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Anche la Fiat dice addio al diesel?

No, ci comincia con i 1.3 Multijet che hanno farcito molte piccole auto Fiat e Lancia. Musa, Idea, Punto Mk2, GP e successive, Ypsilon. E ora 500 e Panda.
Nei veicoli commerciali, per quanto chiamato Multijet, il motore era un 1.4 HDI di PSA.
Finisce, stando alla notizia, la produzione polacca.
 
e intanto Rovazzi fa pubblica alla fiat panda (?) dove "il diesel costa meno del benzina" …. poveri concessionari pieno di bidoni da smaltire.
 
Non sono bidoni. Sono prodotti "svenduti". Io ad una Euro6 ben prezzata non ci sputerei sopra...
 
Ma si . Secondo me sono ottime occasioni per chi sfrutta le auto in pochi anni, tipo i rappresentanti . Se sei sicuro di portarla al limite in pochi anni, prima che le normative costringano alla rottamazione, potrebbe essere una scelta saggia . Stesso discorso per tutte le auto diesel, anche non Fiat.
 
Secondo me semplicemente era troppo oneroso adattare questi motori alla normativa Euro 6D Temp in vigore dal 1° settembre, per cui stanno smaltendo le giacenze.
 
In tutto questo gode chi vive in centri rurali dove i blocchi sui diesel arriveranno nel duemilamai ed ora può fare affari, per non parlare della svalutazione accentuata nei prossimi anni dei suddetti diesel.
 
Dopo 10 giorni dall'entrata in vigore delle limitazioni per i diesel euro 4, la regione Emilia-Romagna sta pensando di fare un passo indietro. Nel frattempo varie amministrazioni locali, in attesa della formale decisione della regione, hanno adottato ordinanze che ne permettono la circolazione.

Il casino è totale!
 
La situazione credo sia leggermente più complessa. Emilia Romagna per il traffico veicoli e merci dell'italia è a dir poco cruciale.

Ben 5 autostrade (A1, A15, A22, A13, A14) con due dei tre snodi nord/sud per il trasporto su gomma (Parma e Bologna, il terzo è Genova ma ha già un discreto tegamino di problemi), connessa a tre poli logistici di primaria importanza (Milano, Verona, Padova) e con un paio in pancia (Piacenza e Bologna) e con un porto merci al sesto posto in italia (Ravenna) per volume merci.
Una regione che continua ad aprire caselli (in A1 recenti ci sono Borgonuovo e ValSamoggia) alcuni creati per supportare un nuovo stabilimento, altri per favorire l'alleggerimento del traffico sulle direttrici extra-autostradali.
Ed è anche una delle regioni a più alto tasso di automobili a Metano e GPL.

Il piano PAIR per fare in modo che l'intera regione non sfori più i tetti di inquinamento è qualcosa di importante. Tuttavia, le misure restrittive sul traffico che vengono imposte, per quanto certamente importanti per abbattere gli inquinanti, nulla fanno per tutti i mezzi che attraversano la regione senza rispettare le normative più stringenti per l'inquinamento. Ed a partire dalla A1, di roba pesante ne passa tanta per di qua.

Purtroppo... il diesel anche per colpa del dieselgate e delle persone che lo comprano per abbassare un po' i consumi è stato "ucciso" a livello europeo. E quindi, pian piano l'ammazzano anche in italia.
 
Non condivido la decisione, potrei capirlo per veicoli a fine vita di 20 anni.
Ridurre l'inquinamento è cosa lodevole ma deve essere fatto con intelligenza e non scaricando gli oneri sempre sui cittadini. Pare che il "famoso " gasdotto TAP sia imminente , chiara scelta della direzione che questo Stato ha preso verso un tipo di carburante. Sto vedendo anche molti furgoni con motori a metano invece del classico diesel.
Sul trasporto pesante scontiamo politiche anni '60 quando si preferì il trasposto su gomma rispetto a quello marittimo o rotabile.
la "euro4" risale al 2006 rimasta in vigore fino al 2009 , quindi stiamo parlando di veicoli con 10 anni di vita, non 20 (30 sarebbero "d'epoca"). Un veicolo di 10 anni e ben mantenuto fa ancora il suo degno lavoro , producendo reddito o portando a spasso tutta la famiglia.
 
Una presa per i fondelli?? Ritardano solamente la chiusura di linee e stabilimenti ; non so, sperano di mandare in pensione più operai possibili prima di chiudere tutto e sfruttare la max gli investimenti per di industrializzazione dei diesel? Booo .
 
Comunque 5 miliardi di investimenti in Italia non sono male, sarà un addio ai diesel graduale .
 
). Un veicolo di 10 anni e ben mantenuto fa ancora il suo degno lavoro , producendo reddito o portando a spasso tutta la famiglia.
Un veicolo ... e ben mantenuto. Credo sia questo il punto focale. Ci sono tante persone che intervengono sulla propria autovettura solamente per rifornire il serbatoio di carburante. Qualcuno un po' più evoluto si ricorda di far aggiungere qualche goccia di olio se si accende la spia. Ho visto persone partire con motori a gasolio freddi a tutta velocità. Credo che sulla media non vi sia la cultura della manutenzione e/o dell'uso corretto dei veicoli e dunque una vettura di 10 anni mediamente possa essere un catorcio inquinante, solo per incuria. Le revisioni degli automezzi non sempre erano approfondite. Occorre ricordarsi che non tutti sono iscritti a questo forum e svolgono la corretta manutenzione sui veicoli, oppure non tutti leggono il libretto di istruzioni alla voce "manutenzione programmata". I motori di oggi sono abbastanza robusti e bisogna proprio impegnarsi per fonderli, tuttavia si può riuscire a trasformarli in catorci fumanti.
In ogni caso, continuo a credere nel diesel. Quest'estate quando ho portato il mio doblò 1.6 mjet in revisione, il tecnico mi ha fatto i complimenti perchè le emissioni erano veramente bassissime. In effetti gli avevo appena fatto il tagliando completo, olio, filtri, pulizia debimetro con spray apposta, additivo per la pulizia degli iniettori nel pieno di gasolio... Credo di essere però una mosca bianca nel panorama automobilistico.

Marcello, qualche mese fa circolava notizia che la Bosh aveva trovato un modo con poche modifiche di rendere i motori a gasolio meno inquinanti abbattendo l'ossido di azoto. Cito un articolo del quotidiano "La Stampa" dove se ne parla. Se ho letto bene il regolamento, non trattandosi di pubblicità a terzi, dovrebbe essere ammesso. Dico bene? Grazie
 
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Marcello, qualche mese fa circolava notizia che la Bosh aveva trovato un modo con poche modifiche di rendere i motori a gasolio meno inquinanti abbattendo l'ossido di azoto. Cito un articolo del quotidiano "La Stampa" dove se ne parla
Può anche essere, comunque secondo il mio parere personale, l'Europa è in fermento a maggio ci saranno le elezioni europee e su questa unione europea ci sono più dubbi che certezze e quindi stanno posticipando proprio per vedere come si metteranno le cose, chiaramente è un mio personalissimo pensiero .
 
Non è ancora diventato legge. Vedremo che capita...
 
La sovratassa era già prevista nel Regolamento UE 443/2009, ed alla scadenza del 2019 è di 95 Euro per grammo di CO2 prodotto in più rispetto al limite. Però questi soldi dovrebbero entrare tutti nel bilancio UE.
Quindi saranno favoriti i diesel che producono meno CO2...
 
Sentivo proprio ieri dichiarazioni del governo sul "non aumento tasse" in particolare sul mondo auto. Vedremo . Potremmo organizzare una bella sommossa popolare tipo quella francese con i giubbini da netturbino.
 
Sono le giacche ad alta visibilità obbligatorie per l'uso in caso d'incidente/fermata di emergenza.

In ogni caso, non solo verranno ripristinate le accise più alte in francia, ma vedremo arrivare queste imposte. Direttamente (esposte all'utente all'acquisto) o indirettamente (incluse nei listini dei produttori auto).
 
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