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E' possibile ripristinare l'efficienza delle candele?

Dimenticavo le foto lol
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--- Messaggio doppio unito ---

Se pensiamo agli elettrodi, il fulmine creato dalla scintilla, a livello microscopico, vaporizza la porzione di metallo che colpisce, quindi scintilla dopo scintilla gli elettrodi vengono "mangiati" e non possono essere ripristinati. Se pur vero che gli elettrodi son composti da metalli molto resistenti al calore per limitare i consumi degli stessi, comunque la candela si rovina.

Comunque, assodato che la candela si rovina, perche' il calore, la forte corrente che l'attraversa, le sollecitazioni dovute alla combustione, ecc ne modificano le caratteristiche fisiche, ho trovato da diverse fonti, in rete, che le candele moderne non si consumano più. Il loro decadimento non e' piu' dovuto, come un tempo, al consumo dei materiali, ma al decadimento delle loro caratteristiche, e, udite udite lol , al deposito di residui sugli elettrodi.
Ecco perche' il gap scende invece che salire! Mi sono appena arrivata le nuove candele ZKR7A-10 per la Blu, e il gap e' assolutamente perfetto, 1 mm tondo tondo per tutte e quattro. Ed e' molto probabile che le DCPR8E-N smontate dalla Rossa fossero perfettamente in linea coi parametri di fabbrica, da nuove, e che il gap sia diminuito a causa dei depositi, invece che salire a causa dell'usura.
Per logica, quindi, ripristinare il gap creerebbe solo danni, perche' avremmo due elettrodi meno conduttivi, quindi la scintilla scoccherebbe con più difficoltà/meno efficacia.
Sono curioso di sentire cosa ne pensa @Bl4Ck^ in qualità di Specializzato. ;)
 
Ultima modifica:
dalla foto tutte le candele sembra che abbiano lavorato bene, per quanto riguarda il discorso del gap che si abbassa, devo ancora assimilare la cosa visto che è contraria a quello che succedeva sino ad un pò di anni fà.
Mi piacerebbe vedere una foto della ZKR7A-10 visto che è stata espressamente studiata per quel motore, con una protrusione superiore e il gap di un millimetro; mica una candela qualsiasi.
 
Dato che mi è partito il pallino, mi son messo a vedere se nei miei libri o in giro per internet c'era qualcosa... qualcosa ho trovato ma mi serve tempo per leggere e in questi giorni non ne ho, visti anche gli esami :D

Comunque, il discorso è semplice... l'usura c'è sempre. Ma allora perchè il gap è più piccolo? Partiamo dal presupposto che sono passati molti anni da quando c'era lo spinterogeno e i carburatori... ormai saranno 20 anni che ci sono le iniezioni e accensioni elettroniche, molto più precise e decisamente più avanzate e adatte alla gestione di un motore aggiungeteci i nuovi materiale per gli elettrodi e capirete perchè ormai le candele hanno un usura veramente ridicola rispetto a prima... Ora c'è da aggiungere anche un altro fattore importante, a cui nessuno ha pensato: IL CALORE. Semplicemente l'elettrodo di massa, con il passare degli anni e dei km si piega. :p
 
Sì, ci avevo pensato, ma ho anche pensato che non poteva essere verosimile, dato che i materiali sono studiati per resistere al calore. Ma qui interviene la durata prescritta, che prevede sicuramente anche il fattore di deformazione del metallo. ;)
Ad ogni modo, Danilo, leggi con calma e poi erudiscici. lol
Anche io intanto mi sto documentando. Ho scoperto un mondo nell' E-Learn del sito NGK, assolutamente fantastico! :)

Miky, nulla di piu' facile, appena ho due minuti fotografo anche le nuove candele.
C'e' da dire che si nota chiaramente tra le Champion e le Ngk già fotografate, che la protrusione di queste ultime e' sensibilmente superiore.
E la cosa getta notevoli ombre sulla bontà della scelta delle candele bipunta, che sono un progetto piu' datato rispetto alle monopunta con protrusione aumentata. o_O
 
dalla foto tutte le candele sembra che abbiano lavorato bene, per quanto riguarda il discorso del gap che si abbassa, devo ancora assimilare la cosa visto che è contraria a quello che succedeva sino ad un pò di anni fà.
Mi piacerebbe vedere una foto della ZKR7A-10 visto che è stata espressamente studiata per quel motore, con una protrusione superiore e il gap di un millimetro; mica una candela qualsiasi.
Miky, eccoti la foto. ;)
Da sinistra a destra: Champion RA4HCX; Ngk DCPR8E; Ngk ZKR7A-10

confronto candele.jpg
 
Le moderne accensioni elettroniche che permettono alti voltaggi (scintille potenti) associato al corretto grado termico, a mio avviso, permettono di scordarsi delle candele, sulla C3 di mia moglie con 60.000 km ho ancora le candele originali e la macchina inverno /estate parte con mezzo giro del motore e non mi viene nenche in mente di smontarle...quando invece di 1/2 giro il motore impiegherà 1 giro per partire allora vedremo....I consumi ultimamente sono anche diminuiti :)
 
grazie Ste, volevo proprio vedere la differenza di altezza, visto che avevano detto che era più lunga per portare la scintilla il più possibile al centro della camera e il gap di 1 mm per combustioni ottimali. Guardandole in foto, si vede benissimo la differenza in lunghezza della posizione dell'elettrodo che punta decisamente verso il centro della camera, segno che hanno lavorato molto sul discorso dello squish per trovare il punto ottimale di accensione. ;)
 
se la trovate su internet, c'era pure una discussione che ho avuto con l'admin dell'opc club... anche se ero un po' meno acculturato in quanto risale a quando avevo 17 anni lol però comunque anche li c'era del materiale da studiare...
 
buono a sapersi Danilo e se già a 17 anni discutevi con uno dell'opc club, è segno che desideravi già macchine lente vero? ;happyno:
 
Le 3 candele della foto sembrerebbero avere 2 gradi termici differenti (faccio riferimento alla vecchia scala bosch).
La sporgenza della ceramica una volta indicava candele + o - fredde....
La candela con la cermica piu' sporgente dovrebbe essere la + calda.
 
partendo da sx le prime due dovrebbero essere dello stesso grado termico, mentre l'ultima è volutamente costruita così per abbassare il punto di scintilla e al massimo potrebbe avere un grado termico di differenza, ma con le ngk è necessario decifrare il codice.
https://www.ngk.de/fileadmin/Dokume..._in_download_area/ngk_code_zuendkerzen_it.pdf

--- Messaggio doppio unito ---

quello che dici tu Carlo è giusto ma la differenza tra candela più calda e più fredda la si ottiene modificando il rivestimento ceramico all'interno della stessa:
https://www.ngk.de/it/dettagli-tecnici/candele-di-accensione/comportamento-termico/
 
Sì, se non ho capito male la notazione ngk, il vecchio 1.2 montava le "numero 8" che dovrebbero essere più fredde delle "numero 7" della serie successiva.
La Champion invece è di identico grado della ngk fotografata al centro.
Ma come, goustamente, dice Miky, la differenza non si vede all'esterno, derivando da una diversa conformazione interna dell'isolante ceramico.

--- Messaggio doppio unito ---

Le moderne accensioni elettroniche che permettono alti voltaggi (scintille potenti) associato al corretto grado termico, a mio avviso, permettono di scordarsi delle candele, sulla C3 di mia moglie con 60.000 km ho ancora le candele originali e la macchina inverno /estate parte con mezzo giro del motore e non mi viene nenche in mente di smontarle...quando invece di 1/2 giro il motore impiegherà 1 giro per partire allora vedremo....I consumi ultimamente sono anche diminuiti :)
Non sono del tutto d'accordo.
Se e' vero che l'avviamento del motore avviene sempre in tempi rapidi anche con candele vecchie, c'e' da dire che non e' quello il frangente in cui le candele sono chiamate a fare gli straordinari.
La differenza tra un componente nuovo e uno vecchio, spesso, non si sente, perche' il decadimento e' graduale, un po' come avviene per gli ammortizzatori. Ma al contrario, passando da candele vecchie a nuove, ci si rende conto di quanti difetti creassero le vecchie.
I motori moderni hanno uno studio dei flussi e delle turbolenze in camera di combustione molto avanzato, e quando si da gas, e la pressione della miscela aumenta a dismisura, rispetto all'avviamento, allora le vecchie candele potrebbero avere il fiato corto. Sul sito della Ngk la cosa e' spiegata molto meglio di quanto possa fare io.
Insomma, nei moderni motori l'olio si cambia ogni 30000 km e le candele ogni morte di Papa, ma e' tutto oro colato? Anche no! Soprattutto quando si usa l'auto in città, anche le candele subiscono un'usura maggiore e sono piu' soggette ad incrostazioni funzionando spesso a temperatura non ottimale.
Poi, come dire, fate vobis. Io le cambio piu' spesso di quanto prescritto. ;)
 
Ragazzi dato che si parlava di usura impercettibile, ve la faccio vedere io una candela usurata. ;) Trattasi di ngk all'iridio...
IMG_20150520_082628.jpg

Regolatelo qui il gap :D :D
 
mizze si è spezzata???
La parte sotto immagino vaghi nella camera di combustione :(
 
che spezzata lol è consumata :D dite che si può rigenerare? lol uso il metro o lo spessimetro per il gap? :p
 
Danilo, ci vuole il teodolite. lol lol
Ma se non ce l'hai prova col GPS. o_O
 
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