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Consiglio stampante PC

Vabbe' cosa ti devo dire? Metti il cherosene dentro la Fiat Tipo (1993 di costruzione) e sarai pronto per volare verso le isole Baleari...
 
Farò, grazie.
 
La primissima con testine piezoelettriche? Sicuro che siano passati 15 anni? ma anche no
Uno dei motivi per cui odio usare le faccine (oltre che ad odiare la arroganza, soprattutto quando è associata alla ignoranza e alla supponenza) è che sono usate molto spesso da chi dice una fesseria, per "autocompiacersi".

Mi hai costretto a fare uno sforzo di memoria, per ricordare la sigla della stampante Epson che non ricordavo.

EPSON STYLUS C60 con tecnologia MICRO PIEZO (come puoi leggere QUA ), la primissima ad utilizzare questa tecnologia.

Forse ci hai preso quando ho sbagliato a dire 15 anni fa, perché i primissimi drivers per questa stampante sono stati progettati nel 2001...
 
Questa discussione l'avevo aperta io, wow! 🤣
E quindi posso recensire la mia, ormai anziana HP M176n, ormai fuori produzione da tempo. Tra l'altro HP ha cambiato completamente sistema di cartucce ed ora costano un botto perché incorporano (credo) il tamburo, che nella mia è separato (a differenza di quanto avevo scritto in uno dei primi messaggi).
Beh, la stampante va ancora bene, anche se le foto non sono certo a livello di una inkjet. Ma l'economia di gestione è incredibilmente bassa. Compro più o meno un set di toner (non originali) all'anno, ma forse anche meno. Da quando ho aperto il thread, molte cose sono cambiate: mia figlia, che allora aveva 8 anni, ora ne ha 16 e stampa tantissimo per le sue "cose di scuola". Se avessi una inkjet dovrei lavorare per pagare le cartucce.
Ho cambiato il tamburo quest'estate.
Se non si è fanatici delle stampe di qualità fotografica top, queste laser a colori, secondo me, sono la migliore scelta in assoluto, soprattutto perché non si secca mai l'inchiostro.
Attualmente, se dovessi comprare una laser a colori, prenderei Brother. A fronte di un investimento iniziale considerevole (rispetto alla media delle inkjet), si ha una spesa di gestione davvero bassa, e si può raggiungere il punto di pareggio con una inkjet di classe media, dopo poche risme di carta consumate, senza contare la velocità di stampa.
Comunque, se dovessi prendere una inkjet, prenderei una ecotank
 
Ascolta, forse eri un ragazzino quando hai comprato la Stylus C60 e l'avrai vissuta con la leggerezza dell'età: ci può stare. Sappi però che a quei tempi io avevo già qualche pelo bianco e avevo già smantellato centinaia di 4092/3906/FX3, tanto per citare le più comuni.
 
E quindi posso recensire la mia, ormai anziana ...
Nel lontano 1995, assieme al Pentium 150 Mhz con un fiammante "licenziato" Win 95B (detto anche RL2), pagato 3 milioni delle vecchie lire, acquistai una splendida stampante a 24 aghi, NEC P2X, naturalmente con cartuccia b\n unica a nastro (che si vendono ancora). Forse la piu' costosa che abbia mai comprato, quasi 300 mila delle vecchie lirette. Segni particolari: stampa b\n quasi equivalente a quella di una Inkjet, stampa su modulo continuo, che a quei tempi mi serviva per programmi di Buffetti… poi ho iniziato a crearmi i miei fogli di lavoro, e la stampante NEC sta in garage, funzionante, in attesa di essere esposta in un museo.

P. S: Poi arrivò, per lo appunto, la Epson Stylus C60, con la nuovissima (all' epoca) tecnologia Micro Piezo, su tre modelli recensiti da PcProfessionale (ci ho avuto l' abbonamento fino ai primi 200 e passa numeri, poi erano piu' le copie che mi rubavano che quelle che mi arrivavano, e ho abbandonato pure questo...) io comprai quello intermedio. Quando ho capito che ci avrei speso piu' di testine e cartucce che per la stampante (che pure era costosa), sono passato a Canon, e non ho mai piu' cambiato.
 
Ultima modifica:
E quindi posso recensire la mia, ormai anziana HP M176n, ormai fuori produzione da tempo. Tra l'altro HP ha cambiato completamente sistema di cartucce ed ora costano un botto perché incorporano (credo) il tamburo, che nella mia è separato (a differenza di quanto avevo scritto in uno dei primi messaggi).
Beh... quella era una HP. Le attuali sono al cientopecciento Samsung. Comprata come divisione stampanti da HP. Non aggiornare il firmware, potrebbe farti ammattire con i consumabili non originali.
 
Alùr, premetto che di stampanti e di motori di stampa ne possiamo parlare fino a domattina poiché, ripeto, ho lavorato per diversi anni nel settore e, sebbene il 90% della nostra produzione fossero toner e nastri per macchine di fascia professionale (per esempio, tutti i nastri delle varie IBM 4234 del CED Sicilia/Calabria di una importante catena gdo sono passati per le mie mani. Tutti.), mi occupavo anche delle ink-jet. Pensa che quando usci sul mercato la C60, erede di quel disastro chiamato Stylus Photo 680 (che ho avuto la scellerata idea di acquistare), eravamo sul punto di non lavorare più sulle inkjet Epson (che dalla 680 in poi avevano il chip) perché non conveniva: sul mercato si trovavano già dei compatibili pietosi, riempiti con inchiostri inadatti, che costavano due soldi, mandandoci fuori mercato. Poi magari ti rovinavano la testina ma... pazienza: la colpa è sempre della stampante in questi casi...

Tornando a noi, tu hai affermato che la C60 è stata la primissima Epson con tecnologia piezoelettrica. Io invece ti dico -perché lo so per certo- che le testine Epson sono sempre state piezoelettriche. Se poi parliamo di "Micro Piezo", che è solo un'applicazione un pochino più evoluta della tecnologia piezoelettrica, è un altro paio di maniche, ma non è quello che hai affermato. E neanche t'avrei risposto se il filo del tuo discorso fosse stato diverso, perché l'opinione ci può stare, la battuta ci può stare, la goliardia pure, e via dicendo.
Ora, il fatto che tu sia stato abbonato a PC Professionale, per quanto sia una lettura interessante e costruttiva, non ti mette nelle condizioni di dire che gli altri sono arroganti, ignoranti e supponenti, questo ci tengo a sottolinearlo.

Per chiudere il discorso (peraltro assai sterile), so di aver scelto un prodotto assolutamente adeguato alle mie esigenze, che sono, giustappunto, mie, non di altri. Se qualcun altro ha esigenze diverse o si è trovato male con un certo marchio/prodotto (piccola parentesi: come ho già scritto, pure io mi sono trovato malissimo con la Epson 680, tanto che per anni ho usato solo Canon e HP), non significa che tutti debbano trovarsi male con quel marchio/prodotto o che le cose non possano essere cambiate nell'arco di oltre 20 anni, specie in un settore così mutevole come quello tecnologico.
Magari posso anche essere giudicato folle se intendo spendere una cifra che in due, massimo tre cartucce, supera quella della stampante. Ok. Per me, ad esempio, è folle chi compra una station wagon. Quindi posso sentirmi libero di giudicare chi compra una station wagon? Non credo funzioni così.

Ad ogni modo, @kekkoku CinCin

Beh... quella era una HP. Le attuali sono al cientopecciento Samsung. Comprata come divisione stampanti da HP. Non aggiornare il firmware, potrebbe farti ammattire con i consumabili non originali.
Personalissima opinione: i motori di stampa laser HP/Canon, almeno quelli dei tempi in cui lavoravo nel settore, secondo me erano eccezionali. Forse come qualità e velocità di stampa c'era di meglio (ad esempio le Epson EPL5700 e derivate), ma la meccanica era fatta bene e la struttura era solida: virtualmente si potevano rigenerare infinite volte, cosa che con altre cartucce non era possibile in quanto l'involucro, a un certo punto, cominciava a deformarsi, causando perdite di toner o problemi vari di stampa.
 
Io in verità non mi ricordavo nemmeno il nome della stampante, un po' perché non mi ci dedico piu' a queste cose (in altre parole non ritengo PIU' una cosa sensata spendere soldi per tecnologie che diventano obsolete da un mese all' alltro) e anche (forse) perché l' avevo, piu' o meno inconsciamente, rimossa dalla memoria (mia) proprio per la pessima esperienza.
Ricordo solo che la succitata rivista la pompo' cosi' tanto nella recensione, per questa sua nuovissima tecnologia, che in un periodo di "ingrippamento" grafico e fotografico, mi sono precipitato di corsa a comprarla, con i rivoli di sangue agli occhi...per poi pentirmene altrettanto amaramente (e non solo io, se fai ricerca googleana, tanti altri nei vari forum e gruppi news, hanno avuto la mia stessa pessima esperienza con questa Epson).
Oggi, dopo tanti anni, anche passati sulla mia pelle, mi basta sapere solo che le foto è meglio guardarle su uno schermo (anche perché c' è un limite fisico sulla carta che nessuna stampante potrà mai superare!), e mi limito a stamparle, solo quando devono essere allegate a qualche documento "ufficiale".
Così faccio pure un favore alla foresta AmmaZZonica.
Figuriamoci poi, si discute, ci si confronta e ci si scontra...ma poi "CIN CIN" (le faccine non le userò mai!)
 
Epson sul colore fotorealistico è tra le migliori del mercato. Punto. Forse giusto le stampanti a sublimazione possono avere una marcia in più.
Resta il fatto che la loro tecnologia sulla testina mi ha suggerito di non consigliarla mai a meno di avvisare: stampate una pagina a colori ogni due settimane.
 
Se ti devo dire la verità, pure io ho smesso di spendere in tecnologia. Anzi, con le stampanti non ho mai cominciato. L'unica che acquistai nella convinzione di possedere un oggetto spettacolare, unico, incredibile, ai limiti dell'onnipotenza, fu proprio la Epson Stylus 680. Da notare che l'acquistai appena due mesi prima di iniziare a lavorare nel laboratorio di rigenerazione, per cui ancora non sapevo quale immensa stupidaggine avevo fatto...
Dopo quella avevo deciso di non avere mai più niente a che fare con le stampanti Epson e infatti ho posseduto una HP Deskjet 610C (che il proprietario mi regalò perché la considerava un rottame rispetto alla sua fiammante Lexmark) e poi una Canon Pixma S200, stavolta acquistata con piena consapevolezza (...anche di avere cartucce aggratis, dato che di BCI-24 ne lavoravamo tantissime e l'inchiostro non mancava mai in magazzino). Con entrambe mi sono trovato più che bene: macchine senza troppe pretese ma oneste e affidabili, più che sufficienti per le mie esigenze di allora.
Sono tornato in Epson perché il motore di stampa della SX110 sostanzialmente lo conoscevo e sapevo esserlo ragionevolmente affidabile, mentre gli altri li conoscevo poco. Il discorso, per me, vale oggi più che mai: essendo "fuori dal giro" ormai da parecchi anni, continuo a preferire una meccanica collaudata, che grosso modo conosco (se non altro perché è cambiata relativamente poco negli ultimi anni).

@Pike stampare la pagina a vuoto ogni due settimane è esattamente quello che faccio in quei rari periodi che uso poco la stampante. Purtroppo è uno dei pochi modi di preservare la testina nel tempo.
Un altro modo, teorico, sarebbe quello di acquistare cartucce di qualità, anche se non originali. Il problema però è che non si può individuare il prodotto di qualità -che esiste, intendiamoci- a scatola chiusa.
Mo' ti racconto questa: ai tempi del laboratorio, le nostre Canon BCI-24 erano famose un po' in tutta la provincia perché erano fra le pochissime che funzionavano bene senza rovinare la testina (io stesso le ho sempre usate senza problemi nella mia stampante). Sai perché? Perché, malgrado i serbatoi fossero in tutto e per tutto identici a quelli di un altro modello Canon (le BCI-21), le testine erano diverse e avevano bisogno di un inchiostro specifico. Ricordo ancora bene quanto fu perentorio il referente tecnico del nostro principale fornitore (in quel di Amburgo): "Non mettere mai l'inchiostro BCI-21 nelle BCI-24 perché si ottura la testina!".
Per pura curiosità, prova a cercare online quante compatibili sono vendute come "BCI-21/24". Tante? Troppe. Ecco, questo è un caso in cui si potrebbe risalire alla qualità del prodotto prima ancora di testarlo, ma è un caso più unico che raro, putroppo.
 
Beh... quella era una HP. Le attuali sono al cientopecciento Samsung. Comprata come divisione stampanti da HP. Non aggiornare il firmware, potrebbe farti ammattire con i consumabili non originali.
Aaah, ecco svelato l'arcano!
Infatti, all'epoca dell'acquisto, scartai samsung per l'alto costo dei consumabili, nonostante il prezzo allettante delle macchine.
Recentemente, cercando una stampante per mia sorella, ho appreso della sparizione dal mercato delle Samsung e del cambio di sistema delle Hp.
Praticamente come nei fumetti di topolino.
Qui Quo Qua si sono truccati e sono diventati Eli Emi Edi 🤣🤣

Grazie della spiegazione. 😉
Messaggio doppio unito:

mie esigenze, che sono, giustappunto, mie, non di altri
Difficile consigliare se non si hanno le stessissime, particolarissime, esigenze. Quasi inutile chiedere consigli, direi.

Per me, ad esempio, è folle chi compra una station wagon. Quindi posso sentirmi libero di giudicare chi compra una station wagon? Non credo funzioni così.
Adoro le station wagon. Nel momento in cui dovessi chiedere consiglio su una SW sarei preparato a sentirmi dire che, non avendo necessità di carichi ingombranti, sarebbe folle acquistarne una.
 
In realtà il consiglio che avevo chiesto era…

Ciao a tutti!

Riesumo questa vecchia discussione perché è giunto il momento di sostituire la mia gloriosa Epson SX110, acquistata nel lontano settembre 2010. In realtà la stampante funziona ancora decentemente, ma le cartucce originali cominciano a scarseggiare e le testine di stampa, ormai usurate, non sono più in grado di garantire una certa qualità di stampa.
Essendomi trovato bene con Epson, ho deciso di rimpiazzarla con una XP-2150, modello economico ma dalla meccanica super collaudata.

Dato che l'intenzione è quella di continuare a utilizzare solo cartucce originali, sto valutando la possibilità di sottoscrivere uno dei piani Epson ReadyPrint, che prevedono la fornitura a domicilio delle cartucce in esaurimento dietro pagamento di un canone mensile, dal costo variabile in base al numero di stampe effettuate.
Al di la dei calcoli sull'effettiva convenienza, qualcuno di voi utilizza tale servizio? Come vi trovate? Quali sono le eventuali problematiche a cui prepararsi?

Grazie a tutti per l'attenzione. :)

…ma nel frattempo mi sono portato avanti e ho ragionato attentamente la questione, concludendo che prima di tutto devo capire con precisione quanto mi costa stampare con la nuova Epson, poiché i costi dei consumabili sono diversi rispetto alla vecchia, ma anche la quantità d'inchiostro è diversa e in più ho l'impressione che la nuova macchina consumi molto meno a pari condizioni di stampa.
Quindi, per adesso, la faccenda è congelata.
 
Se non hai particolari esigenze "grafiche", l' ultimo mio acquisto, solo per stampare documenti, è stato una Canon MG 2555S (in realtà ne ho preso 2, come sono costretto spesso a fare per i miei acquisti, dovendo dividermi tra piu' dimore, dove desidero avere a disposizione le stesse comodità).
Costo 49,99 all' Euronics in offerta, ma il suo costo normale è intorno ai 60 euri.

Multifunzione, ma ha solo stampante e scanner (e fotocopiatrice), senza fax e dispositivi di rete, anche se con "alchimie" software si potrebbe condividerla tra piu' pc della stessa rete.
Punti di debolezza: stampante economica, non "dedicata" per usi grafici\fotografici e ho qualche problemino a stampare ai limiti del formato A4, come già dicevo QUA .

Punti di forza:
- supereconomica per i costi dei consumabili. Due sole testine di stampa, con annessi serbatoi per gli inchiostri (B\n e Colore) per la ricarica "pezzotto" non c' è bisogno di particolari procedure o resetter, si fa un buco sul serbatoio dell' inchiostro quando la stampante "chiede di bere"(ci sono dei video-guida sul TUBBO nei quali si spiega, precisamente, dove bucare), con la siringhina introduci il nuovo inchiostro, la stampante fa un "BURP" per dire che è sazia (scherzo), e comincia a funzionare come prima. Se non vuoi sporcarti le mani, le cartucce\testine costano 10 euri ciascuna (delle due), ma anche meno online.

- Un mulo! Con la prima testina B\N in dotazione ci ho consumato 5 risme di carta, in quasi una settimana quando ho dovuto stampare praticamente a "ciclo continuo", poi è collassata la testina (e ho dovuto sostituirla, ai costi succitati) e ha iniziato a spruzzare di tanto in tanto qualche gocciolina di nero, ma tentava ancora di stampare, poverina.
 
mi sono sempre impazzito con le epson, come tutti,
nonostante pulizie testine con liquido cleaner e vaschetta ultrasuoni,
alla fine sempre intasate,

poi ho scoperto la brother serie MFC215,
ogni tot ore fa una pulizia automatica e le testine non si intasano facilmente,
accetta cartucce compatibili che costano sotto l'euro (anche 50 centesimi)
ne ho comprate altre usate, due le utilizzo ed altre 3/4 di scorta

non stampo molto e sono soddisfatto per quello che occorre a me
 
Non so oggi, ma le Brother a getto d'inchiostro fino un po' di anni fa impiegavano motori di stampa di derivazione Canon. Forse quindi non è un caso se ne ho sempre sentito parlare bene.

Se non hai particolari esigenze "grafiche"
No, non ho particolari esigenze grafiche, ma il punto è un altro: sulla stampante non avevo alcun dubbio, infatti l'ho già comprata e usata. Io chiedevo semplicemente se qualcuno avesse usato quel servizio a canone per la fornitura automatica dei consumabili perché stavo valutando se abbonarmi o meno.
Però, come dicevo poco fa, per adesso ho deciso di evitare. Può darsi che lo farò più avanti, quando avrò valutato con maggior precisione il consumo reale della macchina.
 
Brother, Canon ed Epson sono tre marchi giapponesi.
Forse hanno fatto qualche studio congiunto o sinergia industriale.
 
Io dal 2006 ho avuto una Epson stylus dx4000 multifunzione, che ho tenuto fino alla sua rottura nel 2022 e che ho cambiato con un'altra Epson xp-3150 con le medesime caratteristiche ma wifi ed anche piú veloce nello stampare/fotocopiare, non ho avuto mai problemi ed ho usato prima cartucce Epson ed in seguito cartucce non originali, e non ho mai prestato cura alle testine,augelli o quant'altro.
 
Azz... mi hai battuto! Però bisogna dire che la mia SX110 funziona ancora: io l'ho dismessa per altri motivi, non ultimo il fatto che mi sono stufato di stampare via server (anzi, mi sono stufato proprio del server in se...).
 
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