• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

Auto Gpl / Metano, esperienze di utilizzo della doppia alimentazione

Miinchia, conte sapienza tiene compassione nei miei confronti... chapeau per la grandezza di cuore.

Detto ciò, dalla pagina linkata...
to humorously criticize and make jokes about a famous person at a public event honouring that person, as a part of the event:
Roast è in questo caso inteso da significato riportato come "mainly US, informal".
Se poi hai letto nelle mie parole "incazzatura, stupore, disinteresse" (semicit.) vedi tu.
 
Oh beh, non sapevo di essere una persona famosa!
 
Il Conte Sapienza Assoluta de IlPuntoManutenzione, ecchettecredi de esse de' meno? (sticazzi al titolo ovviamente)
 
Comunque tenere poca benzina nel serbatoio è un errore, perché la pompa non risulterebbe immersa nella benzina stessa, quindi si scalderebbe di più, diminuendo la sua vita utile.
 
A te non è successo nulla perché è semplice casistica, non è detto che se hai l'auto a doppia alimentazione avrai quel problema a quel chilometraggio. Magari aumentano le probabilità che qualche guasto specifico si verifichi rispetto rispetto ad una vettura alimentata a sola benzina...
Ecco, vedi: anche tu la passi come casistica, quando invece è una normalità, avere vettura a doppia alimentazione che non danno problemi quando è l'installatore il primo a montare l'impianto come si deve.
E ancora: Non aumentano le probabilità se si ha una vettura con doppia alimentazione, dipende sopra tutto da chi installa l'impianto a G.P.L. o Metano che sia.
A te non è successo nulla perché è semplice casistica
Se solo immaginassi cosa mi stà facendo "passare " l'impianto ( a G.P.L. della B.R.C. ) montato sulla Stilo, forse non penseresti alla casistica.L 'impianto è stato montato in malo modo, da gente incapace e priva di coscienza, tanto che dopo tre volte che sono stato dall' installatore ed ha trovato la carburazione " grassa ", ha soltanto modificato la stessa, senza variare dei parametri fondamentali, ed ora si è scocciato e mi ha detto che il problema è il motore della macchina......
Sono stato da un altro gasista ( che installa Landi ) e mi ha spiegato che la mappatura è TOTALMENTE sbagliata ( oltre tutto il polmone riduttore è troppo piccolo per la potenza - Chilowatt che la la Stilo ) e non è colpa dell'impianto B.R.C. o del fatto che le vetture con doppia alimentazione hanno problemi ( con la Lybra 2.000 20V. in 130.000 Km. non ho avuto mai problemi con il G.P.L. ).
Oltre tutto questo impianto B.R.C. installato ha d'obbligo, bisogno di una chiave specifica ( per P.C. ) data esclusivamente agli installatori B.R.C., e lui ( il secondo impiantista, che monta solo Landi ) non mi può fare nulla.
La stilo ha in memoria E.C.U. l'errore: " titolo miscela " . ECCO l'esempio per cui moltissime persone pensano che le vetture a doppia alimentazione sono solo rogne e danno solo problemi.
E questo non è assolutamente vero, come detto TUTTO dipende da come viene installato e settato l'impianto, come dire: " se si parte con il piede sbagliato......andrà sempre male ".
 
Fa parte della casistica anche questo...
 
Certo ed è proprio per questo che la casistica non ha una certezza matematica...
 
La mia prima auto (acquistata da me) è stata una Opel Kadett 1.0S, del 1982, acquistata nel 1987, già gasata dal precedente proprietario, ci ho fatto circa 150k km prima di sostituirla con una Ford Fiesta 1.1 SX nel 1990. Questa acquistata nuova e gasata dopo qualche mese. Rottamata dopo meno di 70K km a causa di un incidente in autostrada, sostituita, nel 1992, con una VW Polo 1.0 Fox del 1990, gasata da me e venduta nel 1996 dopo circa 180K km.
Dopo di questa acquistai una "orribile" Innocenti Elba 1.3 già gasata (mi serviva una SW per spostarmi con la prima figlia!! :) ), durata solo un paio di anni, motore fuso! Sostituita, nel 1998, dalla mia prima diesel, una Fiat tempra 1.9 TD SX SW del 1996 (adesso le figlie sarebbero diventate due), gran bel motore ma problemi di raffreddamento, sostituita, nel 2006, dalla Punto 1.3 Mjet che ancora ho (santa Punto), affiancata dalla Punto 1.2 Lounge del 2016, gasata da me!
Tutto questo per dire che, escludendo la parentesi spiacevole della Elba, la maggior parte delle auto da me possedute in questi 40 anni di patente, è stata gasata after market, prevalentemente con impianti Landi, l'ultima con impianto Zavoli, nessuna, oltre all'ordinaria manutenzione, ha mai mostrato problemi di alimentazione.
 
Comunque tenere poca benzina nel serbatoio è un errore, perché la pompa non risulterebbe immersa nella benzina stessa, quindi si scalderebbe di più, diminuendo la sua vita utile.
Ma tu non avevi un tgi? Lì al 99% la pompa benzina si spegne e hai gli stessi iniettori per benzina e metano ,in più non puoi scegliere di commutare a benzina devi per forza finire il gas (questo è già un chiaro messaggio da vw che reputa inutile questa storia dei km a benzina)
Secondo me camminare ogni tanto(e ogni tanto è proprio qualche km a casaccio non pieni e mezzi pieni , perché imho non ha senso fare l'impianto e camminare ⅓del tempo come se non esistesse) a benzina è necessario solo per le auto a metano che non girano mai per più di 2 secondi di orologio a benzina, d'inverno un auto a GPL va anche 2-3 km per ogni accensione da freddo che a mio parere sono più che sufficienti,giusto per informarvi una volta arrivata a temperatura l'acqua si può impostare l'impianto per partire direttamente a GPL (lo si fa anche per lo s&s) in modo da ridurre al minimo gli sprechi,e comunque anche se è un solo caso dopo 570k km e 15 anni di cui il 99.99999% a metano la mia punto ha ancora l'impianto di alimentazione a benzina perfettamente funzionante ,eppure mi è capitato già 2 volte di togliere la benzina per difficoltà all'avviamento (era arancione e puzzava).
Per le altre 3 auto a GPL già consumano 10 euro di benzina ogni 5 pieni di estate e 2-3 di inverno,ergo non vedo il senso di sta
paranoia.
Per la quantità di benzina da tenere da quasi tutte le case Madri la dose consigliata è tra ¼ e ½ di serbatoio per non stare senza e per non farla invecchiare troppo .
Ps meglio le auto a carburatore che partono a gas e se ne fregano di tutto .
Il mio meccanico sul pandino non ha manco più il serbatoio della benzina fate voi
 
Sì ho la golf tgi ma ho anche la famosa 500 easypower con gli iniettori modificati e la Seicento sporting con impianto a gas. Ho due auto a gpl e una a metano, viva il risparmio! Comunque non sono sicuro di quello che dici, mi pare strano che gli iniettori sono solo 4 e sono polivalenti
 
Il tgi è a iniezione diretta ,devono essere gli stessi altrimenti non ho capito a che serve il contributo benzina (su tutte le auto a iniezione diretta tranne proprio le vw)per non romperli se non vengono proprio usati. mi ero dimenticato della malefica 500 hahaha
 
Ultima modifica:
Sul gruppo fb mi dicono che ha l'iniezione diretta per la benzina e indiretta per il metano.
 
No. La Golf ha 4 iniettori diretti in camera di benzina ( che in alcuni casi qualche problema lo fanno ) e 4 iniettori metano
 
Io per quel poco che sono riuscito a vedere gli iniettori del metano sono sotto alla cassa filtro e mi pare ci arrivi solo il tubo dal riduttore del metano. Poi mi pare strano che un euro 6 turbo non sia ad iniezione diretta di questi tempi.
 
Ah evidentemente mi confondo con l'iniezione liquida del gpl che usa gli stessi iniettori e comunque continuo a non capire perché gli altri iniettano Benzina boh
Ma questo è ot quindi sarà argomento di un altro thread magari
 
Gli iniettori diretti hanno problemi di pirolisi.
 
In famiglia abbiamo avuto diverse auto con l'impianto. Mio padre aveva la renault super5 gt turbo con l'impianto a metano: come utilizzo si trovava bene perché "ammorbidiva" la risposta del turbo. Ha avuto una biella che gli è uscita dal monoblocco ma era un gioco della testa di biella non credo riconducibile all'impianto, se n'era accorto ma in renault dicevano che era normale. Una volta ruppe il tubo della benzina vicino al carburatore, aprendo il cofano a macchina accesa vide la fontana che buttava sul turbo e scarichi....ecco quello se non c'era l'impianto non succedeva rotfl2 . Ha avuto poi un Mercedes ce 200 con impianto a gpl e si è trovato bene, al''inizio consumava molto ma con una trombetta di riduzione in aspirazione e regolazione del polmone si è risolto. Adesso ha una seconda ce 200 sempre a gpl e un cl 420 di inizio anni '90 a gpl con impianto a iniezione: dopo poco che l'ha presa son partiti gli iniettori del gpl ed è stato un bel salasso. Io ho una A3 1.6 8 valvole con impianto gpl BRC a iniezione e come utilizzo lo trovo fantastico: faccio fatica a percepire il passaggio benzina-gas. Dato il poco utilizzo mi si blocca la pompa della benzina ma c'entra poco l'impianto tanto lei gira uguale, tornassi indietro la prenderei senza impianto dato i pochi chilometri che faccio
 
Volendo andare a gas e guardando un po anche nel solo ambito parafamiliare (siamo 14 cugini, con figli ormai tutti patentati)posso dire che se ben gasate le auto a metano danno meno problemi. Il gpl ha una formulazione e un rendimento troppo variabile, la pompa di rifornimento che si utilizza spesso fa la differenza.
 
Il metano, dalle mie parti, purtroppo è una chimera, e tanti anni fa lo era anche il GPL, ricordo che nei primi anni di auto a GPL andavo avanti riempiendo il serbatoio con le bombole, serbatoio classico da 50 lt se non sbaglio, fine anni '80!
 
Sulla questione "poca benzina nel serbatoio", vi racconto la mia esperienza, l'unica che ho avuto con un'auto a GPL.

La mia prima auto, una Fiat 127 903cc, regalatami da un amico di mio padre che la stava per rottamare, aveva l'impianto a GPL. Io l'impianto l'avrei pure lasciato (non ho mai avuto pregiudizi nei confronti dell'alimentazione a gas), ma allora, nel 1999, le auto con impianti installati prima di una certa data (che francamente mi sfugge) pagavano il superbollo. Siccome il superbollo non me lo potevo proprio permettere e comunque facevo pochissima strada, ho fatto disinstallare l'impianto (con tanto di costi e burocrazia), circolando quindi solo a benzina.
Nel giro di due mesi sono rimasto a piedi due volte: l'auto singhiozzava fino a spegnersi e non c'era più verso di farla partire. La prima volta mi fu detto che il filtro della benzina era sporco e fu cambiato. Da notare che il meccanico non conosceva la storia dell'auto. La seconda volta, a distanza di circa un mese (considerate che facevo davvero pochi km, difficilmente più di 20 a settimana), il meccanico trovò nuovamente il filtro della benzina sporchissimo e pose la domanda delle domande:
<<Ma per caso sta macchina aveva l'impianto a gas?>>
Da li si comprese che il serbatoio doveva essere pieno di melma e/o benzina stravecchia. Infatti il precedente proprietario, che usava la macchina sempre e solo a gas, la teneva sistematicamente in riserva di benzina. E io facevo altrettanto (dato che ancora non lavoravo e che mio padre non mollava facilmente la "diecimila" per la benzina), peggiorando ulteriormente le cose.

Morale della favola: il serbatoio fu sostituito con uno preso dallo sfascio (soluzione ritenuta più economica rispetto allo svuotamento e pulizia approfondita del mio), filtro benzina nuovo e da li in poi non ho mai più avuto problemi con l'impianto di alimentazione.

Penso che se il precedente proprietario avesse "movimentato" la benzina negli anni, tenendone di più nel serbatoio, tutta quella melma non si sarebbe accumulata. Ci tengo a precisare che tutte le persone (meccanici e non) con cui, poi, ho parlato della faccenda, sono dello stesso avviso.
 
Indietro
Alto Basso