Arduino su Fiat Punto mk2b

[LeleTX]

Ciao a tutti, come vi avevo anticipato nella mia presentazione, ho finalmente fatto un video sul funzionamento di Arduino che ho messo sulla mia auto.
Nel video mostro solo le funzioni comandate manualmente tramite App bluetooth: lettura temperatura e umidità abitacolo; accensione/spegnimento luci posizione; apertura/chiusura alzavetro lato guida e lato passeggero; apertura/chiusura porte centralizzate.
In un prossimo video magari mostrerò la logica che lo governa in modo autonomo e che credo renda davvero utile questo lavoro.

 

[The Homemade Man]

"Si è verificato un errore... "
Non vedo una mazza.

 

[LeleTX]

Effettivamente ci sta impiengando un bel po' YouTube per caricare 3 minuti di video. Fra qualche minuto dovrebbe essere pronto

 

[Il Bonna]

Aspetto con impazienza... Non so nulla di arduino so solo che Tartaglia lo usa per ogni cosa...

 

[LeleTX]

Tartaglia è bravissimo! Prendo spunto da molti suoi lavori. Video pronto Scusate la qualità del video, prometto di farne un altro con più calma e con maggiore qualità

 

[Pike]

Scrivi bene la app ed i protocolli di sicurezza. Sarebbe sgradevole farsi aprire l'auto con un cellulare...

 

[LeleTX]

La App si collega al modulo bluetooth tramite una password (il solito 1234 o 0000 dei normali dispositivi bluetooth in questo caso non funzionano ) e manda un testo (fa differenza se minuscolo o maiuscolo). Il caso di hackeraggio ovviamente non è impossibile ma per ora lo ritengo abbastanza remoto

 

[Il Bonna]

Figata!!! È molto complicato da realizzare?

 

[LeleTX]

La cosa più complicata è stata intercettare tutti i cavi nella macchina e portarli sotto il vano portaoggetti dove poi ho posizionato la scheda con i vari relè. E scrivere il codice da caricare su Arduino, inserendo tutte le variabili di sicurezza in modo che i relè non potessero mai fare corto...

 

[Pike]

Cerca di rompere il protocollo di sicurezza... e poi riprogettalo in modo tale che non sia rompibile.

 

[The Homemade Man]

È una figata mostruosa!!!!

Mi sento davvero un vecchio quando sento anche solo parlare di Arduino.
Che dite, inizio a studiare?

 

[terzimiky]

sei stato molto bravo, complimenti.

 

[Il Bonna]

Io ci sto pensando @ElCaimanDelPiave ! @LeleTX veramente complimenti! I cavi per me non è un problema intercettarli perché stavo studiando di montare una chiusura con telecomando e i cavi saranno gli stessi perché la centralina che volevo installare aveva anche funzione alza vetri e lampeggio posizioni (o frecce)... Il mio problema è arduino... Non ho idea di come funziona però conosco il potenziale....

 

[LeleTX]

Grazie ragazzi. E' stato un lungo lavoro. Una volta su una scheda di prova, avevo sottodimensionato i cavi (gli alzavetri assorbono oltre 4 ampere in salita ), la guaina di uno si era sciolto e faceva corto con un cavo di massa (non era un corto netto, ma vedevo i cavi fumare)... Non vi dico lo spavento!!! Corro a staccare la batteria: il cofano che non si apre, la chiave 10 che non trovavo per il morsetto...e intanto il fumo bianco...Mi sono sotto

 

[Il Bonna]

Normale amministrazione! Ahahahahaahahahah!! Non hai idea di quante ho fatto facendo esperimenti!!! Però quando riesci nel tuo intento ti gasi da dio!!!

 

[LeleTX]

Esatto

--- Messaggio doppio unito ---

Io ci sto pensando @ElCaimanDelPiave ! @LeleTX veramente complimenti! I cavi per me non è un problema intercettarli perché stavo studiando di montare una chiusura con telecomando e i cavi saranno gli stessi perché la centralina che volevo installare aveva anche funzione alza vetri e lampeggio posizioni (o frecce)... Il mio problema è arduino... Non ho idea di come funziona però conosco il potenziale....

Fino a poco più di un anno fa non capivo niente anche io di Arduino. Poi la scintilla fu un regalo che volevo fare alla mia ragazza, avevo una scheda che si appendeva al collo, presa all'ultimo Maker Faire, munita di batteria, led rgb e piccolo buzzer, cui con una modifica si poteva mettere un piccolo display. Ordinai il display e mi misi a capire come si programmava e come si caricava il codice e le feci un biglietto di auguri elettronico personalizzato col suo nome e la musichetta...

 

[Cristian Cominelli]

È bellissimo. I miei complimenti. Bravo.

 

[GDeltaG]

ottimo lavoro!

arduino mi stuzzica già da un po' e queste soluzioni, se ben programmate e applicate, possono tornare comode e ci si può davvero sbizzarrire

 

[yuko]

Bello , concordo con Pike sull'irrobustire il protocollo di comunicazione. Alla fine basterebbe implementare una libreria di crittografia asimmetrica (sono sicuro che si riesca a trovare già fatta) sull'Arduino, e programmare una semplice challenge per verificare che sia effettivamente il tuo cellulare a collegarsi. Un esempio molto semplice è criptare o decriptare un numero generato casualmente, che solo il tuo cellulare potrà fare correttamente perché solo lui è in possesso della chiave privata. Così aumenteresti in modo davvero notevole la sicurezza .

 

[LeleTX]

È bellissimo. I miei complimenti. Bravo.

Grazie mille Cristian

--- Messaggio doppio unito ---

ottimo lavoro!

arduino mi stuzzica già da un po' e queste soluzioni, se ben programmate e applicate, possono tornare comode e ci si può davvero sbizzarrire

Grazie mille Delta
E' vero, qualunque cosa ti passa per la testa si può fare! Per esempio, sulle auto che hanno i finestrini automatici, premi una volta il pulsante dell'alzavetro da dentro l'abitacolo, il finestrino si apre o chiude tutto. Nella punto, oltre a comportarsi così, se lo premi due volte consecutive, il finestrino si apre o chiude a metà, perchè così volevo che si comportasse. La differenza con la tecnologia già esistente, è che si è veramente liberi di poter fare quello che si vuole, senza subire le scelte dei progettisti!

--- Messaggio doppio unito ---

Bello , concordo con Pike sull'irrobustire il protocollo di comunicazione. Alla fine basterebbe implementare una libreria di crittografia asimmetrica (sono sicuro che si riesca a trovare già fatta) sull'Arduino, e programmare una semplice challenge per verificare che sia effettivamente il tuo cellulare a collegarsi. Un esempio molto semplice è criptare o decriptare un numero generato casualmente, che solo il tuo cellulare potrà fare correttamente perché solo lui è in possesso della chiave privata. Così aumenteresti in modo davvero notevole la sicurezza .

A questo livello ancora non lo conosco e sinceramente non saprei proprio come fare quello che dici . Se mi puoi aiutare e darmi qualche consiglio, ti ringrazierei moltissimo

 

[yuko]

Come algoritmo crittografico puoi usare il classico RSA, di sicuro lo trovi già implementato per Arduino e devi solo integrarlo nel tuo codice. Come lunghezza chiave puoi usare 1024-bit o 2048-bit se l'Arduino ce la fa, visto che comunque ha delle capacità molto ridotte di processamento (suppongo impiegherà un paio di secondi ad effettuare una singola operazione RSA). Sullo smartphone le librerie RSA ci saranno già di default, visto che è uno degli algoritmi più diffusi. A quel punto devi solo generare una coppia di chiavi pubblica-privata per lo smartphone. La chiave privata resterà sempre sullo smartphone e non dovrà mai e poi mai uscire di lì (neanche trasmessa). La chiave pubblica la puoi memorizzare direttamente nella memoria flash dell'Arduino. A quel punto il gioco è fatto, devi solo chiamare le funzioni di libreria per effettuare le operazioni. L'Arduino può generare un numero casuale bello grosso (es. 32 byte) e inviarlo allo smartphone, il quale lo firmerà digitalmente con un algoritmo come il RSASSA-PSS (che trovi già fatto, si tratta solo di chiamare la funzione), usando la chiave privata che ha in memoria e conosce solo lui. Dopodichè invierà la firma appena calcolata all'Arduino che la verificherà usando invece la chiave pubblica che ha in memoria (anche qui si tratta solo di chiamare la funzione apposita). Se la verifica della firma ha succcesso, hai "autenticato" lo smartphone. La sicurezza del sistema si basa sulla segretezza della chiave privata che hai sullo smartphone, che non dovrà uscire di lì.
Questo è il meccanismo, in questo caso molto semplificato (perché bisognerebbe usare dei certificati) e adattato per una "schedina" come l'Arduino, su cui basa il protocollo HTTPS che usi per collegarti ai siti .