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Differenza fra oli motore Castrol e Castrol professional
- Creatore Discussione Duker
- Data di Inizio
vvti
Autore di Tutorial
- Auto
- Toyota Aygo now 1.0 benzina 68cv anno 2010(euro 4)
vvti
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- Toyota Aygo now 1.0 benzina 68cv anno 2010(euro 4)
@Duker come detto sopra, ho chiesto ad un ricambista che conosco. È perfettamente lo stesso olio. L'etichetta del professional indica che quel lotto era destinato a rete ufficiale. Di solito al dettaglio non si vende perché in rete ufficiale tengono olio con data di produzione non più vecchia di 6 mesi (mentre al dettaglio il discorso è diverso).
- Auto
- Polo 9n 1.4 16v 75cv 2003; Suzuki Swift Sport Hybrid 1.4 129cv 2022
Io ho trovato schede tecniche differenti.
È un difetto ma è difficile che mi fido ciecamente di quello che dicono le persone perché tante volte si ottengono risposte tanto per o per convenienza. Se ho la possibilità faccio delle verifiche, al giorno d'oggi la fiducia porta troppo a fregature.
È un difetto ma è difficile che mi fido ciecamente di quello che dicono le persone perché tante volte si ottengono risposte tanto per o per convenienza. Se ho la possibilità faccio delle verifiche, al giorno d'oggi la fiducia porta troppo a fregature.
vvti
Autore di Tutorial
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- Toyota Aygo now 1.0 benzina 68cv anno 2010(euro 4)
@Duker l'atteggiamento è encomiabile, tuttavia in questo caso non si tratta di affidarsi.
Mi è stata data una spiegazione convincente, sui due flaconi c'è la stessa specifica fiat (presente solo sul professional perché magari la usano in Fiat ufficiale mentre le altre sono omesse per lo stesso motivo) e poi c'è una cosa che taglia la testa al toro. Sul sito magnatec non trovo due schede tecniche distinte ma una unica per magnatec 5w40 API SN ACEA C3. Dove l'hai presa tu la scheda tecnica del professional?
Mi è stata data una spiegazione convincente, sui due flaconi c'è la stessa specifica fiat (presente solo sul professional perché magari la usano in Fiat ufficiale mentre le altre sono omesse per lo stesso motivo) e poi c'è una cosa che taglia la testa al toro. Sul sito magnatec non trovo due schede tecniche distinte ma una unica per magnatec 5w40 API SN ACEA C3. Dove l'hai presa tu la scheda tecnica del professional?
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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
@vvti Quello che riporto io non è la bibbia assoluta, ma trattasi di argomenti figli del tempo in cui scrivo; in pratica oggi fanno così, ma tra una settimana potrebbero fare l'opposto, quindi i prodotti vanno ri-verificati alla bisogna.
In pratica è possibilissimo che i due oli siano la stessa cosa, fermo restando l'aggiunta del "tracciante" negli oli professional, ma è anche possibile che siano diversi per microscopiche modifiche alla formulazione.
Nel momento in cui scrivo, ha ragione duker, semplicemente per il fatto che il 5w40 OEM professional è stato riformulato a maggio del 2021, mentre il 5w40 C3 è ancora fermo a dicembre 2018.
mentre il 5w40 OEM Professional:
Sembrano quasi paritetici, ma l'IV alzato a 174 fa pensare ad aggiunta di polimeri per fargli reggere meglio la caduta della viscosità.
Probabilmente è per quello che porta in dotazione maggiori specifiche, a cui probabilmente ha contribuito proprio la riformulazione il passaggio degli "esami".
In pratica è possibilissimo che i due oli siano la stessa cosa, fermo restando l'aggiunta del "tracciante" negli oli professional, ma è anche possibile che siano diversi per microscopiche modifiche alla formulazione.
Nel momento in cui scrivo, ha ragione duker, semplicemente per il fatto che il 5w40 OEM professional è stato riformulato a maggio del 2021, mentre il 5w40 C3 è ancora fermo a dicembre 2018.
mentre il 5w40 OEM Professional:
Sembrano quasi paritetici, ma l'IV alzato a 174 fa pensare ad aggiunta di polimeri per fargli reggere meglio la caduta della viscosità.
Probabilmente è per quello che porta in dotazione maggiori specifiche, a cui probabilmente ha contribuito proprio la riformulazione il passaggio degli "esami".
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- Polo 9n 1.4 16v 75cv 2003; Suzuki Swift Sport Hybrid 1.4 129cv 2022
Non ricordo dove avessi trovato le schede, ma parliamo di almeno 1,5-2 anni fa, avevo cercato sul web.
Comunque se noti il pro ha la mercedes 229.51 mentre l'altro 229.31 che è un grado sotto.
Comunque se noti il pro ha la mercedes 229.51 mentre l'altro 229.31 che è un grado sotto.
vvti
Autore di Tutorial
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- Toyota Aygo now 1.0 benzina 68cv anno 2010(euro 4)
In primo luogo, onore a @Duker. Avevo torto marcio e posso dire di aver imparato qualcosa (molto più di qualcosa).
@terzimiky a fare rabocchi di 300 ml con questo che succede adesso? Posso star tranquillo? Grazie mille per il tuo intervento.
@terzimiky a fare rabocchi di 300 ml con questo che succede adesso? Posso star tranquillo? Grazie mille per il tuo intervento.
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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
E' una ipotesi valida, che però fa sorridere Pike. Se chiami un olio OE dovrebbe coprire tutti i fabbricanti di cui dichiari le specifiche, ma se poi non hai il contratto di prima fornitura, sembra quasi che dichiari che va bene per tutti.
Il paradosso poi, è che la versione normale dichiari la LL-04, mentre la OE non lo fà, semplicemente perchè la bmw perse la partnership con la Castrol poco dopo l'uscita della linea Edge e non si può più definire un olio OE bmw. Vero è che la 229.51 è effettivamente omologata da MB, mentre i due "meets" (fiat/ford) sono solo dichiarati da Castrol.
@vvti non succede nulla se rabbocchi con il Professional
Il paradosso poi, è che la versione normale dichiari la LL-04, mentre la OE non lo fà, semplicemente perchè la bmw perse la partnership con la Castrol poco dopo l'uscita della linea Edge e non si può più definire un olio OE bmw. Vero è che la 229.51 è effettivamente omologata da MB, mentre i due "meets" (fiat/ford) sono solo dichiarati da Castrol.
Messaggio doppio unito:
@vvti non succede nulla se rabbocchi con il Professional
Ultima modifica:
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- Panda 169 1.2 Nat. Power 2008
@terzimiky è solo una ipotesi... Senza un contratto da rispettare con un costruttore, che senso ha avere formulazioni specifiche per ogni marchio?
Avere un elenco referenze troppo grande a lungo andare i costi restano sostenuti, anche solo per poter garantire lo stock di ognuna di queste.
Con le referenze unificate, con una sola giacenza copri un volume di richeste più elevato e più clienti...
Ripeto: è solo una ipotesi.
Avere un elenco referenze troppo grande a lungo andare i costi restano sostenuti, anche solo per poter garantire lo stock di ognuna di queste.
Con le referenze unificate, con una sola giacenza copri un volume di richeste più elevato e più clienti...
Ripeto: è solo una ipotesi.
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- Bravo 1.4 16v 2009 (192B2000) 90cv - Punto mk2b 1.2 8v 60cv - 2006
Avere le specifiche dei vari produttori in dotazione serve solamente alle officine e soprattutto ai privati per districarsi nell'acquisto dell'olio, dato che ormai sono molti anni che servono oli "mirati" per determinati motori (complice ovviamente la catalizzazione crescente).
Molti anni or sono, si sentiva nelle officine nominare solamente la gradazione dell'olio (15w40 la più usata nel mio periodo da ragazzo) e nemmeno ti chiedevano che marchio gli avevi messo, ti dicevano: hai messo quello buono vero? e il meccanico rispondeva sempre sì.
Poi hanno incominciato a vendere il sint 2000 e allora hanno iniziato ad interessarsi alle differenze di gradazioni, ma non sentivo mai i comuni mortali parlare di API o CCMC.
Api o Acea li ho sentiti nominare (nei discorsi intendo) dopo le prime uscite delle macchine catalizzate euro1 (anche perchè l'Acea nel '91 è stata pensata apposta).
A distanza di molti anni, chiunque oggi tenta di acquistare olio per la propria auto è "costretto" a cercare la specifica esatta, altrimenti rischia di sbagliare di brutto e questo è perchè la specifica dovrebbe essere preventiva verso un eventuale problema che può svilupparsi in un determinato motore.
Le singole specifiche emesse dai produttori di auto, vanno al di sopra delle Api o Acea stesse, perchè sono il frutto di richieste mirate della "tecnica" o della durata dell'olio stesso.
La differenza abissale però, la fa il costo per ogni singola omologazione tra produttore di olio e costruttore di auto, dato che l'iter burocratico ha un costo elevato e oltretutto lungo.
Nel caso della riformulazione del Castrol sul 5w40 OE, è la Castrol stessa che "offre" il proprio olio nuovo ai vari produttori di auto che di norma effettuano tutti i test necessari (con tanto di verifiche sui motori e analisi UOA dell'olio) per verificare se la nuova formulazione è di loro gradimento. Se l'olio non passa i test sarà la Castrol stessa a capire se vale la pena (economicamente parlando) riformulare l'olio o rinunciare all'omologa effettiva.
Vero è che ormai i produttori di olio sanno su che terreno muoversi quando hanno nuove "creazioni" ed è molto difficile quindi,che falliscano sulle omologhe più conosciute.
Molti anni or sono, si sentiva nelle officine nominare solamente la gradazione dell'olio (15w40 la più usata nel mio periodo da ragazzo) e nemmeno ti chiedevano che marchio gli avevi messo, ti dicevano: hai messo quello buono vero? e il meccanico rispondeva sempre sì.
Poi hanno incominciato a vendere il sint 2000 e allora hanno iniziato ad interessarsi alle differenze di gradazioni, ma non sentivo mai i comuni mortali parlare di API o CCMC.
Api o Acea li ho sentiti nominare (nei discorsi intendo) dopo le prime uscite delle macchine catalizzate euro1 (anche perchè l'Acea nel '91 è stata pensata apposta).
A distanza di molti anni, chiunque oggi tenta di acquistare olio per la propria auto è "costretto" a cercare la specifica esatta, altrimenti rischia di sbagliare di brutto e questo è perchè la specifica dovrebbe essere preventiva verso un eventuale problema che può svilupparsi in un determinato motore.
Le singole specifiche emesse dai produttori di auto, vanno al di sopra delle Api o Acea stesse, perchè sono il frutto di richieste mirate della "tecnica" o della durata dell'olio stesso.
La differenza abissale però, la fa il costo per ogni singola omologazione tra produttore di olio e costruttore di auto, dato che l'iter burocratico ha un costo elevato e oltretutto lungo.
Nel caso della riformulazione del Castrol sul 5w40 OE, è la Castrol stessa che "offre" il proprio olio nuovo ai vari produttori di auto che di norma effettuano tutti i test necessari (con tanto di verifiche sui motori e analisi UOA dell'olio) per verificare se la nuova formulazione è di loro gradimento. Se l'olio non passa i test sarà la Castrol stessa a capire se vale la pena (economicamente parlando) riformulare l'olio o rinunciare all'omologa effettiva.
Vero è che ormai i produttori di olio sanno su che terreno muoversi quando hanno nuove "creazioni" ed è molto difficile quindi,che falliscano sulle omologhe più conosciute.
- Auto
- Panda 169 1.2 Nat. Power 2008
Non andare mai ma ti ripeto mai a vedere chi compra olio in GDO. Potresti rabbrividire ed invecchiare di cent'anni per la paura dai discorsi che senti...