdb0-503b-4881-9473-6c7d019b8a9d.html
Calsonic Kansei compra Magneti Marelli da FCA, ed invece che integrarne asset e divisioni sotto al proprio marchio...
usa il nome di Marelli come marchio della società risultante dalla fusione delle due...
con questa motivazione... (proveniente da ANSA)
Sebbene Calsonic Kansei vanti una presenza forte in Asia e in Giappone, guardando al valore complessivo e alla riconoscibilità del marchio tra i clienti a livello internazionale, il brand Magneti Marelli è più diffuso.
 
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