bisognerebbe incentivare ancora di più biciclette costruite in Italia, dove abbiamo costruttori di tutto rispetto (Atala, Bianchi, Olmo, Legnano, Umberto Dei...)
Occhio che sotto una certa cifra non acquisti affatto prodotti costruito in Italia, ma prodotti fatti in oriente, con componentistica fatta in oriente ed assemblaggio italiano se va bene, se non va bene anche l'assemblaggio è straniero.
Chi grida al: "bisognerebbe incentivare o comprare solo prodotti fatti in Italia" dovrebbe avere anche il coraggio di farlo e quindi spendere per una bici made in Italy quei 4000-5000 euro e sopratutto dovrebbe gridare a gran voce di uscire dalla UE.
Esempio Fiat:
Sede legale Olanda, residenza fiscale Regno unito, auto costruite in Turchia, Serbia, Romania, però continuano a dire di essere italiane, anche se molti componenti arrivano comunque da industrie italiane.
Per le bici la situazione è ancora peggiore, perchè sotto una certa cifra, il made in Italy non può reggere il confronto con un prodotto orientale, verrebbe a costare molto di più ed infatti non esiste più, esistono solo le eccellenze artigianali e piccole aziende che fanno prodotti di nicchia.
Bianchi, De Rosa, Pinarello, Atala, Legnano, De Rosa, dove pensato che facciano i loro bei telai in alluminio o fibra di carbonio?
Volete una bici italiana?
Andate di telaio in acciaio con tubazioni columbus, possibilmente assemblato da un artigiano del settore, fatela verniciare da un artigiano italiano, comprate solo componenti italiane e forse 5000 euro nemmeno vi bastano, però avete un gioiello, un vero prodotto made in Italy, peccato che ormai gli italiani non abbiamo più stipendi tali da poterselo permettere.