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Acquisto auto Km 0

kekkoku

Utente Avanzato
Autore di Tutorial
Auto
Fiat Punto mk2 1.2 8V; Fiat Panda Lounge; 1.2 8v 69 CV 01/2017
Qualcuno di voi ha mai acquistato un' auto a km 0?
Come è andata la vostra esperienza? Conviene? C' è da fidarsi? Non c' è da fidarsi?
 
Non sono proprio io ma mio cugino a preso nel 2012 una Fiat Punto Evo 1.2 8v a Km0 pagata 10 000 al posto dei 14300 di listino . La macchina dopo 4 anni quasi a 43000 km e non ha mai lamentato problemi solo tagliandi ogni anno . La macchina quando la presa era in officina insieme ad altre 7 auto Fiat Km0 che asp una persona che le comprava tutte belle pulite . Io mi fiderei sicuramente a prenderne una a km0
 
Fidarsi sicuramente, alla fine sono solo auto immatricolate e non vendute. L'unica pecca è il non poter personalizzare l'auto al 100% come si vuole, a volte bisogna accontentarsi di quello che si trova. Controlla solo l'anno di immatricolazione, perché fosse ferma da troppo non la comprerei.
 
Giusto per ordinare un pochino le idee, da rapida ricerca internettiana

Le auto a "km 0" per la Legge non esistono!
E' una entità commerciale creata dalle concessionarie per vendere delle automobili già immatricolate (generalmente intestate alle stesse concessionarie, ma potrebbe trattarsi anche di altro soggetto giuridico) che hanno già percorso dei km.

Il perché di questa scelta commerciale a noi consumatori non dovrebbe interessarci, dicerie vogliono che periodicamente le concessionarie acquistino auto nuove dalla casa madre per raggiungere dei target trimestrali, semestrali...o addirittura annuali (in pratica una km 0, per le concessionarie, potrebbe stare parcheggiata nel piazzale anche un anno intero prima della vendita), ma sono delle "leggende metropolitane", e quindi a noi consumatori, ripeto, non ci interessano!

Quello che ci interessa verametne è cosa dice la Legge, che distingue (ai fini delle imposizioni fiscali) solo tra automobili nuove ed usate, stabilendo che : "un’autovettura nuova (immatricolata da non oltre sei mesi o con non più di 6.000 chilometri di percorrenza) o usata (immatricolata da oltre sei mesi o con più di 6.000 chilometri di percorrenza)" (D.L. 30 agosto 1993, n. 331, convertito, con modifiche, nella legge 29 ottobre 1993, n. 427).

Quindi se vi vogliono vendere con la formula commerciale "km 0" un' auto che ha piu' di 6 mesi o piu' di 6000 km...desistete, perché anche "commercialmente" è un' auto usata (oltre che per Legge).

Ai fini della garanzia cosa succede?

Qua faccio spudoratamente copia\incolla di questo ottimo articolo preso da http://www.sicurauto.it/garanzia-au...compra-unauto-usata-e-garantito-per-legge.htm:

"
Chi compra un'auto usata è garantito per legge

La garanzia è un diritto irrinunciabile del compratore privato che acquista veicoli usati da un professionista (concessionario, autosalone, officina ecc). Le norme del codice del consumo garantiscono infatti il compratore privato contro "difetti di conformità" del veicolo per 2 anni analogamente a quanto previsto per qualsiasi bene nuovo, auto comprese.

UN ANNO, MA SOLO SE LO ACCETTIAMO - Solo per le auto usate è possibile ridurre la copertura della garanzia però a non meno di 1 anno ma con l'espressa accettazione scritta del compratore. La riduzione della garanzia a meno di 1 anno anche con il consenso scritto del compratore non ha alcun valore legale. Sono le norme del Codice del Consumo che stabiliscono anche che la garanzia di conformità biennale non sussiste nei confronti di compratore-azienda o comunque soggetto giuridico. In questo caso valgono le condizioni stabilite contrattualmente dalle parti. Infine la compravendita di auto usate tra venditore privato e compratore privato non dà diritto alla garanzia di conformità essendo tutelata solo dalle norme del codice civile.

PRIMA ERA A SCELTA - Prima dell'entrata in vigore del Codice del Consumo il commerciante di auto aveva la facoltà di garantire la vendita di un'auto usata, stabilendone a suo piacimento la durata e i limiti. Oggi è obbligato per legge a garantire la trasparenza dell'acquisto e deve rimediare a difetti, compresi guasti non imputabili a normale usura o manutenzione, per una durata di 2 anni (riducibili a 1 con il consenso del compratore). In ogni caso (anche nell'acquisto di vetture nuove) la garanzia è dovuta al compratore privato per legge sempre dal venditore (che nel caso di auto nuova si può rivalere nei confronti del fabbricante).

OCCHIO ALLE KM0 - Attenzione quindi alle auto con chilometri zero, ovvero quelle immatricolate dai concessionari e rivendute a prezzi scontati come usato con garanzia della Casa. La garanzia del venditore per legge scatta dalla data di consegna e non dalla immatricolazione e pertanto se consegnata dopo 2 mesi dalla prima immatricolazione a nome del concessionario, la garanzia della Casa nei confronti del cliente in questo caso sarà di 22 mesi (garanzia residuale della Casa), ma quella del venditore nei confronti del compratore sarà comunque di 24 mesi. Per gli altri due mesi sarà il concessionario a risponderne in proprio perché non si può sottrarre a tale obbligo, salvo che non abbia fatto sottoscrivere un accordo in tal senso all'acquirente perché l'auto a chilometri zero è a tutti gli effetti di legge auto usata perché reimmatricolata in quanto la prima registrazione è normalmente a nome del concessionario e quindi la garanzia può essere ridotta con il consenso del compratore."

Quindi, occhio a quello che ci\vi fanno firmare in sede di contrattazione!
 
Ultima modifica di un moderatore:
Esperienza indiretta: mio padre acquistò la Fiat Bravo 1.6 16v 103 cv allestimento Steel nel 2002. Era esposta ed aveva 75 km. Ricordo che la pagò 12000 euro in contanti (periodo di vacche grasse) e vi dico che non ha mai avuto la necessità di recarsi in assistenza. Poi da neopatentato, l'ho presa io. Ci ho sparato tanti km ed alla fine l'ho venduta. Pensate che ad oggi è ancora in circolazione con impianto a GPL.
Dopo la Bravo, è stata la volta della Suzuki Swift 1.3 DDiS 70 cv, sempre a km0! Anche a questa tutto è filato liscio come l'olio, pagata 12500 euro nel 2007 ed aveva solo 2 mesi di vita.
Mio padre, nel 2008 prese la Lancia Delta 1.6 Mjet 120 cv Platino, 21000 euro, a km0. Mai avuto problemi.
Pensate che l'unica esperienza negativa avuta in famiglia è stata nel 1992, ma riguarda il nuovo. Mio padre acquistò la Ford Escort 1.4 CLX che, già dai primi km non andava bene. Eppure abbiamo fatto viaggi di lunghissima distanza. Niente da fare, l'auto singhiozzava come una dannata e si spegneva sempre.
Ma tutto il resto sempre e solo km0, sempre trovati bene. Lungi da noi a comprare auto usate. Io, personalmente, ho avuto PESSIME esperienze.
 
Wow...sei un vero esperto delle auto a "km 0"!!! : )

L' unica cosa che ho da appuntare, giusto per non confondere le auto a "km 0" con le auto nuove, che poi è quello che vogliono inCulcarci le concessionarie, direi di chiamarle "auto usate a km 0", perché sempre di auto usate si tratta, per lo appunto, anche quando hanno pochi mesi di immatricolazione e pochi km (che si sperano siano tutti "sinceri").
 
Che io sappia, le auto a km0 sono quelle auto vendute a 0 km ma immatricolate. Le auto semestrali, in genere hanno pochissime migliaia di km (tipo, 5000 km) e max 6 mesi, poi le aziendali, che hanno tipo 15000 km.
Fino ad ora le km0 che abbiamo acquistato avevano 0 km o meno di 100 km.
La Clio che ho ora io ne aveva veramente 0 ma aveva le targhe nel baule
 
Le uniche che non comprerei mai sono le auto aziendali non si sa mai che magari hanno sotto qualche problema ecc .. anche se hanno pochi km
 
Ho letto pure io la storia dei "100 km", ma è appunto una "storiella" senza nessun riscontro normativo, è anche da dire che non esiste una norma fattaposta per distinguere autovetture nuove da quelle usate (e stiamo parlando di beni che possono costare quanto una casa!) la stessa che ho postato io è estrapolata da una Legge finalizzata a regolare la tassazione sugli oggetti venduti in concessionaria: le automobili nuove e usate.

Diciamo che, trattandosi di una entità commerciale creata dalle concessionarie, queste si sentono nel diritto di regolarsi come vogliono nella vendita all' acquirente finale, perché l' unica cosa certa è che sono già immatricolate e già hanno percorso dei km e quindi sono, a tutti gli effetti, auto usate.

Poi per quanto riguarda i mesi di immatricolazione ci si puo' facilmente regolare in sede di acquisto, mentre per i km percorsi bisogna "fidarsi", perché tutti lo sappiamo come è facile far risultare pochi km di percorrenza a una automobile che ne ha fatti tanti: all' andata si va con le marce normali, e il ritorno si fa in retromarcia (scherzo) : )

--- Messaggio doppio unito ---

Le uniche che non comprerei mai sono le auto aziendali non si sa mai che magari hanno sotto qualche problema ecc .. anche se hanno pochi km

Perché le auto aziendali dovrebbero avere un "problema sotto" e le altre usate (anche km 0) non dovrebbero averceli?
 
Raga, dovete preoccuparvi delle auto usate, non semestrali, aziendali, km0, ecc.
Le concessionarie, alla vendita della vettura vi dichiara per ISCRITTO i km, prezzo scontato e caratteristiche dell'auto.
Per me, è la forma migliore per acquistare un'auto nuova ad un prezzo basso.
L'usato anche fresco con 50000 km è un dubbio, non per i km scalati perchè non lo fa più nessuno (figurati se una concessionaria richia per risparmiare 1000 euro), ma per il precedente proprietario che l'abbia data via per un difetto di gioventù irrisolvibile.
 
Giusto per precisare, non è una leggenda il fatto che le km0 vengano immatricolate per raggiungere dei target. Anzi, è la principale ragione della loro esistenza. Altrimenti non sono più km 0 ma " demo ", " aziendali" o quant'altro. Detto questo, ringrazio molto Francesco per tutti i chiarimenti sulla garanzia legale, importantissimi per non subire raggiri. ;)

Personalmente non ho mai acquistato km0 e l'unica volta che "stavo per" , ho cambiato idea, e vi racconto come è andata: nel lontano 1998 decidemmo di comprare un'alfa. Era un po' il sogno di tutta la famiglia. La 156, uscita da poco, era fuori budget, così optammo per la 146 1.4 ts . E cercavamo una km0 per risparmiare. Ce n'erano un paio, di cui una bellissima Junior con allestimento sportivo e cerchi in lega da 15 o da 16 , non ricordo... il risparmio teorico era corposo. 4 milioni. Ma era solo teorico. Perché il mese prima il listino della 146 aveva subito un corposo ridimensionamento e avevano aggiungo, , tra gli accessori di serie, abs, airbag , specchi elettrici riscaldati ecc. Che all'epoca erano tutt'altro che normali. Quindi alla fine, non senza contrattare, abbiamo preso l'auto nuova. Senza cerchioni minigonne e spoiler, ma con un corposo pacchetto sicurezza , e pagandola praticamente la stessa cifra.
È un caso limite, ma potrebbe capitare anche adesso.
 
Le auto usate non è detto che sia catorci esempio quella di mio nonno che è del 1999 presa usata un anno fa aparte qualche piccolo problema all'inizio dopo un anno e 15000 km va benissimo ..... che poi se sei sfigato anche con una nuova puoi avere problemi . Sulle aziendali non sono molto convinto perché potrebbero anche essere dei noleggi
 
Sono d'accordo per le aziendali. Usate da chi capita e con stili diversi e senza riguardi.
 
Ho letto pure io la storia dei "100 km", ma è appunto una "storiella" senza nessun riscontro normativo, è anche da dire che non esiste una norma fattaposta per distinguere autovetture nuove da quelle usate (e stiamo parlando di beni che possono costare quanto una casa!) la stessa che ho postato io è estrapolata da una Legge finalizzata a regolare la tassazione sugli oggetti venduti in concessionaria: le automobili nuove e usate.

Diciamo che, trattandosi di una entità commerciale creata dalle concessionarie, queste si sentono nel diritto di regolarsi come vogliono nella vendita all' acquirente finale, perché l' unica cosa certa è che sono già immatricolate e già hanno percorso dei km e quindi sono, a tutti gli effetti, auto usate.

Poi per quanto riguarda i mesi di immatricolazione ci si puo' facilmente regolare in sede di acquisto, mentre per i km percorsi bisogna "fidarsi", perché tutti lo sappiamo come è facile far risultare pochi km di percorrenza a una automobile che ne ha fatti tanti: all' andata si va con le marce normali, e il ritorno si fa in retromarcia (scherzo) : )

--- Messaggio doppio unito ---



Perché le auto aziendali dovrebbero avere un "problema sotto" e le altre usate (anche km 0) non dovrebbero averceli?
Perche' quelle aziendali che hanno solo 10 - 20 mila km come la maggior parte magari anche solo 5 000 e cosi via o sono dei noleggi o di qualche dipendente
 
Le auto aziendali sono auto usate o da dipendenti della casa automobilistica o flotte aziendali che si e no hanno usato pochi dipendenti. Non pensiamo sempre alle auto delle Poste che fanno 10 km al giorno per essere trattate come muli di campagna.
Ragione dei 25-30000 km annui.
Sicuramente non hanno fatto esclusivamente km urbani, bensì autostradali.
Dimenticavo che acquistai nel 2010 una Renault Megane del 2009 (l'ho tenuta per 6 mesi, per poi passare ad un'Alfa, sogno da ragazzino) che era aziendale Renault Italia di Roma. L'auto aveva 28000 km ed era NUOVA! Mai avuto un problema. La vedo ancora in giro ed il proprietario attuale mi ha detto che va benone (oltre 100000 km).
Per la cronaca: la pagai 14000 euro (vers. Dynamique di un anno di vita - nemmeno). Gran risparmio a fronte dei 20000 euro nuova
 
Spesso sono auto dei noleggi cmq non sempre ma capita lo so perché lavoravo in officina FIAT con a fianco la concessionaria
 
Quindi direi che le auto aziendali è meglio escluderle "al priore"...
 
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