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Cosa ne penso dei meccanici + chiacchiere

@glm2006italy chiedo scusa allora, non lo sapevo, allora meglio così. Non so perchè, ma TrustPilot mi sembra più veritiero... però è una mia impressione a pelle.
 
@fabiobol87 personalmente chiederei spiegazioni oltretutto se un pezzo è nuovo devono anche dimostrartelo... ricevuto / fattura di acquisto?
Marca?
Oltretutto anche sulle riparazioni vige la garanzia quindi l'intervento va pagato? Certo ma l'auto deve essere funzionante e il difetto per il quale sono intervenuto scomparso altrimenti sarebbe un po' "comodo"...
 
Allora, apriamo il dibattito, che dici? Credo comunque che pagherò. Quei 110€ mi farebbero molto comodo, ma non voglio perdere la faccia con chi, per giunta, è anche cliente della ditta per cui lavoro. Rimasto male è forse il termine più giusto, ma più che altro non riesco a comprendere il perchè di questa cifra, a fronte di un lavoro non eseguito, e per giunta dopo 4 mesi!!!
Ma se ti aveva detto "lascia stare sono due o tre euro, se ne parla alla prossima riparazione" io capisco che vuole che gli saldi solo la revisione...
Messaggio doppio unito:

Personalmente non mi verrebbero mai più. Io vengo, pago e arrivederci. Chiedere soldi dopo mesi per me è solo estorsione.
Ma il meccanico ha sostanzialmente detto che non gli doveva niente... Pagata la revisione andrei a far casino con quello che ti ha detto "regoliamo alla prossima"...
 
per TrustPilot basta che l'azienda abbia un sito per poterla recensire, non contano le dimensioni.
Conosco quella piattaforma aggregatrice di recensioni ma presenta lo stesso vizio delle altre. Puoi chiedere a parenti e amici di recensirti positivamente. nel caso di aziende o persone più organizzate, che magari hanno una community sui social, si possono chiedere recensioni in cambio di un piccolo servizio fornito gratuitamente, magari creato ad hoc. Sono cose ch ho visto di persona.

I casi più complessi prevedono l'acquisto di recensioni che arrivano in massa da utenti, che magari scrivono con account da luoghi esotici e/o con un italiano stentatissimo.

Le recensioni vanno controllate ma non vanno ritenute oro colato. Inoltre, supponendo che un cliente scontento abbia creato un profilo per recensire negativamente l'azienza ABC.com, i proprietari della stessa possono reclamare il profilo, aprire una controversia e tentare di dimostrare che il sig. in questione non sia cliente facendo mettere off-line la recensione.
 
Non è un aggregatore TrustPilot, le recensioni vengono rilasciate solo sulla loro piattaforma non vengono "prelevate" da altre fonti.
Vero ma se ti beccano su TrustPilot ti appare proprio l'avviso che l'azienda non si è comportata in maniera corretta... ah non lavoro per loro né LOL
 
Vorrei fare una premessa di fondo... tanti sistemi di recensione sono stati frodati (a volte complici nel frodare) e non hanno riportato informazioni oggettivamente vere.
E' successo su aggregatori di commercio elettronico, piattaforme di prenotazione, siti di rivendita di prodotti usati. Su un grosso rivenditore/aggregatore di commercio elettronico il marchio Aukey è sparito dopo che sono state verificate un volume importante di recensioni false.
Quindi.

Non affidatevi esclusivamente ad una fonte di valutazione e ricordate che anche il miglior sito/venditore/erogatore di servizi ha avuto clienti con cui non è andato d'accordo e con cui le cose sono andate storte.
 
Il punto dell'uso improprio dei sistemi di recensioni sta proprio nel "se ti beccano". Tra l'uso improprio e la messa off line delle recensioni, può passare molto tempo. Può anche capitare che l'uso improprio non sia proprio notato. Per questo motivo le recensioni sono un di più ma non costituiscono il peso maggiore nel processo decisionale di acquisto. Ad esempio, prima di comprare un ricambio per auto, se non sono sicuro, non guardo Trustpilot. Preferisco chiedere a voi. Mi sento più sicuro.
 
Io avevo accesso solo al settore automotive, non ti so dire cosa facciano per l'aerospace, per le auto quando usciva un nuovo modello "significativo" veniva smontato pezzo per pezzo, tutti i componenti fotografati, misurati ed analizzati i materiali, il tutto documentato da migliaia di foto e di schede. Questo lavoro una volta lo facevano le case auto stesse.

È interessante. In fin dei conti si può progettare a vita infinita però, sulla pratica, un componente che resista davvero all' infinito non esiste, Consideriamo inoltre che sovradimensionare rappresenta sia un costo per l' azienda che per il cliente.
Tra l' altro in alcuni settori, come l' aerospace, i componenti devono spesso convivere con le cricche è necessario e ne viene studiata la propagazione per la sostituzione delle parti prima della rottura e per questo analizzare i dati è davvero importante.
 
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