• I contenuti presenti in questo Forum sono perlopiù frutto di opinioni ed esperienze personali, condivise tra automobilisti, e devono quindi essere prese come tali.

    Sei sempre e comunque invitato ad informarti ulteriormente, tramite altri canali, e di rivolgerti ad un professionista in caso di qualunque necessità!

Antigelo Evans senza acqua per radiatore

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Auto
R 4 , 1100 35cv 1985
ciao, ho sentito di un nuovo prodotto formulato"senza acqua"per il circuito di raffreddamento . il prodotto è specifico per auto d'epoca e promette di scongiurare pericoli di bruciatura guarnizione-testa . su internet non ho trovato niente,o meglio,ho trovato solo un additivo che non è ciò che sto descrivendo.....il prodotto in questione si sostituisce completamente a tutto il liquido presente nel circuito ( nei vecchi motori in cui il raffreddamento non è stato concepito per gli ingorghi infernali di oggigiorno ) . non è prodotto in italia qualcuno sa cos'è ?
 
E' l'antigelo della Evans e non è solo per auto d'epoca, ma anche per quelle odierne. Metterlo costa molto, perchè prima bisogna togliere tutto l'antigelo vecchio e poi caricare l'impianto del liquido "assorbente" cioè quel prodotto che serve ad assorbire completamente l'acqua da tutte le superfici lambite dall'impianto. Dopodichè bisogna scaricarlo e mettere l'antigelo Evans definitivo.
Tra tutti e due i prodotti si dovrebbe spendere un 200€ (manodopera esclusa) per un impianto che non richieda più di 5 lt.
 
ignoravo il passaggio intermedio,ma il costo....purtroppo mi era giunto all' orecchio si !:( grazie per le risposte
 
Cavoli 200€ per quanto possa essere buono è una follia...o avevo visto isare ad Edd in una puntata di affari a 4 ruote...
Meglio cambiare il liquido rosso dopo 5 anni e festa finita...
 
Il grosso plus dell'Evans è che non intacca più nessun elemento. Niente corrosione, niente cavitazione, nulla di nulla.
Se non si rompe nulla... non lo tocchi più.
 
"fa troppa luce la parola sempre" (Cit.)
Per quanto eterno il liquido, non lo sono tutti i componenti nel quale il liquido scorre, quindi e' sempre un grosso rischio economico, almeno per motori non recenti. Imho.
 
Si infatti non ne vale assolutamente la pena...IMHO
 
In effetti lo garantiscono per 20 anni
 
In effetti lo garantiscono per 20 anni
Imho il liquido in sè può anche durare 20 senza alterare le sue proprietà chimiche, però è inevitabile che nel tempo accumuli sporcizia. Anche io la penso come @Salva-Racing , meglio cambiare il rosso ogni 5 anni, così si scarica anche eventuale sporcizia.
Secondo me l'Evans ha senso solo per uso agonistico, lo stesso punto di ebollizione a 180° nell'uso stradale non serve a nulla.
 
Infatti si usa su motori pesantemente elaborati o magari molto anziani che hanno problemi di surriscaldamento
 
Imho il liquido in sè può anche durare 20 senza alterare le sue proprietà chimiche, però è inevitabile che nel tempo accumuli sporcizia.

Però se a macchina nuova di pacca uno scarica l'impianto e lo ricarica con questo liquido in teoria per 20 anni non lo dovrebbe più cambiare. L'assenza di acqua non fa calcare e non crea cumuli di sporco e l'impianto essendo stato a contatto con l'acqua per pochissimo tempo non ha avuto la possibilità di formare ruggine o ossido.
Penso anche che l'assenza di acqua tenga più basse le pressioni all'interno dell'impianto e che quindi la valvola termostatica, i vari tubi e tutte le guarnizioni trascorrono una vita più "semplice" e lunga in più
essendo sempre tutto sigillato e chiuso con assenza di acqua non ci sarà mai bisogno di rabboccare nulla perché nulla evapora e niente può uscire dalle giunzioni e guarnizioni.
In ogni caso anche se ci dovesse essere un problema e devi smontare un tubo puoi benissimo recuperare il liquido visto che non si sarà sporcato per niente.
L'unico problema è che fare una cosa del genere su una macchina nuova invalida la garanzia.

Se invece si parla della solita auto comune, che è sempre stata raffreddata con antigelo tradizionale penso non valga la pena passare a questo liquido.
 
Il mio dubbio è che un liquido refrigerante, anche caricato ad auto nuova, non possa rimnere pulito per 20 anni, perché, per quanto il circuito sia sigillato, dei piccolissimi trafilamenti di altre sostanze (gas di scarico, olio, sporcizia in generale) secondo me si verificheranno in un arco temporale così lungo. Ovviamente è solo un'idea, bisognerebbe provarlo per affermarlo con certezza.
 
la prerogativa di questo fluido è che a differenza della normale accoppiata acqua/antigelo, porta in dote caratteristiche che i normali fluidi non si possono permettere. Se per ipotesi lo si mettesse in un motore nuovo al termine della garanzia, si avrebbe la certezza di caricarlo in un impianto ancora in condizioni perfette (salvo un kg.metraggio eccessivo) ove il normale antigelo non avrebbe permesso la formazione di depositi calcarei e i manicotti, non presentano alcuna forma di "cedimento". In queste condizioni, nemmeno l'Evans si ritroverebbe con del lavoro supplementare da svolgere e a questo punto, non si creerebbero di sicuro condizioni per cui il liquido debba contaminarsi e/o sporcarsi, visto che non si ossiderebbe di certo, soprattutto in presenza di un impianto perfettamente sigillato. C'è da considerare infatti che mentre l'antigelo normale si trova sempre a lavorare in condizioni limite, alle medesime temperature l'Evans nemmeno fatica più di quel tanto.
L'unico problema è che se capita di sbattere con il muso e di perdere del liquido del radiatore, bisogna trovarne di ricambio quanto prima, che è cosa non facile da fare.
 
Va' da sè che nella trasmissione Wheelers Dealers c'è del Product Placement... anche senza marchi in evidenza...
 
@calcal c'era già questa discussione sull'antigelo evans e non serviva porre la domanda in un altro post, motivo per cui, incollo qui la tua domanda nella speranza che in futuro utilizzerai la funzione cerca.

calcal ha scritto:
Ciao ragazzi, ho la punto 90 1.6 del 1997 e ho scoperto EVANS e ho già letto parecchio in merito. Al di là del costo - e il lavoro preparatorio-, mi sembra una soluzione geniale. Non riesco a capire la differenza tra Classic Cool 180° e Auto Cool 180° (e Power Cool 180). Qualcuno è riuscito a ricavare informazioni migliori degli annunci pubblicitari sul loro sito? Sapreste indicarmi tra questi qual'è corretto per la mia auto? E se avete avuto esperienze in merito -non su nuovi circuiti-?

Astenersi i risparmiatori seriali :) : Mi rendo conto che le soluzioni che sto elencando hanno dei costi molto più alti rispetto al valore reale dell'auto. Il problema è che voglio capire e non riesco a trovare informazioni adeguate.

Grazie a tutti
Un saluto

--- Messaggio doppio unito ---

il Classic cool è apposito per auto d'epoca dal 1950 in poi, tenendo conto della metallurgia composita di certi motori dell'epoca.
l'Auto cool è per le auto più recenti, pur essendo compatibile sia con ghisa, acciaio, rame e alluminio.
Il Power cool, è invece più formulato per le vetture di costruzione europea (anche di piccola cilindrata) comprese quelle di ultima generazione, con la predisposizione a sopportare anche l'uso racing del motore.
Non sto a discutere della differenza di costo tra il valore dell'auto rispetto al costo di tutta l'operazione per arrivare ad utilizzare evans, perchè è ovvio che l'evans supera il valore dell'auto, ma è piuttosto il modo in cui bisogna arrivare per poter utilizzare l'evans.
In pratica avrebbe senso farlo se:

1) il motore fosse stato tenuto in buone condizioni e l'antigelo di serie fosse sempre stato sostituito nei tempi prescritti (ogni 2 anni nel caso del paraflù 11, quello blu).

2) se tutto il percorso dell'antigelo fosse privo di qualsivoglia scoria (ruggine compresa) perchè l'evans non è un liquido riparatore e non ha capacità ricostruenti (come invece fanno gli OAT).

3) avrebbe senso metterlo (se il punto 1 e il 2 sono stati rispettati) qualora i manicotti e la pompa dell'acqua non siano da sostituire, perchè con l'evans, è meglio evitare operazioni di smonta e rimonta sull'impianto (vista la difficoltà a reperirlo).

In queste condizioni avrebbe senso mettere l'evans (anche solo per sfizio) onde evitare di non toccare più la componentistica dell'impianto di raffreddamento del motore, perchè è questo lo scopo dell'evans, cioè quello di non far invecchiare e ossidare tutti i componenti che gli girano attorno. Non avrebbe senso quindi metterlo in impianti sporchi e rugginosi. Imho.
 
Ultima modifica di un moderatore:
Avevo già letto questa discussione. Forse in maniera egoistica ho voluto accomunare tutti i miei dubbi. Ripensandoci, hai ragione: sono filoni di argomenti differenti (e una di questi era già stato iniziato). Grazie.

Tornando a noi, purtroppo non ho idea di come sia lo stato di tutto il percorso (ho recentemente sostituito i manicotti perché la gomma era sfaldata). Ruggine non penso, ma incrostazioni è probabile. Inoltre, a causa di un errore di distrazione di anni fa -anche se sistemato a detta del meccanico-, mi trovo comunque pochissime quantità d'olio che sicuramente dovrò in primis rimuovere. Pensavo infatti di fare dei flush preventivi e ho visto che Bardal ha un prodotto specifico che dovrebbe togliere anche l'olio. Però il flush non fa miracoli: potrei farmi due o tre cambi con liquido normale - pulendo ogni volta l'impianto - per poi passare a EVANS. Cosa ne dici? C'è un modo per fare una verifica preventiva sullo stato senza smontare tutto?
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso